Mediterraneo: incontri o conflitti
La mostra “Mediterraneo: incontri o conflitti” vede la partecipazione di 7 artisti internazionali, provenienti dall’area geopolitica mediterranea.
Comunicato stampa
Il 28 luglio s’inaugura la mostra “Mediterraneo: incontri o conflitti” , a Gagliano del Capo ( Lecce)
La mattina (h. 9/13) al Castello di Acaya, artist, politici e intellettuali discutono sul tema attorno al tavolo “Love Difference” di Michelangelo Pistoletto.
Arte contemporanea: una mostra e un incontro sul destino del Mediterraneo
Il Salento da finis terrae a osservatorio privilegiato sul futuro del Mare Nostrum
Sette artisti internazionali selezionati da Ludovico Pratesi documentano disagi e aspettative di quest’area “calda” del mondo.
Gagliano del Capo ( Le) 12 luglio ’12 – Mediterraneo: incontri o conflitti? Ideata e organizzata da Capo d'Arte e dal curatore Ludovico Pratesi - in accordo con il Comune di Gagliano del Capo e la Provincia di Lecce - l’iniziativa comprende una mostra e una tavola rotonda.
La mostra “Mediterraneo: incontri o conflitti” (opening il 28 luglio alle 20), vede la partecipazione di 7 artisti internazionali, provenienti dall’area geopolitica mediterranea.
La mattina al Castello di Acaya (Vernole) antica fortezza d’epoca aragonese, si terrà la tavola rotonda aperta al pubblico. Artisti e intellettuali discuteranno attorno al tavolo Love difference, in legno e specchio a forma di Mediterraneo, opera di Michelangelo Pistoletto. Si parlerà del futuro dell’ Area interessata a repentini e inattesi cambiamenti politici, economici, sociali, culturali.
Prenderanno parte all’incontro Michelangelo Pistoletto, Stefano Bartezzaghi, Duilio Giammaria, Monica Maggioni, Edoardo Winspeare, Staffan De Mistura, Ettore Sequi, Elena Carletti, Rossella Biscotti e Pascal Hachem.
Il Salento, una vera finis terrae, si configura geograficamente come ideale osservatorio rivolto verso i Balcani, il Medio Oriente e il Nord Africa.
Prendendo spunto dalle opere d'arte, simboli di una rinascita consapevole, i relatori affronteranno i temi che l’attualità pone, e cercheranno di capire come l’arte possa gettare luce nuova sul presente.
Le opere saranno esposte negli ambienti decadenti e ricchi di fascino di Palazzo Gargasole a Gagliano del Capo dal 28 luglio al 26 agosto 2012 (ingresso libero tutti i giorni h.20/ 24 )
Sculture e video, di Rossella Biscotti, Kader Attia, Sisley Xhafa, Ahmet Ogut, Pascal Hachem , Adrian Paci, Moataz Nasr, scelti per documentare il disagio e le aspettative della gente in questa delicata fase storica e per immaginare una possibile rinascita consapevole. Il tavolo Love Difference resterà al Castello di Acaya per tutto il periodo.
Capo d’Arte dal 2010 promuove l’Arte Contemporanea nel Salento. Ne fanno parte quattro professionisti, Francesca Bonomo, manager culturale, Tiziana Frescobaldi, manager nella comunicazione e giornalista, Francesco Petrucci, associato di un’importante casa d’aste, Mirko Pozzi, architetto. Capo d’Arte si avvale della collaborazione di Ludovico Pratesi, critico d’arte del Venerdì di Repubblica. Per il terzo anno consecutivo Capo d’Arte organizza un importante mostra a Gagliano del Capo. Nell’estate 2011 ha realizzato la mostra Illuminazioni , con 7 artisti che hanno lavorato sul rapporto fra lo spazio e la luce.