Mattia Cleri Polidori – Le città invisibili

Informazioni Evento

Luogo
BLOCCO 13
via Benzoni 13, 00154, Roma, Italia
Date
Dal al

solo su appuntamento.

Vernissage
04/03/2023

ore 17

Artisti
Mattia Cleri Polidori
Generi
arte contemporanea, personale
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Alla sua prima organica personale romana, Mattia Cleri Polidori va ancora una volta alla scoperta dei codici segreti e dei numeri aurei della natura che individua attraverso un lento lavoro di analisi della materia ma anche di creazione (e quindi di riproduzione) della stessa.

Comunicato stampa

MATTIA CLERI POLIDORI, “LE CITTA’ INVISIBILI”

Da sabato 4 marzo (inaugurazione dalle 17) al 3 aprile 2023
Via Benzoni 13, 00154 Roma (tel. 32922866299; [email protected])

Le ragioni della mostra – Alla sua prima organica personale romana, Mattia Cleri Polidori va ancora una volta alla scoperta dei codici segreti e dei numeri aurei della natura che individua attraverso un lento lavoro di analisi della materia ma anche di creazione (e quindi di riproduzione) della stessa. Attraverso una serie di dipinti ad olio su tela, proposti all’interno della galleria secondo una logica non meramente espositiva bensì ambientale, e tramite un’installazione creata apposta per lo spazio aperto di via Benzoni 13, il pittore romano rivela strutture e trame biologiche quali architetture, cartografie e mappe di una realtà urbana. Da qui il titolo “Le città invisibili” che ricalca sì quello del celebre libro di Italo Calvino ma che sta qui ad alludere a spazi fantastici nascosti all’occhio umano perché sotterranei o sottocutanei, e dall’arte portati alla luce in una dimensione autonoma e altra. Tra seconda, terza e infinite dimensioni spazio-temporali.
Accompagna la mostra della serie “Esordi” di Blocco 13 un dialogo tra Vincenzo Scolamiero, Carlo Alberto Bucci e Mattia Cleri Polidori realizzato in vista dell’inaugurazione.

Cenni biografici - Mattia Cleri Polidori nasce a Roma nel 1987. Si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2015 e si specializza al Wimbledon College of Arts a Londra nel 2017. La sua ricerca si sviluppa in due dimensioni, una pittorica e l’altra installativa. È uno dei sei fondatori del laboratorio d’arte contemporanea “Rione Placido” inaugurato a gennaio 2023. Fra i progetti recenti, la personale a Cartavetra a Firenze nel 2021, la collaborazione con la compagnia Dom nello spettacolo “CAMPFIRE – dove comincia l'incendio”, al teatro India di Roma, e le residenze d’artista in Estonia nel 2020 e 2022.