Metamorfosi Urbane
All’Urban Center di Milano, si terrà l’evento Metamorfosi Urbane. Milano dall’archeologia industriale agli stili di vita del XXI secolo.
Comunicato stampa
Martedì 5 giugno alle ore 18:00, presso gli spazi dell’Urban Center di Milano, s’inaugura Metamorfosi Urbane. Milano dall’archeologia industriale agli stili di vita del XXI secolo, evento organizzato dall’associazione Archeologiaindustriale.net e curato da Massimo Negri Direttore European Museum Academy Foundation, L’Aja (NL) nonché uno dei massimi esperti di archeologia industriale in Italia e da Simona Politini, fondatrice e project manager del progetto web Archeologiaindustriale.net (http://archeologiaindustriale.net/) e presidente dell’omonima associazione.
Non poteva esserci location migliore che l’Urban Center, centro per l'informazione e la partecipazione sui progetti di sviluppo del territorio del Comune di Milano collocato all’interno della splendida cornice architettonica della Galleria Vittorio Emanuele II, cuore pulsante del capoluogo lombardo e tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea, per ospitare un evento sull’archeologia industriale a Milano.
Metamorfosi Urbane. Milano dall’archeologia industriale agli stili di vita del XXI secolo mira ad offrire una panoramica dell’affascinante vastità e varietà di modi di uso contemporaneo del patrimonio storico industriale della città di Milano. Focus della ricerca dalla quale prende vita l’evento è l’individuazione di quegli spazi ex industriali oggi riconvertiti in luoghi della moda, del design, dell’accoglienza (ristorazione e hotellerie) e in spazi polifunzionali destinati ad attività culturali o di comunicazione. Cioè luoghi della vita collettiva, frequentati dal pubblico secondo gli stili di vita del nostro tempo, oltre la già investigata casistica delle riconversioni a scopi abitativi o strettamente lavorativi.
Immagini, dunque, di una Milano diversa dai tradizionali itinerari monumentali, ma altrettanto affascinante e significativa espressione della sua moderna tradizione del lavoro e della creatività contemporanea. Visitare questi spazi oggi significa entrare in contatto con la Milano industriale di un tempo , conoscerne la storia ed apprezzarne la sua capacità di rigenerarsi.
L’evento è articolato in diversi momenti tra loro in dialogo: parte del programma della Milano Photo Week, la mostra fotografica “Uno sguardo post-industriale” del fotografo milanese Stefano Barattini a cura di Samanta Buglia. Barattini, appassionato dell’inquadrare col proprio obiettivo luoghi dismessi e architetture industriali ha prestato il suo occhio fotografico per interpretare una selezione degli ex luoghi industriali di Milano riconvertiti, “questi luoghi emanano un fascino unico, fatto di luci e ombre,… ma soprattutto di grandi ricordi. Sono queste memorie, queste tracce del passato che vado a ricercare per catturare con la macchina fotografica i significati delle architetture, che preferisco ritrarre senza la presenza umana, per investigarne le componenti formali e ambientali”; “Album di famiglia” è invece la sezione realizzata con il contributo fotografico di alcune delle più importanti realtà milanesi che hanno sposato il progetto: Fondazione Pirelli, Museo Campari, BASE, Fondazione Teatro alla Scala, Fondazione Milano, Frigoriferi Milanesi, Ristorante Carlo e Camilla in Segheria di Carlo Cracco, Fonderie Napoleoniche, Hotel Enterprise, il centro polifunzionale per moda e design La Forgiatura, Politecnico Milano, Ristorante Ratanà, Spazio36, East End Studios, Officine del Volo, Café Deus ex Machina, Hotel Magna Pars Suites Milano, lo spazio polifunzionale Hug Milano, i luoghi per l’intrattenimento Spirit de Milan e Magazzini Generali.
