Meris Angioletti – Forme-pensiero
La mostra propone alcune opere recenti dell’artista, caratterizzate dall’uso di elementi primari presi in prestito dal linguaggio cinematografico (luce, proiezione, testo, fotogramma).
Comunicato stampa
Otto Zoo presenta Forme-pensiero, mostra personale di Meris Angioletti, dal 22 marzo al 12 maggio 2018 (inaugurazione mercoledì 21 marzo, dalle 18,30).
La mostra propone alcune opere recenti dell’artista, caratterizzate dall’uso di elementi primari presi in prestito dal linguaggio cinematografico (luce, proiezione, testo, fotogramma). Ognuno di questi è evidenziato, nei singoli lavori, in maniera disgiunta dagli altri, per creare zone di contatto e trasparenza, come se lo spazio tra le opere fosse riempito dalla loro stessa necessità di propagazione, da una traccia della loro presenza sulla retina: forme-pensiero di emanazione e interferenza.
Meris Angioletti è nata a Bergamo nel 1977 e vive e lavora a Parigi. Dopo aver studiato fotografia all’Accademia di Brera e alla CFP Bauer, è stata in residenza a Le Pavillon – Palais de Tokyo e all’ISCP (International Studio and Curatorial Program) di New York. Una selezione delle sue recenti mostre personali include: L’anneau et le livre, ENSAPC YGREC, Parigi; Adagio, (con Flora Moscovici), LaBF15 espace d’art contemporain, Lione; Le Grand Jeu, FRAC Champagne-Ardenne; Danza macabra, BACO, Bergamo; Golden, Brown and Blue, galleria Schleicher/Lange, Berlino; Meris Angioletti, La Galerie – centre d’art contemporain, Noisy-Le-Sec; I describe the Way and meanwhile I am Proceeding along It, Fondazione Galleria Civica di Trento; Ginnastica Oculare, GAMeC, Bergamo; Il Paradigma Indiziario, Careof, Milano.