Memorie di Pietra
La Fondazione Egri per la Danza torna alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e presenta, all’interno de IPUNTIDANZA 2013/2014 uno spettacolo inedito.
Comunicato stampa
La Fondazione Egri per la Danza torna alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino e presenta, all’interno de IPUNTIDANZA 2013/2014 uno spettacolo inedito.
Domenica 11 e lunedì 12 maggio, la Compagnia EgriBiancoDanza si esibisce nella prima esecuzione assoluta di MEMORIE DI PIETRA / Silenzio di Pietra. Doppio titolo per lo spettacolo che si ispira a SILENZIO DI PIETRA, balletto originariamente commissionato dal Festival Torino danza 2005. La creazione di Raphael Bianco rinasce col titolo MEMORIE DI PIETRA, configurandosi in una nuovissima versione: un’installazione coreografica che utilizza, come già in origine, le sculture sonore di Pinuccio Sciola, scultore sardo di fama internazionale.
Nella nuova edizione però il pubblico sarà seduto in cerchio e le opere al centro, disposte in una sorta di spirale come “un gioco dell’oca”, dove, come è noto, non vi è mai un progressione diretta alla meta, ma altalenante. Mentre nella precedente versione il tema era “pietre come testimoni della civiltà umana”, qui l’attenzione è focalizzata sull’EVOLUZIONE umana. Le pietre infatti saranno disposte come tappe di un percorso evolutivo discontinuo sfrondato ovviamente di ogni suggestione didascalica.
La nuova installazione prevede la partecipazione attiva del pubblico alla generazione dei suoni e la conseguente reazione dei danzatori e del musicista/autore alle dinamiche sonore prodotte, creando ogni volta eventi coreografici differenti basati però su un “canovaccio” precostituito.
La durata dell’evento è di 60 minuti e sarà ripetuto 2 volte al giorno: alle ore 16 e alle ore 20 di domenica 11 e lunedì 12.