Matteo Ciardini – L’Attesa
Paesaggi malinconici e deserti che raccontano emozioni. Tele che trasformano luoghi familiari, come le rive del lago di Massaciuccoli o le coste della Versilia, in inni alla natura. La pittura di Matteo Ciardini è intimista e poetica quanto gli ambienti che dipinge.
Comunicato stampa
Paesaggi malinconici e deserti che raccontano emozioni. Tele che trasformano luoghi familiari, come le rive del lago di Massaciuccoli o le coste della Versilia, in inni alla natura. La pittura di Matteo Ciardini è intimista e poetica quanto gli ambienti che dipinge. La sua personale, dal titolo “L’Attesa”, approda per la prima volta nella Sala delle Grasce del Chiostro di Sant’Agostino a Pietrasanta (Lu).
I quadri di Ciardini, giovane artista nato a Firenze ma viareggino d’adozione, “fotografano” le sponde dei canali toscani e il nostro lungomare in momenti di solitudine e silenzio. Le sue opere sono fermo-immagine di luoghi e attimi che, solo indirettamente, tradiscono la presenza umana. L’arte di Ciardini è una rilettura contemporanea della pittura di paesaggio del Novecento italiano: ambienti che parlano e che, nella loro familiarità, aprono una porta sull’ignoto.