Maurizio Valenzi – Arte e politica
Quasi cento tra dipinti e disegni raccontano l’artista Maurizio Valenzi, parlamentare e sindaco di Napoli dal 1975 al 1983.
Comunicato stampa
Dal 7 al 28 Novembre a Roma a Palazzo Valentini la mostra “Maurizio Valenzi. Arte e Politica”
organizzata dalla Fondazione Valenzi e curata da Claudio Strinati
Il Presidente della Repubblica inaugurerà l’esposizione martedi 6 Novembre
Quasi cento tra dipinti e disegni raccontano l’artista Maurizio Valenzi, parlamentare e sindaco di Napoli dal 1975 al 1983
Sarà aperta dal 7 al 28 Novembre a Roma a Palazzo Valentini (Via IV Novembre) la mostra “Maurizio Valenzi. Arte e Politica” curata dallo storico dell’arte Claudio Strinati e promossa dalla Fondazione Valenzi, l’ente, nato nel 2009, intitolato a Maurizio Valenzi, l’ex parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983 e a sua moglie Litza Cittanova Valenzi.
L’inaugurazione della mostra si terrà martedi 6 Novembre con la visita privata del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il vernissage dell’esposizione si svolgerà invece dalle 18.
L’esposizione intende mettere in piena luce il lato artistico di Maurizio Valenzi che lo ha accompagnato dalla sua formazione a Tunisi e attraversato la sua lunga e prestigiosa carriera nella politica e nelle istituzioni.
La mostra avrà uno sviluppo cronologico e tematico: i ritratti, le nature morte, i paesaggi, la rivoluzione francese e quella napoletana, disegni dal carcere, che consentiranno di cogliere l’alternanza di riflessioni estetiche e istanze politiche dell’uomo e dell’artista in un arco cronologico che va dagli anni ’20 agli anni ’90.
Le opere in esposizione, circa cinquanta dipinti, saranno arricchite da un poderoso corpus di disegni. Tra questi alcuni raffigurano storici compagni di partito e colleghi parlamentari di Valenzi; tra gli altri si ritrovano i ritratti di Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer e Nilde Iotti.
Le opere selezionate sono concesse in prestito da collezioni private e alcune prestigiose collezioni pubbliche, come quelle napoletane di Castel Sant’Elmo, del Patrimonio artistico del Comune di Napoli, della collezione d’arte della Provincia di Napoli; la collezione Farnesina del Ministero degli Affari Esteri e la collezione d’arte del Ministero della Cultura tunisino.
Il catalogo, edito da arte’m, contiene, tra gli altri, i testi di Antonella Basilico, Renato De Fusco, Mario Franco, Filomena Maria Sardella e Olga Scotto di Vettimo.
La mostra è visitabile dal lunedi alla domenica, dalle ore 10 alle ore 19.00.
L’ingresso è libero.
Immagini, scaricabili in alta risoluzione, in anteprima per la stampa sono disponibili all’indirizzo:
https://picasaweb.google.com/104666863539771187795/MaurizioValenziArteEPoliticaAnteprima?authkey=Gv1sRgCMWD17b90Yrt7QE#
Note biografiche complete su Maurizio Valenzi sono disponibili all’indirizzo:
http://www.fondazionevalenzi.it/maurizio_valenzi.aspx
Relazioni Esterne e con i Media
Gianluigi Cioffi 333 5056074
Segue il profilo della Fondazione Valenzi:
La Fondazione Valenzi
Costituita nel maggio 2009 dai figli di Valenzi Lucia e Marco che ne sono anche rispettivamente il Presidente e Vicepresidente, la Fondazione nasce con l’obiettivo di tutelare e consolidare il patrimonio culturale e politico di Maurizio Valenzi e di creare a Napoli un’istituzione internazionale, non schierata politicamente, attiva nella cultura e nel sociale. Segretario generale della Fondazione è Roberto Race.
Sono coinvolte negli organi della Fondazione personalità italiane e straniere della politica, della cultura e dell’imprenditoria, attraverso il Comitato d’Onore, il Comitato di Indirizzo ed i Comitati Scientifici.
Hanno aderito al Comitato d’Onore: il Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il Presidente dell’Enciclopedia Treccani ed ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato, l’Ambasciatore del Cile negli USA Josè Goni Carrasco, l’ex Ministro della Cultura e dell’Educazione della Repubblica Francese Jack Lang, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta, l’ex Presidente del Senato della Repubblica Nicola Mancino, l’ex Presidente della Commissione Europea e l’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, il Principe Amedeo di Savoia Aosta, il Sottosegretario al Ministero degli Esteri Vincenzo Scotti, l’Arcivescovo Metropolita di Napoli Cardinale Crescenzio Sepe, l’ex Presidente del Parlamento Europeo e Presidente Onorario della Fondation pour la Mémoire de la Shoah Simone Veil e il presidente della Commissione Vigilanza Rai Sergio Zavoli.
Hanno aderito al Comitato di Indirizzo Abdon Alinovi, Orazio Boccia, Ferdinando Bologna, Annamaria Boniello, Aldo Buccico, Michele Capasso, Filippo Caria, Francesco Paolo Casavola, Bice Chiaromonte Foà, Ermanno Corsi, Lidia Croce Herling, Guido D'Agostino, Franco Daniele, Vezio De Lucia, Domenico De Masi, Roberto De Simone, Mario Forte, Giuseppe Galasso, Pietro Gargano, Ezio Ghidini Citro, Massimo Ghiara, Ugo Gregoretti, Denis Krief, Franco Iacono, Giuseppe Antonello Leone, Pietro Lezzi, Luigi Lombardi Satriani, Emanuele Macaluso, Vincenzo Mattina, Rosita Marchese, Gerardo Marotta, Gilberto Antonio Marselli, Aldo Masullo, Gustavo Minervini, Eleonora Puntillo, Antonio Rastrelli, Ermanno Rea, Mariano Rigillo, Francesco Rosi, Eirene Sbriziolo, Maurizio Scaparro, Arnaldo Sciarelli, Lucien Sfez, Vincenzo Siniscalchi, Sandro Temin, Enrico Vinci.
Coordina il Comitato d’Indirizzo, Franco Iacono. Il Comitato Storico-scientifico è coordinato da Luigi Mascilli Migliorini.