MAXXIinWeb – Moreno Cedroni
E’ Moreno Cedroni il protagonista dell’ultimo appuntamento di MAXXIinWeb. Intervistato da Cristiana Colli, lo chef parlerà della sua ricerca culinaria e del suo rapporto con la tecnologia.
Comunicato stampa
Roma, 13 dicembre 2011. E’ lo chef a 2 stelle Michelin che ha portato uno spirito avanguardista nella cucina italiana, il suo ristorante La Madonnina del Pescatore a Senigallia è stato nominato dal Wall Street Journal tra i primi dieci ristoranti europei di pesce del 2011, ha inventato il susci una reinterpretazione marchigiana del famoso piatto di pesce crudo giapponese e ha aperto a Senigallia Anikò la prima salumeria di pesce al mondo: è Moreno Cedroni il protagonista dell’ultimo appuntamento di MAXXIinWeb, giovedì 15 dicembre alle ore 21.00. Intervistato da Cristiana Colli, lo chef parlerà della sua ricerca culinaria e del suo rapporto con la tecnologia.
Il progetto, a cura di MAXXI e Telecom Italia, prevede nove incontri con altrettanti “big” della creatività contemporanea che Telecom Italia rende disponibili gratuitamente al pubblico del web, in streaming live e on demand, sul sito www.telecomitalia.com.
Gli incontri si svolgono all’Auditorium del MAXXI (via Guido Reni 4 A, Roma), con ingresso libero fino a esaurimento posti, ma possono essere seguiti in streaming sul web da un ampio pubblico, che può interagire attraverso una live chat (http://maxxinweb.telecomitalia.com) o sui social network sia del MAXXI sia di Telecom Italia (come Facebook e Twitter). I protagonisti degli appuntamenti (architetti, artisti, fotografi e creativi di fama internazionale) raccontano le loro idee e opere, il metodo con cui lavorano e il loro personale rapporto tra creatività e nuove tecnologie.
Moderatori della chat: la giornalista Laura Larcan e i curatori del MAXXI Alessandro D’Onofrio e Emila Giorgi.
Moreno Cedroni Moreno Cedroni è uno dei più creativi chef italiani e internazionali. Nato ad Ancona nel 1964 Cedroni entra nel mondo della ristorazione nel 1984 con l’apertura del ristorante Madonnina del Pescatore a Senigallia. Dopo i sei anni di direzione del ristorante, stanco di stare in sala, decide di mettersi alla prova con i fornelli che di lì a poco diventeranno la sua vera grande passione. Nel 1992, mentre frequenta corsi di alta cucina, conosce Ferran Adrìà dal quale apprende nuove tecniche per la preparazione e la decorazione dei piatti. Attualmente, oltre allo storico ristorante di Senigallia, si occupa del “Clandestino Susci Bar” a Portonovo e della prima salumeria ittica “Anikò”. Nel 1996 e nel 2006 ottiene le sue due stelle Michelin, nel 2000 le tre forchette del Gambero Rosso e nel 2008 la vittoria del premio svedese Kungsfenan Seafood Awards per la padronanza e la tecnica nel maneggiare la materia prima, per la creatività e la capacità di aver fuso tradizione e innovazione nella sua cucina.