Max Frintrop – #Abstraction

Informazioni Evento

Luogo
A+B GALLERY
Corsetto Sant'Agata 22 - Brescia , Brescia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

giovedì – sabato 15/19 e su appuntamento

Vernissage
16/03/2013

ore 18

Artisti
Max Frintrop
Generi
arte contemporanea, personale

Max Frintrop (Oberhausen D, 1982) espone per la prima volta in Italia la sua ricerca pittorica in occasione di #Abstraction da AplusB contemporary art di Brescia. Si tratta della sua seconda mostra personale dopo il diploma conseguito presso la classe di pittura all’Accademia di Düsseldorf.

Comunicato stampa

Max Frintrop (Oberhausen D, 1982) espone per la prima volta in Italia la sua ricerca pittorica in occasione di #Abstraction da AplusB contemporary art di Brescia. Si tratta della sua seconda mostra personale dopo il diploma conseguito presso la classe di pittura all'Accademia di Düsseldorf.

Il progetto pensato per AplusB continua la ricerca dell'artista centrata sulla relazione tra gesto e composizioni di forze architetturali. Con il nuovo ciclo pittorico, appositamente eseguito per #Abstraction, l'artista affronta una nuova fase stilistica rispetto a quanto esposto nella mostra personale dal titolo Ricochet e presentata a Colonia (D) l'anno passato.

La ricerca di Max Frintrop rientra all'interno di una tendenza più generale in cui la Pittura si relaziona con nuova sensibilità alle proprie componenti: la tensione compositiva, l'approccio coloristico, le radici culturali del mezzo utilizzato, la forte presenza antropologica del personale. All'interno di questo contesto l'artista riesce a proporre un mondo che contiene e descrive innumerevoli sfaccettature, e materialmente va oltre la presenza fisica del mezzo Pittura rendendo vivi gli spazi della nostra esperienza.

#Abstraction si configura quindi come un luogo virtuale in cui le profondità, le vie di fuga e le concentrazioni acquisiscono un ruolo pari a quello di una composizione musicale tarata sulla esperienza di una architettura industriale contenete spazi produttivi attivi. Una situazione in cui la violenza segnica coincide con l'intensità timbrica, ed il susseguirsi di piani coloristici strutturali evidenziano una esperienza fondata sulla fisicità e sul noise di una inevitabile produzione votata alla pesantezza, nell'epoca della leggerezza.

Max Frintrop (Oberhausen, 1982) Solo Shows 2013 “Salad Days” PARKHAUS Malkastenpark, Düsseldorf (with Michail Pirgelis); "#Abstraction", AplusB, Brescia; 2012 Solo Project at Volta8, Gallery Chaplini, Basel; Ricochet Gallery Chaplini, Cologne; Gelsenkirchener Gangart“ BaustelleSchaustelle, Essen. 2011 Aragena,Künstlerverein Malkasten, Düsseldorf 2010 Space is the Place, Raum für Kunst und Musik e.V., Cologne. Group Shows 2012 JaLiMa Collection, Duesseldorf; Fullhouse Salon Schmitz, Cologne; Family Matters, Le Courant, Bruxelles; Painting Show, Gallery Chaplini, Cologne; Die Null reintragen ( Abstrakt nach 89), Büroadalbert, Gera 2011; Boo, Arti et Amicitiae & Mike Potter Projekts, Amsterdam; Max Frintrop vs. Roman Lang, Gesellschaft für streitorientierte, Kulturforschung GSK, Düsseldorf; Everything you ever liked about your mother, Royal College of Art, London 2010 Figurprobleme, Artleib, Düsseldorf; K22, Tanzschule-Projects, Munich; Rundblick 2010, Temporary Gallery Cologne, Köln, Kunstverein; 2009 Something strange will happen this summer, Mike Potter Projects, Oxford, UK; “Painting on the möve”, Wiensowski & Harbord, Berlin, curated by Albert Oehlen; Creme, Gallery Felix Ringel, Düsseldorf with Andreas Breunig, David Ostrowski & Chris Succo