Melissa McGill – Red Regatta
Una veleggiata di circa 30 barche.
Comunicato stampa
Domenica 20 giugno, alle ore 14, circa trenta barche con vela al terzo, ognuna dipinta a mano con
differenti sfumature di rosso, prenderanno il largo dalla base nautica dell’Associazione Vela al Terzo
Venezia e navigheranno tra le Fondamenta Nove e l’Isola di San Michele a Venezia, per celebrare l’uscita
del volume Red Regatta (edito da Marsilio) dell’artista Melissa McGill.
Questo evento celebrativo, organizzato dall’artista, è dedicato ai suoi collaboratori e a Venezia alla quale
è legata dai primi anni Novanta ed è, insieme, un omaggio alla memoria di Giorgio Righetti, Presidente
dell’Associazione Vela al Terzo Venezia, suo grande amico, scomparso questo maggio.
“Mi sento onorata di aver lavorato fianco a fianco con Giorgio Righetti su Red Regatta. Giorgio è stato il
partner perfetto durante tutto il processo di realizzazione di questo sogno, con la sua passione per la
vela al terzo, il suo orgoglio di essere un cittadino veneziano mescolato alla sua grande energia e al suo
entusiasmo. In lui ho trovato un grandissimo amico, spirito unico, a cui vorrò sempre molto bene... Sarà
sempre con noi”. Melissa McGill
Alle ore 17, dopo la veleggiata, il libro sarà presentato al pubblico dall’artista, dal direttore di Magazzino
Italian Art Vittorio Calabrese, dalla curatrice del progetto Red Regatta Chiara Spangaro e dal giornalista,
scrittore e membro AVT Silvio Testa, presso l’Associazione Vela al Terzo Venezia (fermata vaporetto
Bacini).
Il volume desidera documentare Red Regatta, lo straordinario progetto di arte pubblica del 2019 dell’artista
statunitense organizzato in collaborazione con Magazzino Italian Art, Associazione Vela al Terzo Venezia
e Comune di Venezia, con il supporto della galleria Mazzoleni, a cura di Chiara Spangaro con il project
management di Marcella Ferrari.
Nel 2019 il progetto ha attivato la laguna di Venezia con un suggestivo spettacolo di vele dipinte in cinquantadue
diverse tonalità di rosso che voleva da un lato celebrare l’antichissima e vitale tradizione marittima
veneziana e dall’altro porre l’attenzione sui pericoli che minacciano il delicato equilibrio tra la
città di Venezia e il mare. In Red Regatta nulla è stato lasciato al caso: tutte le vele sono state realizzate
su misura per ciascuna delle cinquantadue imbarcazioni partecipanti, ogni sfumatura di colore è stata
creata da Melissa McGill che ha poi dipinto a mano le vele, durante un workshop che ha coinvolto gli armatori
e un gruppo di studenti dell’Università Iuav di Venezia. Ciascuna barca, di proprietà privata e
iscritta all’Associazione Vela al Terzo Venezia, ha il tradizionale fondo piatto con albero rimovibile ed è
armata rigorosamente con vele “al terzo” (così chiamate perché l’antenna superiore che sostiene la vela
è fissata all’albero a un terzo circa della sua lunghezza).
Il volume di 200 pagine con 250 fotografie a colori, progettato dalla graphic designer Beatriz Cifuentes
dello studio newyorkese Waterhouse Cifuentes in stretta collaborazione con l’artista, raccoglie le riflessioni
personali di McGill sulla realizzazione di Red Regatta, i saggi di Chiara Spangaro, che ripercorre
l’attività dell’artista, e di Silvio Testa, che rivela i segreti e la storia della vela al terzo in laguna. Gli armatori
che hanno collaborato alla Red Regatta condividono le loro testimonianze, esprimendo collettivamente
un'appassionata dedizione alle tradizioni delle famiglie veneziane, alla storia della loro città e
della laguna, il rispetto e l’amore per il loro ambiente unico e delicato, e le loro speranze per il futuro
sono visibili nello spirito dei loro ritratti realizzati dall'artista.
Parallelamente all’uscita del libro dal 23 giugno al 18 settembre 2021, Melissa McGill presenta a
Londra una mostra personale presso la galleria Mazzoleni dal titolo In Venice, proponendo opere correlate
a Red Regatta e declinate attraverso diverse tecniche. Comunicato stampa della mostra disponibile
a questo link.
Melissa McGill vive e lavora a New York. Realizza progetti artistici site-specific su larga scala, utilizzando
una vasta gamma di media, tra cui fotografia, pittura, disegno, scultura, suono, luce e installazioni immersive.
L’artista ha vissuto a Venezia dal 1991 al 1993, e ha instaurato con la città lagunare un legame
profondo e duraturo. Dal 2019 è rappresentata ufficialmente dalla galleria Mazzoleni in Europa e Asia.