Nel periodo di apertura della mostra si terranno inoltre una serie di eventi pomeridiani volti alla promozione del patrimonio industriale nel nostro paese: presentazione dell’evento nazionale “La Giornata delle miniere”, gli “Stati Generali” e i “Cantieri” della Associazione Italiana per il Patrimonio Industriale (AIPAI),l’ incontro Food History, due incontri che hanno per tema due beni del patrimonio industriale lombardo di estremo valore: “Il futuro del Villaggio operaio di Crespi d’Adda sito Unesco” tenuto dall’Associazione Crespi D’Adda e la collezione del “Musil - Museo dell’industria e del lavoro di Brescia” , un dibattito “La Rivoluzione Industriale e la sua archeologia nella letteratura”, con l’intervento di Michele Puglisi Liuc – Università C. Cattaneo e Massimo Negri Università Iulm; un contributo video realizzato dall’architetto Anna Karla de Almeida, corsista del corso di laurea internazionale Erasmus Mundus “Techniques, Heritage, Industrial Landscapes”, il primo e unico corso di laurea internazionale europeo sul patrimonio industriale.
L’evento è prodotto dall’agenzia Arpe Comunicazione di Milano.
http://www.arpecomunicazione.com/
L’evento rientrerà nella programmazione della manifestazione Milano PhotoWeek 2018, giunta alla sua seconda edizione, che si terrà dal 4 al 10 giugno 2018.
http://www.photoweekmilano.it/
Metamorfosi Urbane. Milano dall’archeologia industriale agli stili di vita del XXI secolo
è patrocinato da Aipai - Associazione Italiana per il Patrimonio Archelogico Industriale.
http://www.patrimonioindustriale.it/it/
Media Partner dell’evento Uomini & Imprese, rivista del gruppo Fiera Milano Media Spa.
http://meccanica-plus.it/rivista/uomini-imprese/
Calendario eventi
• Mercoledì 6 giugno 15:00 - 19:00 Giornata delle Miniere e presentazione Stati Generali del Patrimonio Industriale (a cura AIPAI www.patrimonioindustriale.it)
• Martedì 12 giugno: 15:00 - 19:30 Martedì 12 giugno: 15:00 - 19:30 “Cantiere AIPAI” patrimonio industriale: progetti, iniziative, turismo industriale, pubblicazioni, eventi in corso e in programma in Italia per il 2018 (Anno Europeo del Patrimonio Industriale)
• Giovedì 14 giugno 15:00 - 17:00 Evento History Food “Il menù interclassista nella Milano industriale: risotto, cassoeula e ossobuco. Le guerre di religione sulla loro ortodossia.” Con Pierre Ley
• Lunedì 18 giugno 15:00 - 17:30 incontro “Il futuro del villaggio operaio di Crespi d’Adda sito Unesco” a cura dell’Associazione Crespi d’Adda
• Martedì 19 giugno 17:30 – 19:30 Caroselli e filmati in anteprima dalla collezioni del “Musil - Museo dell’industria e del lavoro di Brescia” a cura di Fondazione MUSIL di Brescia, presenta René Capovin del Musil, partecipa Sante Bagnoli, Presidente Jaca Book
• Mercoledì 20 giugno 18:00 – 20:00 dibattito “La Rivoluzione Industriale e la sua archeologia nella letteratura”, intervengono Michele Puglisi Liuc – Università C. Cattaneo e Massimo Negri Università Iulm.
Informazioni
Dove Urban Center, Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12, 20121 Milano MI
Quando dal 6 al 22 giugno 2018
Giorni d’apertura: lunedì - venerdì
Orari d’apertura: dalle 9:00 alle 18:00
Ingresso libero
Per informazioni scrivere all’organizzazione / ufficio stampa [email protected]
NOTE PER LA STAMPA
Associazione Archeologia industriale.net
Archeologiaindustriale.net nasce nel novembre 2013 come progetto web 2.0 con l’intento di valorizzare il patrimonio industriale italiano attraverso la condivisione di informazioni e il coinvolgimento di esperti e appassionati della materia.
Ad un anno e mezzo di distanza, nel luglio 2015, a seguito del riscontro positivo ottenuto in termini di qualità del lavoro realizzato visibile nell’ampio network sviluppatosi attorno al progetto, Archeologiaindustriale.net si è costituita in Associazione Culturale per venire incontro alle esigenze del settore ed operare attivamente sul territorio in maniera più efficace. Nel 2016 Archeologiaindustriale.net ha ricevuto la Special Mention nella categoria “Education, Training and Awareness-Raising” al Premio dell'Unione Europea per il Patrimonio Culturale / Europa Nostra Awards 2016.
