Maurizio Vetrugno – A Degree of Reality
Coltissimo collezionista di oggetti, di brani visivi e letterari, Maurizio Vetrugno compone ogni sua opera investendo la pura materia della quale è composta di una precisa volontà creativa e, per quanto possa suonare assurdo, mistica.
Comunicato stampa
Coltissimo collezionista di oggetti, di brani visivi e letterari, Maurizio Vetrugno compone ogni sua opera investendo la pura materia della quale è composta di una precisa volontà creativa e, per quanto possa suonare assurdo, mistica. Tutto ciò che di volta in volta raccoglie e trasforma; questo a dire che nell’arte di Vetrugno non dobbiamo fermarci nel perimetro di lettura artistica occidentale del ready made o dell’object trouvé, ma che nel momento in cui vediamo accostati un abito da sposa di Balenciaga a una tazza Qing o una lampada di Noguchi, dobbiamo necessariamente interrogarci su quali riflessioni di carattere spirituale abbiano condizionato quelle precise scelte e quell’incontro di materiali e sedimenti culturali apparentemente distanti.
I nuovi lavori di Vetrugno presentati per la prima personale presso la galleria Martina Simeti, offrono la sensazione di vedere apparire come da un’altra dimensione, remota, onirica, da un’autre-monde i corpi, ma soprattutto gli abiti che questi indossano: è qualcosa che ancora riguarda intensamente ciò che del costume sopravvive alla morte e alla storia, con il tempo e con l’attesa che l’immagini si manifesti, la sua permanenza fantasmatica della sua aura.