Maurizio Nannucci – Sentences. Time Past Present and Future
Un’opera permanente di Maurizio Nannucci 190 metri di neon per dare nuova luce a un patrimonio inestimabile un progetto di valorizzazione che corona il nuovo percorso intrapreso nel 2017 dall’Istituzione.
Comunicato stampa
SENTENCES. TIME, PAST, PRESENT AND FUTURE è la più grande opera permanente di Maurizio Nannucci, realizzata per il Complesso Monumentale della Pilotta su invito del nuovo direttore Simone Verde e grazie al sostegno dell'Italian Council (4. Edizione, 2018). Il 22 novembre alle ore 16.30 sarà presentata e accesa all'interno del cortile di San Pietro della Pilotta a Parma.
L'opera al neon misura 190 metri di lunghezza e si compone di 55 lettere in neon di vetro di Murano illuminate di luce blu allestite lungo i quattro lati del cortile. «SENTENCES crea un collegamento ideale tra la storia del Complesso e il presente, tra un’arte secolare e l’arte contemporanea, tra l’esterno e l'interno dell'edificio, invitando chi passa a rallentare, leggere, riflettere sulle parole e l’immagine poetica che generano», dichiara la nota stampa diffusa dal Complesso Monumentale della Pilotta. «Un progetto democratico per natura, che restituisce alla collettività il valore fondamentale dell’arte, coinvolgendo i passanti e rendendoli partecipi del patrimonio che li circonda e delle ricchezze conservate all’interno del Complesso».
In occasione dell'inaugurazione il compositore elettronico e video-artista berlinese Lillevan, con la consulenza artistica e la co-organizzazione di Lenz Fondazione, eseguirà una performance di musica elettronica in dialogo con l'installazione di Maurizio Nannucci.
Seguirà anche la pubblicazione di un giornale, in edizione limitata di 10.000 copie e distribuito gratuitamente, con testi di Simone Verde, Annalisa Rimmaudo e una riflessione dell’artista con Gabriele Detterer.
SENTENCES. TIME, PAST, PRESENT AND FUTURE è un progetto realizzato per il Complesso Monumentale della Pilotta grazie al sostegno dell’Italian Council (4. Edizione, 2018), programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.
BIOGRAFIA
Maurizio Nannucci (Firenze 1939) è uno dei protagonisti dell’arte italiana degli ultimi decenni e tra i più conosciuti a livello internazionale. Sin dalla metà degli anni Sessanta esplora il rapporto tra arte, linguaggio e immagine, tra luce-colore e spazio, creando inedite proposte concettuali, caratterizzate dall’utilizzo di media diversi: neon, fotografia, video, suono, edizioni e libri d’artista. Sono del 1967 le prime opere in neon che apportano al suo lavoro una dimensione più varia di significati e una nuova percezione dello spazio. Da allora la ricerca di Nannucci si è sempre interessata a un dialogo interdisciplinare tra opera, architettura e paesaggio urbano, come dimostrano le collaborazioni con Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Mario Botta, Nicolas Grimshaw, Stephan Braunfels. Ha partecipato più volte alla Biennale d’Arte e di Architettura di Venezia, a Documenta di Kassel, alle Biennali di San Paolo, Sydney, Istanbul e Valencia e ha esposto nei più importanti musei e gallerie di tutto il mondo. Tra le sue installazioni al neon in luoghi e istituzioni pubblici si ricordano: Carpenter Center, Harvard University, Cambridge; Auditorium Parco della Musica, Roma; Bibliothek des Deutschen Bundestages e Altes Museum, Berlino; Kunsthalle, Vienna; Lenbachhaus München; Villa Arson, Nizza; Fondazione Peggy Guggenheim, Venezia; Mamco, Ginevra; Galleria d’arte moderna, Torino; Hubbrücke, Magdeburgo; Galleria degli Uffizi, Firenze; Museum of Fine Arts, Boston; Maxxi, Roma.