Me and the Medium
Tecnologia e media sono estensioni del nostro corpo. Fanno vedere più lontano di quanto possano i nostri occhi; lasciano depositare informazioni e poterle riprendere a distanza di anni, ci fanno osservare noi stessi dal di fuori.
Comunicato stampa
ME AND THE MEDIUM
23 – 30 aAgosto 2015
a cura di Davide Bevilacqua
con Francesco Nordio, Lorenzo Commisso e Rachele Burgato (COLORA)
Inaugurazione 22 agosto ore 19.00
The zebra crossing performance audio-video di COLORA ore 21.00
Tecnologia e media sono estensioni del nostro corpo. Fanno vedere più lontano di quanto possano i nostri occhi; lasciano depositare informazioni e poterle riprendere a distanza di anni, ci fanno osservare noi stessi dal di fuori. Questa crescita di capacità non è solamente percettiva, anche il modo di agire e re-agire al mondo esterno e a noi stessi cambia. Allora è necessario ricalibrare il pensiero, ricominciare da zero, e cercare di capire come usare i nostri nuovi organi.
Francesco Nordio è interessato non tanto a produrre opere d'arte, quanto a compiere operazioni culturali che lavorino concretamente su e con la cultura e la realtà. Il valore di tali operazioni risiede nei loro effetti concreti, considerati dal punto di vista più ampio possibile, o nella loro effettiva utilità come supporti per elaborare pensiero. Parte della sua attività consiste nel fondare e gestire dei gruppi, è infatti interessato ad esplorare dinamiche di condivisione e collaborazione.
http://francesco-nordio.tumblr.com/
Lorenzo Commisso crea connessioni tra oggetti, immagini, situazioni; il suo è un pensiero musicale che ambisce a logorare con segni, disegni, giochi linguistici ogni significato, fino a farlo precipitare; la sua performance dialettica avvita i concetti; quasi un dadaista, in un continuo esercizio di sponda che trasforma le sue opere in cover, rielaborazioni e ricezioni di altre opere. Sembra questa la sua cifra migliore: la non afferrabilità. Un perfromer minimalista che vuole azzerare tutto. Uno strano vuoto lo circonda nel suo silenzio; un vuoto attraversato da un rumore bianco. - Stefano Coletto
http://cargocollective.com/lorenzocommisso
Rachele Burgato: "Attualmente la mia ricerca personale è indirizzata verso l’azione di riproduzione di forme e oggetti di fattura industriale: si attiva in tal modo un processo che ragiona sulla copia, che paradossalmente permette all’oggetto di tornare ad essere pezzo unico. Mi interessano le azioni apparentemente inutili, che tendono al massimo sforzo per raggiungere un risultato che è già di per sé compiuto. Dal 2013 collaboro con Lorenzo Commisso nel progetto performativo audio/ video COLORA, che ragiona sul rapporto tra realtà e finzione nel mondo artistico."
http://cargocollective.com/racheleburgato/
COLORA: The zebra crossing è un pensiero in bianco e nero nato da una ricerca di immagini sul web, dove digitando la parola “colora” si produce un risultato composto da soli disegni in bianco e nero. The zebra crossing é un progetto audio/ video che partendo dalle regole dei giochi di far finta del mondo infantile, riflette sui concetti di realtà e finzione. Lo strumento ritmico della drum machine viene sostituito da un insieme di ritagli video assemblati secondo strutture ritmiche, selezionando e montando le immagini video in base ai suoni che producono.
