Matteo Montani – The Glow and The Glare

Informazioni Evento

Luogo
MAC - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Viale Elisa Ancona, 6 20851, Lissone, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Mercoledì e Venerdì h10-13
Giovedì h16-23
Sabato e Domenica h10-12 / 15-19

Vernissage
10/06/2017

ore 18,30

Artisti
Matteo Montani
Curatori
Alberto Zanchetta
Uffici stampa
CLP
Generi
arte contemporanea, personale

Le opere appartengono all’ultimo ciclo di lavori dell’artista, il quale ha ripreso le suggestioni dell’albore e del crepuscolo.

Comunicato stampa

Matteo Montani [Roma, 1972] ritorna al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone a dieci anni dalla sua partecipazione al Premio Lissone, viatico propizio che lo ha portato, tra l’altro, a partecipare alla XV Quadriennale di Roma nel 2008, ad al-lestire una personale al Museum Am Dom di Würzburg nel 2011 e ad aggiudicarsi il premio speciale della giuria alla 64a edi-zione del Premio Michetti.
Mantenendosi fedele alle asperità del sup-porto che ha caratterizzato la sua ricerca espressiva, Montani ha dipinto sulla carta abrasiva usando delle polveri metalliche che variano di intensità a seconda delle fonti luminose.
Anziché essere esposte in piena luce, le opere necessitano di luci indirette che ne fanno risaltare i colori e le fosforescenze. Lo spettatore è così invitato a scoprire l’infinta varietà di diffrazioni luminose generate dalla pittura, che sembra mutare di continuo, come se avesse una vita pro-pria.
Le opere appartengono all’ultimo ciclo di lavori dell’artista, il quale ha ripreso le suggestioni dell’albore e del crepuscolo. Il risultato finale è quello di un “orizzonte circolare” imbevuto di bronzo, rame e oro zecchino.
I quadri di Montani si sono sempre con-sacrati al mistero, alla meditazione, alla mistica e all’enigma della creazione, stabi-lendo un’equivalenza con l’arte orientale, e in specie con la pittura giapponese. Ben-ché i riferimenti al paesaggio e all’oriz-zonte siano impliciti, essi vengono trasce-si dallo stesso artista per offrirci un’ab-luzione nelle tremolanti e cangianti densi-tà di un’ascetica policromia.

Matteo Montani ha studiato all’Accade-mia di Belle Arti di Urbino e Roma. Gio-vane vincitore del Premio Suzzara nel 2000, è stato finalista al Premio Lissone nel 2007, al Premio Cairo nel 2008, al Premio Terna nel 2009 e al Premio Mi-chetti nel 2o13. Ha partecipato a numero-se collettive e ha allestito svariate perso-nali in spazi pubblici e gallerie private, sia in Italia, sia all’estero. Sue opere si tro-vano nelle collezioni di Novartis Corpora-ted, Florida; Museum am Dom, Wuerz-burg; Museum Burg, Miltemberg; Fon-dazione La Quadriennale, Roma; Fon-dazione VAF, Milano/Francoforte; Col-lezione Unicredit, Milano; Collezione Arte Fiera, Bologna; GNAM - Galleria Nazio-nale, Roma.