Materia prima – Sculture in città / Project room
In occasione della manifestazione Cèramica, si inaugura a Montelupo Fiorentino, l’intero percorso di Sculture in città e la Project Room, a cura di Lorenzo Cianchi, che ospita a rotazione, durante il periodo della manifestazione, quattro tra le più importanti realtà che realizzano residenze d’artista per la ceramica contemporanea in Italia.
Comunicato stampa
Materia Prima
La ceramica dell’arte contemporanea
Montelupo Fiorentino
progetto a cura di Marco Tonelli
Sculture in città
2 giugno 2016
ore 17.30
Palazzo Podestarile, incontro con
Gianni Asdrubali, Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa, Lucio Perone, Fabrizio Plessi
Ore 18.30
inaugurazione delle opere di
Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra, Hidetoshi Nagasawa
Project room
Morgane Tschiember e Irene Lupi
a cura di Lorenzo Cianchi
2 – 30 giugno 2016
comunicato stampa
Giovedì 2 giugno 2016, in occasione della manifestazione Cèramica, si inaugura a Montelupo Fiorentino, l'intero percorso di Sculture in città con le opere di Bertozzi & Casoni, Loris Cecchini, Ugo La Pietra e Hidetoshi Nagasawa realizzate, insieme a quelle di Gianni Asdrubali, Lucio Perone e Fabrizio Plessi (presentate lo scorso 19 marzo), per il progetto Materia Prima, la ceramica dell’arte contemporanea, a cura di Marco Tonelli, organizzato dalla Fondazione Montelupo onlus. Si apre inoltre la seconda parte della Project Room, dedicata ai giovani artisti, allestita all’interno del Palazzo Podestarile.
Montelupo Fiorentino è uno dei maggiori centri di produzione della ceramica in Italia e sede di uno dei tre musei ad essa dedicati, insieme a Faenza e Deruta. Una città della ceramica deve avere una sua riconoscibilità non solo in senso storico e artigianale, ma anche nella ricerca e nella creazione dell’arte contemporanea, così è nata la manifestazione Materia Prima, articolata in varie sezioni, due all’interno del Palazzo Podestarile e Sculture in città, con opere permanenti collocate nei centri nevralgici del percorso urbano.
Gli artisti che partecipano a Sculture in città - Asdrubali, Bertozzi & Casoni, Cecchini, La Pietra, Nagasawa, Perone e Plessi – hanno lavorato fianco a fianco con maestranze e industrie ceramiche locali per l’ideazione e la realizzazione di questi progetti site specific, prodotti dalle aziende della Strada della Ceramica e realizzati con materiali forniti da Colorobbia. Una collaborazione insolita e innovativa per il territorio ma anche per gli artisti stessi, alcuni dei quali si sono trovati per la prima volta ad utilizzare la ceramica come “materia prima” dei loro lavori.
La Project Room, a cura di Lorenzo Cianchi, ospita a rotazione, durante il periodo della manifestazione, quattro tra le più importanti realtà che realizzano residenze d'artista per la ceramica contemporanea in Italia, come il Museo Zauli di Faenza e Give out your best in ceramic di Albissola, che hanno presentato i progetti di Nero/Alessandro Neretti, Christian Frosi e Diego Perrone, lo scorso 19 marzo, e Nuove//Residency di Nove di Bassano e Coefficiente H di Sticciano, a cui è dedicata l’inaugurazione di giovedì 2 giugno, con le artiste Morgane Tschiember e Irene Lupi.
L'inaugurazione delle opere di Ugo La Pietra, Loris Cecchini, Bertozzi & Casoni, Hidetoshi Nagasawa e della Project Room avviene nel contesto di Cèramica, un evento che si tiene dal 2 al 5 giugno, caratterizzato da mostre, laboratori, dimostrazioni dal vivo e incontri tutti finalizzati a presentare la città di Montelupo e il suo prodotto tipico.
Materia Prima. La ceramica dell’arte contemporanea prosegue nel Palazzo Podestarile (fino al 30 giugno) con la mostra, a cura di Marco Tonelli, con opere di carattere storico che si focalizza sull’eredità lasciata da Leoncillo a una serie di scultori - Giuseppe Spagnulo, Luigi Mainolfi, Giacinto Cerone, Giuseppe Ducrot - che, come lui, hanno utilizzato la ceramica quale strumento per tornare a una materia originaria, informe.
Per Materia prima sono stati realizzati due cataloghi che documentano le varie sezioni della manifestazione, editi da Gli ORI, editori contemporanei, Pistoia.
Il progetto è sostenuto del Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, nell'ambito di Cantiere Toscana Contemporanea promosso dalla Regione Toscana.