http://cargocollective.com/COLORA/
ORARIO DI APERTURA di casa atelier, mostre, iniziative GAP:
mercoledì, giovedì, venerdì, domenica: dalle ore 17 alle 19 + sabato dalle ore 15 alle 19
ogni Giovedì alle ore 19: gruppo di discussione libera sui temi di arte e cultura
GAP GLURNS ART POINT
first South Tyrolean atelier house for emerging artists
Piazza della Canonica 3, 39020 Glorenza (Bolzano)
www.glurns-art-point.com
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ME AND THE MEDIUM
22. – 30. August 2015
von Davide Bevilacqua kuratiert
beteiligte KünstlerInnen Francesco Nordio, Lorenzo Commisso, Rachele Burgato (COLORA)
Ausstellungseröffnung am 22. August um 19.00 Uhr
Audio-visual Performance The zebra crossing von COLORA um 21.00 Uhr
Technologie und Medien können als Erweiterung unserer Körper gesehen werden. Sie erlauben uns beispielsweise, weiter zu sehen als unsere Augen, sie lassen uns Informationen deponieren und nach Jahren wieder abrufen, sie befähigen uns, uns abstrakt zu sehen. Diese Fähigkeitsmehrung trifft nicht nur auf die Wahrnehmung zu, sondern auch auf die Art und Weise, wie wir mit der äußeren Welt interagieren. Also alles auf Anfang und Neustart, das Denken muss neu kalibriert werden und wir entdecken, wie wir diese neuen Organe anwenden.
Francesco Nordio ist über die Kunstproduktion hinaus vor allem an kulturellen Aktionen interessiert, die konkret auf Kultur und Realität eingehen. Der Wert solcher Aktionen besteht in ihrer konkreten Auswirkung oder in der Nützlichkeit zur Unterstützung unserer Gedankenwelt. Der Künstler arbeitet vor allem mit Gruppengründungen, die ihn Aufteilungs- und Kollaborationsdynamiken zu erforschen lassen.
http://francesco-nordio.tumblr.com
Lorenzo Commisso schafft Verbindungen zwischen Objekten, Bildern und Umständen. Er strebt danach, seine – musikalischen – Gedanken über Zeichen, Zeichnungen und Wortspiele dazurlegen und näher zu bringen. Seine dialektische Performance verschraubt Konzepte, beinahe dadaistisch verwandelt er die Arbeiten anderer ununterbrochen in Cover und Überarbeitungen. Die Ungreifbarkeit ist sein Code: Ein minimalister Performer, der alles zunichte machen will. Seine Stille umgibt eine besondere Leere – eine Leere mit weißem Lärm. – Stefano Coletto
http://cargocollective.com/lorenzocommisso
Rachele Burgato: "Zur Zeit sind meine Forschungen auf die Vervielfältigung gewerblich hergestellter Formen und Objekte gerichtet: So startet ein Prozess, der sich mit der Kopie beschäftigt, die paradoxer Weise ein Objekt zum Einzelstück werden lässt. Mich interessieren auf den ersten Blick sinnlose Aktionen, die mit größtmöglichem Kraftauwand ein Ziel anstreben, das schon erreicht ist. Seit 2013 arbeite ich mit Lorenzo Commisso am performativen Audio-Video-Projekt COLORA, das Beziehungen zwischen Realität und Fiktion in der Kunstwelt erörtert."
http://cargocollective.com/racheleburgato/
COLORA
"The zebra crossing" ist ein aus einer Bildsuche im Internet geborener schwarz-weißer Gedanke – wird das Wort "colora" [färben] eingetippt, werden nur Schwarz-weiß-Zeichnungen gefunden. "The zebra crossing" ist ein Audio-Video-Projekt über die Konzepte von Realität und Fiktion, über die Regeln für Kinderspiele, ausgehend vom "So tun als ob...". Das rhythmische Instrument der Drum Machine ersetzt eine Sammlung von Videofragmenten, die nach rhythmischen Strukturen zusammengestellt werden. Die Bilder werden aufgrund dazugehöriger Klänge gewählt und zusammengeschnitten.
http://cargocollective.com/COLORA/
ÖFFNUNGSZEITEN zu GAP Atelierhaus, Ausstellungen, Initiativen:
Mittwoch, Donnerstag, Freitag, Sonntag: 17 bis 19 Uhr + Samstag: 15 bis 19 Uhr
jeden Donnerstag, 19 Uhr: offener GAP Stammtisch zu den Themen Kunst und Kultur