Material Immaterial Interni
In occasione del FuoriSalone 2017, la rivista Interni presenta a Milano dal 3 al 15 aprile la Mostra-Evento Interni Material Immaterial che riunisce una serie di installazioni sperimentali e interattive di architettura e design, che scaturiscono dalla collaborazione tra progettisti affermati sulla scena internazionale e aziende di riferimento, oltre che start-up e istituzioni.
Comunicato stampa
In occasione del FuoriSalone 2017, la rivista Interni presenta a Milano dal 3 al 15 aprile la Mostra-Evento Interni Material Immaterial che riunisce una serie di installazioni sperimentali e interattive di architettura e design, che scaturiscono dalla collaborazione tra progettisti affermati sulla scena internazionale e aziende di riferimento, oltre che start-up e istituzioni.
Giunta quest’anno all’importante traguardo della ventesima edizione, ha luogo in tre diverse sedi urbane: Università degli Studi di Milano (già Ca’ Granda, XVI secolo) in via Festa del Perdono 7, Orto Botanico di Brera (XVIII secolo) Via brera 28 – via F.lli Gabba 10, Audi City Lab in Corso Venezia 11 negli spazi dell’ex Seminario Arcivescovile.
Material Immaterial, il tema prescelto, invita a esplorare la doppia anima del progetto: l’universo dei materiali, che del progetto costituiscono l’essenza fisica e concreta, e la dimensione immateriale della creazione, a partire dal pensiero del progettista, sempre più coadiuvato da tecnologie digitali e condizionato dalla realtà virtuale.
Le installazioni portano la firma di studi e progettisti internazionali – Giappone, Cina, Russia, Brasile, Olanda, Usa, Polonia, Gran Bretagna – oltre a prestigiose personalità italiane; sono realizzate con il sostegno di aziende, istituzioni e imprese all’avanguardia, che operano sia a livello globale, che nazionale e locale.
Legno, ceramica, metalli, materiali plastici e fibre naturali, lavorati e trasformati grazie a competenze specialistiche e a tecnologie d’avanguardia, danno corpo alle visioni dei progettisti, che individuano gli ambiti della ricerca per il prossimo futuro: la crescita urbanistica, le dinamiche della logistica globale, la presenza pervasiva dei mezzi digitali, la gestione dei dati immateriali, ma anche la ricerca sugli oggetti e i valori della bellezza, nuove interpretazioni della convivialità, il potere comunicativo dell’elemento luce.
Audi City Lab in Corso Venezia 11 offre un’interpretazione del tema Material Immaterial con il programma Future Needs Stories: negli spazi dell’ex Seminario Arcivescovile saranno organizzati incontri sul rapporto tra uomo e intelligenze artificiali e verr. presentata l’installazione Sonic Pendulum di Yuri Suzuki.