Matthew John Atkinson – Paraland

Informazioni Evento

Luogo
NAM PROJECT
via Giovanni Ventura 6, 20134 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì – sabato dalle 11,00 alle 19,30 e su appuntamento

Vernissage
30/01/2013

ore 18.30

Artisti
Matthew John Atkinson
Curatori
Colin Smith
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale

Il percorso espositivo curato da Colin Smith comprenderà 15 lavori del giovane artista, nato nel 1985 a Gravesend, nel Kent, Matthew John Atkinson si laurea presso la Loughborough University nel 2007.

Comunicato stampa

Siamo lieti di annunciare che nel distretto di via Ventura cuore pulsante dell'arte contemporanea di Milano sono in corso gli ultimi preparativi per la prossima importante apertura: mercoledì 30 gennaio 2013 alle ore 18,30 si inaugura lo spazio NAM project, un luogo volto a promuovere la ricerca dei giovani artisti contemporanei, incoraggiandoli nella produzione di progetti site-specific proponendo un programma completamente rivolto al contemporaneo. Un colpo grosso per la Capitale Morale, fucina d’avanguardia della moda e del design mondiale e di una neonata che si affaccia per la prima volta sul prestigioso palcoscenico milanese
La direzione artistica della NAM project sarà affidata a Nicola Perlini e Alessandro Albanese giovani e promettenti promotori dell'arte contemporanea, i due fondatori alla ricerca di nuovi orizzonti d’azione e altre piattaforme di visibilità scelgono Milano come culla dei futuri progetti di sperimentazione e promozione del Contemporaneo.
Ad inaugurare il ciclo espositivo della NAM project mercoledi 30 gennaio 2013 sarà la personale del giovanissimo artista inglese John Matthew Atkinson certamente uno tra i più promettenti artisti del panorama internazionale.
Il percorso espositivo curato da Colin Smith comprenderà 15 lavori del giovane artista, nato nel 1985 a Gravesend, nel Kent, Matthew John Atkinson si laurea presso la Loughborough University nel 2007.
Sin dal conseguimento della laurea, i dipinti di Atkinson superano il significato di un entroterra etereo e passano ad essere dipinti nostalgici stranamente costruiti e ambigui, esplorando la realtà morale degli esseri umani. I suoi dipinti sfidano lo spettatore a riflettere e avviare un dialogo sulla loro empatia e vulnerabilità universale, il giovane Atkinson è un pittore la cui opera ha una potenza sconvolgente unita ad un uso irrequieto della sua abilità pittorica. Nei suoi lavori possiamo trovare tracce dei vari Richter, Polke e Doig, la sua tecnica di lavorazione è struggente e fa emergere nei suoi lavori un messaggio ultraterreno e di speranza. Da quando ha lasciato la Loughborough University (2007), Atkinson ha maturato esperienza vitali attraverso residenze in Francia al Triangle di Marsiglia (2008) e Londra, al Florence Trust (2008-2009), dove ha ricevuto la Fenton Arts borsa di studio. Il suo lavoro ha ricevuto un costante interesse con varie mostre collettive in tutta Europa tra cui Uamo Festival di Monaco di Baviera (2008), Bright Lights of London Painting, Tilburg (2010), Exposition de Groupe, Bruxelles (2011). E 'stato scelto per rappresentare il Regno Unito alla Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo in Puglia (2008). Inoltre, Atkinson è stato finalista per l'Arte Mercury Prize nel 2007 al Celeste Art Prize nel 2007 e il Marmite Art Prize III. E’ presente alle fiere d'arte internazionali tra cui Scope art fairs in London (2008) with Saatchi Online and Miami (2010) con Waterhouse e Dodd, al 'Show Off' fiera d'arte a Parigi (2010) con la galleria Numéro Six Art Contemporain.
Matthew John Atkinson da poco ha conseguito la Turps Banana Residence di Londra ed è stato inserito dalla rivista Modern Painters nella lista dei 100 artisti da seguire.