Mattia Morelli – Microscopiche affabulazioni

Informazioni Evento

Luogo
STORIE CONTEMPORANEE
Via Alessandro Poerio, 16/B 00152 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Fino a Sabato 14 Gennaio 2017
(chiusura dal 22.12.2016 al 9.01.2017)
Mart. - Merc. h. 16.30 / 18.30
Giov. Ven. h. 11.30 / 13.30

Vernissage
04/12/2016

ore 11

Artisti
Mattia Morelli
Curatori
Anna Cochetti
Generi
fotografia, personale

Prima personale romana di Mattia Morelli, artista fotografo formatosi tra Torino e Bologna, che sotto il titolo “microscopiche affabulazioni” presenta un excursus della sua ricerca in corso, lungo due filoni tematici che si dispongono specularmente, per trovare una sintesi visiva nel Video “Landscapes”.

Comunicato stampa

Mattia Morelli
“microcosmiche affabulazioni”
a cura di Anna Cochetti

con un testo di Mario Dal Bello

Video “Landscapes”
Musiche: Vincenzo Marti e Francesco Ronchi

Inaugurazione:
Domenica 4 Dicembre 2016
dalle h.11.00 alle h.14.00

Storie Contemporanee
Studio Ricerca Documentazione
Via Alessandro Poerio, 16/B
00152 ROMA

Fino a Sabato 14 Gennaio 2017
(chiusura dal 22.12.2016 al 9.01.2017)
Mart. - Merc. h. 16.30 / 18.30
Giov. Ven. h. 11.30 / 13.30

COMUNICATO STAMPA
Domenica 4 Dicembre 2016, alle ore 11.00, il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B ospita – nell’ambito della Sezione “Giovani Sguardi” - la prima personale romana di Mattia Morelli, artista fotografo formatosi tra Torino e Bologna, che sotto il titolo “microscopiche affabulazioni” presenta un excursus della sua ricerca in corso, lungo due filoni tematici che si dispongono specularmente, per trovare una sintesi visiva nel Video “Landscapes”.

L’assunto da cui Mattia Morelli muove per indagare le microcosmiche apparizioni di elementi naturali, sul cui filo costruire una poetica affabulazione trascorrente su paesaggi quasi onirici, è la capacità dello sguardo dell’artista di scrutare e di “oltrepassare l’immobilità di un orizzonte solo apparentemente immodificabile”, per avvicinare attraverso il microcosmo la compiutezza inaccessibile del macrocosmo.

Strumento di questo sguardo è una raffinata tecnica fotografica, la cui resa visuale attinge particolari intensità plastiche e pittoriche, sia nell’indagine sulla materia che nell’uso del colore .

CATALOGO in Mostra
Mattia Morelli (1985) vive tra Lecce e Roma. Dopo gli studi classici presso il liceo “Cavour” di Torino, s’iscrive all’ “Accademia Albertina” per poi, dopo due anni, trasferirsi a Bologna dove terminerà gli studi. Qui dal maggio 2012 al gennaio 2013 è al fianco del fotografo Nino Migliori presso lo “Studio Nino Migliori”. Mostre recenti: “Tiny Biennale” a cura di Susan Moore presso la “Temple University” in Roma (2016); “Il Mostro #3” a cura di Luciano Corvaglia presso “Tevere Art Gallery” in Roma (2016); "Art Tag + The Darkroom Project 6" presso Muro Leccese (Le) (2016). Collabora dal gennaio 2012 con il magazine “Artribune”; dal gennaio 2014 con “American Academy” in Roma.
www.mattiamorelli.com