Massimo Negri
Direttore European Museum Academy Foundation, L’Aja (NL).
Membro del Comitato Scientifico della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. Direttore Scientifico Executive Master in Museologia Europea, Università Iulm-Milano. Autore di numerosi libri, saggi e articoli in Italia e all’estero, tra cui il primo libro italiano sull’archeologia industriale. Per sei anni è stato Rappresentante Italiano in seno a The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage (TICCIH), organismo internazionale affiliato a UNESCO che raccoglie gli operatori in questo campo di ricerca.
Simona Politini
Laureata Conservazione dei Beni Culturali con una tesi sperimentale sul patrimonio industriale, ha lavorato per diverse realtà del settore dell’arte tra le quali la sede italiana della Réunion des Musées Nationaux.
Esperta nel marketing e nella comunicazione, prima, classica ora digital, è Founder e Project Manager del progetto Archeologiaindustriale.net nonché presidente dell’omonima associazione.
Scrive per diverse testate e ricopre il ruolo di Responsabile Seo per il quotidiano Affaritaliani.it.
Samanta Buglia
Diplomata al Master in Museologia Europea presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano, si occupa di progetti espositivi e di organizzazione di attività di studio e comunicazione nell'ambito della museologia in Europa in collaborazione con enti e fondazioni internazionali.
In qualità di curatore firma, progetta, realizza, produce mostre fotografiche personali e progetti fotografici di valorizzazione del patrimonio culturale per conto di istituzioni sul territorio italiano ed europeo.
Stefano Barattini
Il fotografo milanese Stefano Barattini, classe ’58, specializzato nella fotografia di architetture industriali e luoghi abbandonati, ha partecipato alle due edizioni del Milano Photo Festival. Barattini prende parte all’edizione 2018 del Milano Photo Week con un doppio progetto sul tema dei luoghi dismessi. In contemporanea ad “Uno sguardo post-industriale”, si tiene a Palazzo Pirola la mostra “Lost Values” Vincitore di diversi premi fotografici, nel 2017 è finalista nel Premio Arte 2017 di Cairo Editore. Ha pubblicato su diverse riviste ed esposto in numerose mostre personali e collettive.
History Food
History Food è un progetto nato per lanciare un nuovo modo di conoscere la storia da un punto di vista divulgativo e commerciale. Un format unico che coniuga archeologia sperimentale, arte culinaria e sofisticate e moderne analisi biomolecolari e mediche. Propone un viaggio multisensoriale attraverso ére, mondi, imperi per conoscere la storia millenaria di alcuni dei più famosi alimenti che troviamo sulle nostre tavole oggi.
Fondazione MUSIL – Fondazione Micheletti, Brescia.
La Fondazione MUSIL (nata dal lungo lavoro della Luigi Micheletti , importante centro di ricerca sull’età contemporanea) ha sinora creato tre sedi museali nel Bresciano dedicate a diversi temi della storia produttiva locale. E’ ora impegnata nella realizzazione della sede centrale di questo sistema museale unico in Italia che sorgerà nella storica area industriale ex-Tempini a Brescia www.musilbrescia.it
Associazione Crespi d’Adda
L’Associazione Crespi d’Adda dal 1991 è impegnata nelle attività di ricerca, valorizzazione e promozione culturale e turistica del sito Patrimonio dell'Umanità di Crespi d'Adda. www.crespidadda.it/
AIPAI – Associazione Italia per il Patrimonio Industriale
Fin dalla sua costituzione oltre 20 anni fa, l’AIPAI ha promosso, coordinato e svolto attività di ricerca avvalendosi di diverse competenze disciplinari con l’obiettivo di analizzare il patrimonio archeologico industriale nelle sue molteplici connessioni con il sistema dei beni culturali ed ambientali e con la cultura del lavoro, in una prospettiva di lungo periodo. www.patrimonioindustriale.it/