Mathieu Cardin – Le qualità segrete del verde

  • RAD'ART

Informazioni Evento

Luogo
RAD'ART
Via Mulino di Sopra g Località San Romano 47025, Mercato Saraceno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Sabato 6, dalle 16:00 alle 20:00
Domenica 7, dalle 10:00 alle 20:00

Vernissage
06/06/2015

ore 16

Patrocini

Organizzato da:
Progetto Rad’Art - Associazione Artéco e La Chambre Blanche (Québec)
Nell’ambito del programma di interscambio di artisti in residenza CAN-ITA, attivo dal 2010.

Con il sostegno di:
Regione Emilia-Romagna
Provincia di Forlì-Cesena
Comune di Mercato Saraceno - Assessorato alla Cultura
CALQ (Conseil des Arts et des Lettres Québec)
CCA (Canada Council for the Arts)

Artisti
Mathieu Cardin
Generi
arte contemporanea, presentazione, serata - evento

Rad’Art Project è lieto di annunciare l’apertura del progetto di residenza Le qualità segrete del verde dell’artista Mathieu Cardin.

Comunicato stampa

Rad’Art Project è lieto di annunciare l’apertura del progetto di residenza Le qualità segrete del verde dell’artista Mathieu Cardin, sabato 6, a partire dalle ore 16:00 e fino alle 20:00, e domenica 7 giugno 2015, dalle ore 10:00 alle 20:00, presso lo Spazio Rad’Art nella frazione di San Romano in Mercato Saraceno.
Per il progetto di residenza, Mathieu Cardin si è ispirato al paesaggio incidentato dalle tante frane e alle colline intorno a San Romano, per sottoporsi ad un esercizio di decostruzione e ricostruzione del paesaggio. Durante le brevi gite seguendo le rotte sinuose del paesaggio del territorio di Mercato Saraceno, ha scelto e campionato degli oggetti che corrispondono, secondo la sua particolare visione, ai colori e alle forme dell’immaginario della zona. Partendo proprio da questa collezione, l’artista ha ricreato, grazie ad un processo di accumulazione e di percezione, una libera e personale interpretazione del paesaggio con cui ha convissuto durante il mese di soggiorno a Rad’Art.
Il risultato, un’installazione, propone uno studio della percezione spaziale, quale una traduzione di ciò che potrebbe essere percepito come una pittura nello spazio tridimensionale. Nel paesaggio, così ricomposto, la laminazione degli strati di colore e delle superfici si ricongiungono tramite un semplice effetto ottico. L’installazione proposta è un’ode al lavoro del pittore paesaggista e alle idee romantiche con cui tali artisti sono stati sedotti dal paesaggio. Nel lavoro, egli ha posto un’attenzione particolare ai colori, alla consistenza, alla composizione e alle qualità uniche delle colline visibili attraverso la grande finestra che si apre sul paesaggio nello Spazio Rad’Art.

Mathieu Cardin . NOTA ARTISTICO - BIOGRAFICA
Con il suo lavoro Mathieu crea degli spazi narrativi e delle situazioni incongrue, mettendo in scena oggetti manufatti e fabbricati. Il confronto tra naturale e artificiale è al centro della sua pratica artistica e prende forma attraverso la scultura e l’installazione. L’approccio concettuale è definito da un agire ludico e malizioso, dove l’accumulo e la decostruzione coesistono all’interno di un universo dall’immaginario assurdo. I luoghi trasformati assumono la forma di un laboratorio che posiziona la finzione in modo simultaneo alla realtà. Le sue installazioni mostrano il dietro le quinte, là dove lo spettatore non è solitamente invitato.
Mathieu Cradin, nel maggio 2014, ha conseguito il Master in Fine Art presso l’Université Concordia e, precedentemente, si è laureato in Arte Visiva presso la sede di Hull dell’Università di Québec, dopo il Diploma in cinema presso il Collège de l’Outaouais (Québec).

Progetto Rad’Art . Anno 2015 . Osservatorio di Pa(e)saggio
L’esperienza creativa di Rad’Art Project, per l’anno 2015, si sofferma sul pa(e)sagio che si scorge dall’interno del territorio aperto durante l’esperienza vissuta lo scorso anno.
L’asilo creativo fornito ad artisti di pa(s)saggio che riflettono sul pa(e)saggio, inteso nelle sue più svariate sfaccettature: luoghi, comunità di persone e patrimonio ambientale e culturale legato al territorio che ci ospita.

Spazio Rad’Art
Lo Spazio in cui opera il Rad’Art Project è costituito da un fabbricato di mq 200, dislocato su due piani destinati ad atelier/laboratorio e foresteria e inserito in un terreno di mq 3.500, ed è nato dalla volontà della Mental Permanent Factory dell’artista Anton Roca, catalano d’origine e residente in Italia da oltre vent’anni
Il centro è attivo dal 2010 presso San Romano di Mercato Saraceno (FC), una località dell’Appennino romagnolo, che per le sue caratteristiche di luogo appartato e discreto ed inserito in un contesto naturale, di valore ambientale e paesaggistico, risulta ideale per la ricerca artistica e la produzione culturale.

Didascalia immagine allegata
Le qualità segrete del verde (particolare)
Mathieu Cardin
Installazione
Spazio Rad’Art, San Romano di Mercato Saraceno, Italia 2015
Foto : Mathieu Cardin