Medebach / Welfare Space Emilia
L’esposizione di circa 75 fotografie, rappresentative di tutte le indagini svolte fra il 2010 e il 2011 nelle diverse tipologie di servizio, sarà presentata all’Ospitale di Rubiera. Catalogo nelle edizioni Linea di Confine. In tale occasione sarà inaugurata al primo piano dell’Ospitale, nell’ambito di un progetto di collaborazione con il prestigioso museo SK Stiftung Kultur di Colonia, la mostra MEDEBACH, alla presenza dell’autrice e della direttrice del museo Gabriele Conrath-Scholl.
Comunicato stampa
Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea
Rubiera, Reggio Emilia
COMUNICATO STAMPA
WELFARE SPACE EMILIA
Fotografie di
Federico Covre, Cesare Fabbri, Allegra Martin,
Francesco Neri e Sabrina Ragucci
Con la partecipazione al progetto dei Comuni di
Carpi, Correggio, Rubiera e Scandiano
Con il sostegno della
Regione Emilia-Romagna
MEDEBACH
Photographs 1979 -1983
Fotografie di Petra Wittmar
In collaborazione con il
SK Stiftung Kultur, Colonia
L’Ospitale
Via Fontana 2 Rubiera, Reggio Emilia
Sabato 4 Maggio 2013
Inaugurazione ore 18,30
Sabato 4 Maggio 2013, alle ore 18,30 nei locali espositivi dell’Ospitale di Rubiera, Reggio Emilia, in concomitanza con la presentazione della mostra MEDEBACH di Petra Wittmar, realizzata in collaborazione con il SK Stiftung Kultur di Colonia, si inaugura la mostra WELFARE SPACE EMILIA, con le fotografie di Federico Covre, Cesare Fabbri, Allegra Martin, Francesco Neri e Sabrina Ragucci, a cura di Stefano Munarin e William Guerrieri.
Lo spazio del welfare è costruito a partire dalla seconda metà del XX° secolo in Europa, da quell'insieme di spazi di socializzazione e di vita collettiva, di servizi ed attrezzature che, pur tra molti limiti, hanno cercato di garantire comfort, salubrità e sicurezza alla città, dando forma concreta alle politiche del welfare state. Questi servizi e dotazioni pubbliche costituisce una delle caratteristiche della città europea contemporanea, uno dei suoi fattori d'identità.
Se negli anni Sessanta e Settanta il reportage ha creato una rappresentazione del Welfare sulle emergenze sociali e culturali attorno al tema dell’emarginazione e della reclusione, per tutti gli anni Ottanta e buona parte degli anni Novanta è completamente assente una rappresentazione dello spazio del welfare inteso come spazio della socialità e dell’identità.
Linea di Confine, con questo progetto d’indagine fotografica condiviso con i Comuni di Correggio, Carpi, Scandiano e Rubiera committenti dell’indagine, si è proposta di riflettere sulla possibilità che la fotografia, nel lavoro di alcuni autori delle recenti generazioni, possa offrire una rappresentazione autoriale sulla natura sociale e identitaria dello spazio del welfare. Il progetto d’indagine ha preso in esame diverse tipologie di welfare: un’attività di socializzazione rivolta ad un gruppo di anziani, un centro giovani, un servizio di pubblica lettura in un reparto ospedaliero, una scuola dell’infanzia ed un centro sociale collocato in una struttura polifunzionale.
L’esposizione di circa 75 fotografie, rappresentative di tutte le indagini svolte fra il 2010 e il 2011 nelle diverse tipologie di servizio, sarà presentata all’Ospitale di Rubiera dal 4 Maggio al 16 Giugno 2013. Catalogo nelle edizioni Linea di Confine.
In tale occasione sarà inaugurata al primo piano dell’Ospitale, nell’ambito di un progetto di collaborazione con il prestigioso museo SK Stiftung Kultur di Colonia, la mostra MEDEBACH, alla presenza dell’autrice e della direttrice del museo Gabriele Conrath-Scholl.
La ricerca fotografica di Petra Wittmar realizzata fra il 1979 e il 1983 e che è costituita da circa 50 fotografia in bianco e nero, è uno studio sulla cittadina di MEDEBACH costituito da riprese di case, strade, piazzette e dettagli del paesaggio, oltre a fotografie di interni, che riflettono la vita degli occupanti. Nel momento in cui negli anni Settanta è iniziato un profondo e prolungato processo di cambiamento e di modernizzazione, nuovi regolamenti edilizi standardizzati e nuove idee hanno prodotto nella cittadina fenomeni di reazione nostalgica ed un individualismo provinciale, che si sono manifestati in un profondo divario estetico e culturale riscontrabile nelle fotografie della ricerca.
Catalogo nelle edizioni Steidl.
Petra Wittmar nasce nel 1955 a Medebach e vive a Essen.