Materials and Motions

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA EUGENIA DELFINI
Via Giulia 96, 00186 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al sabato

dalle 15 alle 19 o su appuntamento

Vernissage
28/02/2025

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

Dopo Figures and Forms (2023), Materials and Motions è la seconda mostra di una serie di collettive che la galleria cura per introdurre alla scena romana nuovi artisti. Il group show si concentra sulla scultura ed è l’occasione per indagare la relazione tra scultura e il movimento e modi diversi di attivare forme scultoree nello spazio.

Comunicato stampa

In mostra vengono presentati lavori scultorei fatti in una vasta varietà di materiali (silicone, cera, ceramica, gesso, metallo e cemento) che manifestano un movimento, che nascono per essere attivati tramite performance o che sono in trasformazione.

Dopo Figures and Forms (2023), Materials and Motions è la seconda mostra di una serie di collettive che la galleria cura per introdurre alla scena romana nuovi artisti.

Gli artisti selezionati per articolare questa indagine sono Letizia Calori (1986, vive a Bologna), Ornella Cardillo (1993, vive a Venezia) e Axel Gouala (1987, vive a Roma).
Letizia Calori lavora su sculture, installazioni e performance. La sua pratica indaga la relazione tra architettura e corpi, forme di potere e vulnerabilità, strutture sociali e fallibilità. Utilizzando una varietà di media, l'artista trasforma oggetti e materiali comuni in sculture e installazioni evocative che danno nuove forme redentrici all'esperienza soggettiva.

Questo nell'immagine è un calco in cera di una camicia di lavoro del padre dell’artista indossata poi dall’artista stessa durante le proprie attività in studio. Riflettendo sui ruoli che incarniamo o “abitiamo vestendoci” la camicia diventa un simbolo da mettere in discussione. Per dissacrare questa forma che porta con sé simboli e liturgie, l’artista posiziona al suo interno uno stoppino che, se acceso, la consuma lentamente.

Ornella Cardillo, Noia Monumentale, 2022

Gesso patinato, ferro e tessuto, 50 x 30

La ricerca artistica di Ornella Cardillo si esprime nell’incontro tra arte, teatro e moda. Le sue opere sono concepite come sculture in movimento che, animandosi nello spazio, diventano protagoniste di performance e installazioni. Le forme vengono scomposte e ricomposte, fino a costruire sagome scultoree che vengono intese come l'Habitus indossato dal personaggio in questione, concepito come proiezione dell'essere e messa in scena di una particolare condizione esistenziale.

Noia monumentale è l’archetipo del girotondo, il cerchio è in ogni sua forma compositiva. Questo si ripete in ogni suo movimento formale, simbolicamente in continuo divenire. La scultura, forma antropomorfa femminile, con le braccia tese, trae ispirazione dalle statuette votive.
Da sempre affascinato dai legami tra oggetto e corpo, natura e corpo, Axel Gouala realizza queste bucce di banana aperte in ceramica che rappresentano dei guanti. Il lavoro gioca sul concetto di pelle, alludendo al pellame utilizzato per realizzare i guanti e alla buccia di banana in quanto guaina naturale.

Il lavoro fa anche riferimento alle somiglianze tra frutti/piante e corpi. La connessione è con la mano il cui palmo dà origine etimologicamente alla parola palma, alla quale il banano è una specie molto vicina sia nell’immaginario ma anche in termini botanici e di provenienza geografica.

Questi guanti sono realizzati modellando l'argilla, sono colorati ad ingobbio ed infine cerati dopo la doppia cottura. L'espositore è in acciaio, realizzato su misura da un fabbro.
Biografie degli artisti

__Letizia Calori (Bologna, 1986) ha studiato alla Facoltà di Arti Visive dell'Università IUAV di Venezia e alla HfBK Städelschule di Francoforte.

