Matias Sanchez – El motin de la trucha
Caratteristica delle tele di Sanchez sono la matericità e la gestualità della pittura ad olio che invadono la figurazione, ma ora l’astrazione – rispetto ai cicli precedenti – appare sempre più incombente, soprattutto negli sfondi, dove le pennellate si fanno più vorticose e si mescolano a volti, animali, oggetti e simboli, creando così uno scenario in cui i personaggi lievitano.
Comunicato stampa
XXS Aperto al contemporaneo inaugura giovedì 8 settembre 2016 la mostra personale dell’artista spagnolo Matias Sanchez, dal titolo “El motin de la trucha”
“El motin de la trucha” (L’ammutinamento della trota) è una novella popolare spagnola risalente al 1100 c.a., narra di una trota che, pur di non essere venduta ad un ricco mercante, si ammutinò dal banco del pesce, sul quale era esposta, per essere successivamente e volutamente comprata da un popolano.
Seguendo il filo conduttore di questa vecchia favola, troviamo titoli e rappresentazioni quali sinonimi di una società rivoluzionaria e sovversiva che in queste scene hanno un sottotono tristemente ironico, tipico delle rappresentazioni dell’artista sivigliano.
Caratteristica delle tele di Sanchez sono la matericità e la gestualità della pittura ad olio che invadono la figurazione, ma ora l’astrazione - rispetto ai cicli precedenti - appare sempre più incombente, soprattutto negli sfondi, dove le pennellate si fanno più vorticose e si mescolano a volti, animali, oggetti e simboli, creando così uno scenario in cui i personaggi lievitano.