Mattia Barbieri / Monica Mazzone – Spaccacuore
Mostra doppia personale di fine residenza.
Comunicato stampa
Mattia Barbieri (1985, Brescia) vive e lavora tra Milano e New York.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove ha conseguito il diploma in Arti visive di Primo e Secondo livello.
La ricerca di Mattia Barbieri è una riflessione sul fare pittorico ponendo l’attenzione sul codice semantico e portando all’estremo la contestazione della centralità del soggetto indagando il dipinto come meccanismo iconografico da cui emerge la messa in scena della pittura. Il linguaggio adottato è mutevole ed eterogeneo. L’artista, infatti, attinge alla tradizione figurativa e all’immaginario mitologico innestandoli con l’estetica digitale contemporanea.
Ha al suo attivo partecipazioni a premi e residenze internazionali e progetti curatoriali. È inoltre membro attivo della rivista d’arte E IL TOPO e Professore di Pittura presso l’Accademia Aldo Galli di Belle Arti di Como.
Numerose le sedi pubbliche e private, in Italia e all’estero, che espongono i suoi lavori, tra cui: Rizzuto Gallery-Palermo, Pablo’s Birthday Gallery-New York, The Border-New York, Museo di Arte Contemporanea del Sannio-Benevento, Palazzo Ranzanici-Brescia, Dimora Artica-Milano, Superstudiolo-Bergamo, Studio Maraniello-Milano, Fabbrica del Vapore-Milano, Palazzo Isimbardi – Milano, Federico Luger Gallery-Milano, Satzyor Gallery-Budapest, 42 Contemporaneo-Modena, Galleria Più-Bologna, Trieste Contemporanea-Trieste, Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Winzavod Contemporary Art Center, Mosca, MAM (Museo Arte Moderna di Mantova), Museo Internazionale della Ceramica Laveno, Museo Archeologico-Nola, Midec-Faenza. Vincitore del Premio Pittura del Museo di Arte Contemporanea di Lissone 2012.
Monica Mazzone (Milano, 1984) è un’artista visiva, vive e lavora tra Milano e New York.
Consegue la laurea in Arti Visive-Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e in seguito all’Istituto Europeo del Design.
Geometria Emotiva, così nomina la sua intera ricerca, è un’indagine riguardo l’idea di poter percepire e tradurre visivamente l’ossessione per la perfezione intendendo la geometria come principio regolatore dell’atto creativo per poter razionalizzare le proprie emozioni e comprendere gli accadimenti del mondo. Attraverso l’intervento pittorico e l’utilizzo dell’alluminio crea strutture spaziali percepite come parte di un ritmo, implicando il corpo e le sue proporzioni, e imposta un discorso intellettuale e spirituale strettamente correlato ad un approccio sentimentale. Tutti i suoi lavori sono eseguiti a mano dall’artista stessa.
Ha esposto in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, e ha al suo attivo partecipazioni a premi e residenze internazionali e progetti curatoriali. È inoltre membro attivo della rivista d’arte E IL TOPO e Professoressa di Cromatologia presso l’Accademia Aldo Galli di Belle Arti di Como.
Le recenti mostre personali e collettive includono: NARS Foundation New York, MASS MoCA North Adams, Museo Temporaneo Navile Bologna, Manuel Zoia Gallery Verona–Milano, Index Art Center Newark, Lac o le Mon Foundation Lecce, Museo di Arte Contemporanea del Sannio Benevento, La rada Foundation per l’Arte Contemporanea Locarno, The Border New York, Palazzo Reale Milano, Studio Maraniello Milano, Mars Milano, Giuseppe Pero Gallery Milano, Arthur Cravan Foundation Milano, Fabbrica del Vapore Milano, Merkur Gallery Istanbul, Fondazione Bandera per l’Arte Contemporanea Busto Arsizio, Palazzo Isimbardi Milano, Palazzo Lombardia Milano, Museo di Arte Contemporanea Lissone, riss(e) Varese , Museo Internazionale della Ceramica Laveno, Villa Contemporanea Monza, Palazzo Re Giulianova, Spazio Thetis Arsenale Venezia, Satzyor Gallery Budapest.