Mentis

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTHE' - CONTEMPORARY ART GALLERY
Via Celsa 4/5, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
28/11/2012

ore 19

Artisti
Massimo Livadiotti, Stefania Fabrizi
Curatori
Lori Adragna, Francesco Gallo
Generi
arte contemporanea, doppia personale

La doppia personale, a cura di Lori Adragna e Francesco Gallo, è l’undicesimo appuntamento del ciclo di mostre Ginnosofisti – Denudati fino all’essenza, organizzato da Bibliothé Bhaktivedanta in collaborazione con la Commissione Cultura di Roma Capitale.

Comunicato stampa

Mercoledì 28 novembre alle h 19:00 Bibliothé Contemporary Art Gallery in via Celsa 4/5 - Roma, presenta: MENTIS. Stefania Fabrizi | Massimo Livadiotti. La doppia personale, a cura di Lori Adragna e Francesco Gallo, è l’undicesimo appuntamento del ciclo di mostre Ginnosofisti - Denudati fino all’essenza, organizzato da Bibliothé Bhaktivedanta in collaborazione con la Commissione Cultura di Roma Capitale. Il progetto è coordinato da Lori Adragna con Enzo Barchi. Nel corso dell’inaugurazione il testo critico-poetico di Francesco Gallo sarà letto e interpretato dall’attore Angelo Rinna.

Stefania Fabrizi, agisce sulla differenza, sulla sottrazione,
facendo del colore un dato potenziale, nel segno del meno
nell’inseguimento di una metafisica essenziale, fatta
di bianco, fatta di nero, con un grigio diffondersi della
contaminazione, dell’impossibile sintesi, elevata ad effetto
del desiderio di mistica del corpo, che così non si nega,
anzi si afferma per quello che è, vita, questa vita, con
queste compagnie e queste solitudini.
Massimo Livadiotti, lavora nel pieno, nella solarità,
nell’ergersi a grande bosco, sacro, di un palinsesto dove
può stare il tratto, il ritratto e l’alito di vento, come se
tutto fosse pervaso da una invisibile presenza, che
fa da barocco, ante litteram, dove non c’è centro,
ma mille centri, dove non c’è margine, perché sconfinato,
è il sublime, fatto di tutto e fatto di niente. (dal testo di Francesco Gallo)

Il progetto Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza è incentrato sulla figura del ginnosofista - il sapiente nudo - come i greci antichi definivano i sapienti indiani che vivevano spogliati di tutto. Comprende una serie di appuntamenti (da marzo 2012 fino a maggio 2013) che si svolgeranno nella spazio espositivo di Bibliothé Bhaktivedanta per sfociare in un convegno sul tema ed in una mostra collettiva presso l’IISF - Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e, contestualmente, in alcune Sedi espositive istituzionali della Capitale.

Il ciclo di mostre-incontri è frutto della sinergia dei curatori (Lori Adragna, Maria Arcidiacono, Manuela De Leonardis, Francesco Gallo, Guglielmo Gigliotti, Iacopo Nuti, Francesca Pietracci) e di artisti - tra cui Enzo Barchi, Claudio Bianchi, Vito Bongiorno, Trina Boyer, Rupa Chordia, Teresa Coratella, Giancarlino Benedetti Corcos, Bruno Ceccobelli, Luigi Athos De Blasio, Gianfranco De Micheli, Baldo Diodato, Stefania Fabrizi, Ugo Ferrero, Uttam Karmaker, Suor Rosa Kim, Dam Choi Lama, Emilio Leofreddi, Massimo Livadiotti, Tiziano Lucci, Federica Luzzi, Ria Lussi, Swami Madhurya Ban Maharaja, Patrizia Molinari, Simona Morgantini, Chiara Mu, Gianluca Murasecchi, Luca Padroni, Anna Paparatti, Paola Parlato, Alberto Parres, Veronica Piraccini, Paola Princivalli, Salvatore Pupillo, Claudia Quintieri, Ramanuja, Navid Azimi Sajadi, Samagra (Anna Maria Colucci), Jack Sal, Silvia Serenari, Fra Sidival, Naoya Takahara, Tarshito, Fiorenzo Zaffina.
Per ritrovare una spiritualità originaria, il ginnosofista squarcia il velo delle apparenze, si libera dal superfluo e trascende le influenze del mondo materiale - come la totale identificazione con il corpo, la nazionalità e il credo. Allo stesso modo l’artista contemporaneo chiede di ritornare alla propria essenza. Rivendica la libertà di muoversi in un’ottica integralmente artistica come ‘soggetto’ e non più come ‘oggetto di mercato’; spogliandosi dai condizionamenti delle fabbriche d'immagine e degli interessi economici, l’artista tende a riappropriarsi della ‘creatività teurgica’ orientandola alla conoscenza di sé, travalicando ogni confine geografico, religioso, culturale (Lori Adragna).
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Ginnosofisti # 1 – Sapientia: Contaminatio. Enzo Barchi | Gianfranco De Micheli | Gino Sansone (Ramanuja) a cura di Francesco Gallo (Mazzeo) – 6 marzo 2012
Ginnosofisti # 2 – Sapientia: Itinerarium. Salvatore Pupillo | Jack Sal
a cura di Francesco Gallo (Mazzeo) – 27 marzo 2012
Ginnosofisti # 3 - Il poco è tutto. Bruno Ceccobelli | Claudio Bianchi | Gianluca Murasecchi
a cura di Guglielmo Gigliotti - 18 aprile 2012
Ginnosofisti # 4 - In equilibrio. Emilio Leofreddi | Patrizia Molinari
a cura di Manuela De Leonardis - 8 maggio 2012
Ginnosofisti # 5 - Le Sapienti. Anna Paparatti | Dam Choi Lama
a cura di Francesca Pietracci - 4 giugno 2012
Ginnosofisti # 6 - L’ORIGINE. Baldo Diodato | Chiara Mu
a cura di Lori Adragna - 21 giugno 2012
Ginnosofisti # 7 - L’ORO VIVENTE. Alberto Parres | Samagra (Anna Maria Colucci)
a cura di Lori Adragna e Manuela de Leonardis - 18 luglio 2012
Ginnosofisti # 8 - One in Beauty. Rupa Chordia | Maimuna Feroze-Nana | Uttam Kumar Karmaker
a cura di Lori Adragna e Manuela de Leonardis - 19 settembre 2012
Ginnosofisti # 9 - La veste è il fogliame dell'uomo che copre la nudità del suo respiro.
Giancarlino Benedetti Corcos e Simona Morgantini
a cura di Maria Arcidiacono - 17 ottobre 2012
Ginnosofisti # 10 - Il guerriero della luce non cerca di sembrare. Egli è. Luigi Athos De Blasio | Ria Lussi a cura di Lori Adragna e Maria Arcidiacono - 9 novembre 2012