Memorie#Tradimenti
In occasione dell’inaugurazione della mostra Memorie#Tradimenti, aprirà per la prima volta le porte al pubblico l’Appartamento Floridi.
Comunicato stampa
Due gioielli architettonici come il Ninfeo di Diana e la Biblioteca degli appartamenti privati di Palazzo Doria Pamphilj aprono per la prima volta le porte al pubblico, a partire da sabato 14 dicembre, in occasione di Memorie#Tradimenti, l’ultima tappa della mostra itinerante che mette a confronto, sul tema del “tradimento”, l’arte contemporanea e la tradizione pittorica antica.
Il Ninfeo o Bagno di Diana, in particolare, è una sala da bagno-alcova pompeiana, commissionata nel 1840 e decorata a grottesche con una vasca-conchiglia dedicata alla Dea Diana, un regalo del principe Filippo Andrea alla moglie Mary Talbot. Nel 2015 il Bagno di Diana ha ospitato le creazioni di Valentino Haute Couture, per un evento privato, e ora sarà aperta gratuitamente al pubblico per Memorie#Tradimenti, la mostra organizzata dall’Associazione Genius Loci Floridi Doria Pamphilj, che vuole svelare il lato oscuro della memoria e della storia, quello dei tradimenti e dei travisamenti.