Calori ha esposto a livello internazionale in spazi istituzionali come XII Quadriennale di scultura di Riga, BIENNALSUR, Buenos Aires e Tucuman, Argentina, Istituto Italiano di Cultura São Paulo, MAMbo - Museo d'arte Moderna di Bologna, Pinacoteca di Bologna, Fondazione Antonio Ratti, Como, ISCP e Istituto di Cultura Italiana, New York, Museo Pecci, Prato, MMK- Museum fur Moderne Kunst, Deutsche Filmmuseum e Künstlerhaus Mousonturm di Francoforte, Fondazione Botin, Santander e Moderna Museet Stoccolma.

Tra i vari premi e riconoscimenti: nel 2023 è vincitrice della XII edizione del Premio Italian Council, nel 2021 è destinataria del Premio “Un'Opera per il Castello” a Castel Sant'Elmo, Napoli. Nel 2020-2021 è in residenza presso il Nuovo Forno del Pane, Museo MAMbo, Bologna. Nel 2020 è vincitrice del premio “Cantica 21, arte contemporanea italiana ovunque”, promosso da MIBACT e MAECI, nel 2017 vince il bando Contemporary Panorami, promosso da MiBACT e GAI, nel 2016 vince il 13° New York Prize ed è artist-in-residence presso l’ISCP, nel 2015 riceve la borsa di studio per artisti della Heinz und Gisela Friederichs Foundation, nel 2013 riceve l’Ernst & Young Prize. Dal 2009 fa parte del duo Calori & Maillard.

__Ornella Cardillo (Modena, 1993) vive e lavora a Venezia. Laureata in Arti Visive e Moda allo IUAV di Venezia, nel 2023 è co-regista finalista della Biennale College Teatro. Nel 2022 il suo lavoro è stato esposto alla Documenta Stadt di Kassel, mentre nello stesso anno ha vinto la residenza d'artista Bevilacqua La Masa a Venezia.

Artista multidisciplinare, esprime la sua pratica nell’incontro tra arte e teatro. Le sue opere sono concepite come “sculture in movimento” che, animandosi nello spazio, diventano protagoniste di performance e installazioni.

La sua ricerca artistica si concentra sul rapporto tra forma e tempo, concentrandosi sulle forme del luogo intese come segni, tracce e voci del ), mostrare e avere in sé, e “Logos” (dal greco “lego”, collegare e mettere insieme) guidano la realizzazione dei personaggi, rappresentandone un archetipo.

__Axel Gouala (Parigi, 1987) vive e lavora tra Roma e la Francia.

Laureato alla Haute École des Arts du Rhin di Strasburgo nel 2014, ha partecipato alla Biennale della Giovane Creazione Contemporanea di Mulhouse nel 2015 e ha ricevuto diversi premi tra cui recentemente il Premio Città di Riehen (2022) e il Premio Città della Fondazione Cultura e Arte del Talent Prize (2023). Vincitore del programma di residenza CEAAC nel 2015 per la Meetfactory di Praga, è stato accolto in residenze artistiche presso la Grafikwerkstatt di Dresda (2017), la Fondation François Schneider (2018), il Kunstlerhaus Bethanien di Berlino (2020) e la Cité Internationale des Arts di Parigi (2021). Ha ricevuto anche il sostegno della DRAC Grand Est, della Regione Grand Est, l'Istituto Francese e il Goethe Institute.

Il suo lavoro è stato presentato in numerose mostre internazionali in Europa, tra il CEAAC di Strasburgo (2014 e 2017), la Kotska Gallery di Praga (2015), la Kunsthalle di Basilea (2018), la CAC La Kunsthalle de Mulhouse (2018), la 23a Biennale Selestat Selest’art (2019), la Kunsthalle Palazzo (2021), il Kunstverein di Friburgo (2021), il Casino Luxembourg (2021), la Fondation François Schneider (2022), il Kunst-Raum Riehen (2021 e 2022) e il Mattatoio di Roma (2023).