Matteo Pagnoni
L’ass. culturale tamèr, con sede a Bologna, presenta la personale fotografica Rarefazioni di Matteo Pagnoni. L’evento sarà ospitato da Temporary Shock, mercatino/salotto aperto, ormai divenuto appuntamento fisso del panorama bolognese.
Comunicato stampa
"Matteo Pagnoni, usa la fotografia per costruire frattali dove le forme naturali diventano caleidoscopici paesaggi, dove lo straniamento entra nella logica del naturalismo e gioca con il fitomorfismo delle composizioni naturali.
Il paesaggio di Pagnoni non è mai scontato, brucia le superfici di ombre e riempie lo spazio di luce, che grazie all’ordine naturale, veicolato dalla luce stessa, forma geometrie inedite.
L’equazione matematica della lente fotografica scommette la vittoria sulle forme che, distinte e orgogliose, compongono un landscape naturale che non demorde e, al contrario, si vivifica.
Il concetto dell’orizzonte si vanifica, i punti focali si perdono, le griglie compositive si creano come a incasellare una natura, che in bianco e nero, esplode nella sua forza e eleganza."
Testo di Michela Malisardi
- Matteo Pagnoni
Nato a Cento (FE) nel1987, vive a Castello d'Argile (BO).
Appassionato di natura, si iscrive alla facoltà di Scienze Naturali presso l'Università di Bologna.
Da sempre porta sempre con sé nei suoi viaggi una macchina fotografica per immortalare qualsiasi animale o paesaggio potesse emozionarlo.
Solamente da qualche anno si dedica concretamente alla fotografia naturalistica.