MIA Photo Fair 2017
Torna con la sua settima edizione la fiera della fotografia d’arte diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli. Tra le novità di quest’anno, i Focus su Brasile, Ungheria, Asturie (Spagna) e i progetti dedicati alla performance.
Comunicato stampa
MIA Photo Fair, la fiera dedicata alla fotografia d’arte, ideata e diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli, uno degli appuntamenti più attesi della stagione espositiva milanese, è pronta ad alzare il velo sulla sua settima edizione.
MIA Photo Fair, in programma dal 10 al 13 marzo 2017 a The Mall, nel quartiere di Porta Nuova a Milano, riconferma la sua vocazione internazionale e la volontà di offrire un programma culturale di grande qualità.
Dopo il successo dell’edizione 2016, che ha visto oltre 24.000 visitatori, MIA Photo Fair anche quest’anno si presenta con il suo format consolidato: da un lato, le gallerie, cui viene lasciata la possibilità di proporre collettive o progetti monografici; dall’altro, Proposta MIA, ovvero una selezione di fotografi che espongono il proprio lavoro individualmente.
130 gli espositori, di cui 80 le gallerie partecipanti, provenienti da 13 nazioni, cui si aggiungerà Proposta MIA e un’area dedicata all’editoria.
Molte sono le novità della VII edizione di MIA Photo Fair. Per la prima volta, si porteranno all’attenzione del pubblico tre progetti tematici legati ad altrettante aree geografiche: il Focus Brasile, a cura di Denise Gadelha, il Focus Asturie, a cura di Monica Alvarez Careaga, e il Focus Ungheria a cura di Art Photo Budapest.
Verrà inoltre riservato un particolare interesse per la performance, con la partecipazione di Flux Laboratory, uno spazio sperimentale multidisciplinare con sede a Ginevra, Zurigo e Atene, che incoraggia il lavoro creativo e performativo attraverso incontri con il mondo della danza, dell’arte, della filosofia, della musica e della tecnologia, e con ArtOnTime, un progetto curatoriale itinerante, promosso da Artraising e sostenuto dalla Maison svizzera di orologeria Eberhard & Co. Il progetto ha l’obiettivo di finanziare e lanciare artisti nell’arte performativa con il crowdfunding. Il comitato scientifico di selezione degli artisti del progetto è composto da Monique Veaute (Presidente della Fondazione RomaEuropa), Fabio Castelli, Giorgio Fasol (Collezionista e Presidente dell’Ass. AGI Verona), Riccardo Lisi (curatore, direttore dello spazio La Rada, Lugano) e Antonio Grulli (Critico e curatore).
Lavazza si riconferma anche quest’anno partner di MIA Photo Fair: per la settima edizione il Caffè Artistico parlerà attraverso le immagini del Calendario Lavazza 2017 “We Are What We Live”, composto da 12 coppie di fotografie affiancate. Metà uomo e metà ambiente, da una parte c’è il viso di un uomo o di una donna messi a nudo, ritratti nella loro essenza e naturalezza. Dall’altra c’è un luogo, un paesaggio, che rappresenta l’ambiente in cui abitano e la natura che lavorano. Negli scatti del fotografo francese Denis Rouvre è come se le due metà - uomo e ambiente - si sovrapponessero e si modellassero l’un l’altra: ogni ritratto è anche un paesaggio e ogni paesaggio finisce per essere un ritratto.
MIA Photo Fair, con il patrocinio della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano, del Comune di Milano, del Consolato Generale del Brasile a Milano e del Principato delle Asturie, può contare sul contributo dei main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e Lavazza e sul supporto di Eberhard & Co. Tra i partner di quest’anno figurano Cantine Ferrari, Ciaccio Arte, iQOS, Kartell e Nexive.
PREMI
PREMIO BNL Gruppo BNP Paribas – Si rinnova per il sesto anno consecutivo il rapporto tra MIA Photo Fair e BNL Gruppo BNP Paribas, main sponsor della manifestazione. Anche per il 2017 viene promosso il Premio BNL Gruppo BNP Paribas, assegnato da una giuria qualificata ai fotografi che prendono parte alla fiera esponendo con le proprie gallerie di riferimento. Le opere finaliste verranno pubblicate su @bnl_cultura, l’account Instagram di BNL dedicato all’arte e alla fotografia. L’opera vincitrice entrerà a far parte del patrimonio artistico della Banca, che ad oggi conta oltre 5.000 opere.
Codice MIA – Il progetto, ideato e a cura di Enrica Viganò, si pone all’interno della programmazione di MIA Photo Fair come un evento di riferimento per gli artisti mid-career che intendono confrontarsi direttamente con esperti del collezionismo a livello internazionale. A seguito di una rigorosa selezione, 45 fotografi acquisiscono il privilegio di incontrarsi a tu per tu con collezionisti, art advisor e curatori di collezioni corporate e istituzionali provenienti da tutto il mondo. Gli incontri hanno la forma tipica di una lettura portfolio.
La novità di quest’anno è l’istituzione del Premio Charles Jing – collezionista di Atlanta, USA - per il miglior portfolio, che si va ad aggiungere al Premio CODICE MIA. Al primo classificato verrà riconosciuto un premio di 7.000 euro, oltre alla concessione gratuita di uno stand nell’edizione 2018 di MIA Photo Fair a Milano. Al secondo classificato verrà invece assegnato un premio di 3.000 euro.
PREMIO Massimo Gatti – Giunge alla seconda edizione il Premio Massimo Gatti, dedicato alla memoria del fotografo e organizzato in collaborazione con la Galleria Glauco Cavaciuti. Tra gli artisti partecipanti alla sezione Proposta MIA verrà selezionato un vincitore al quale verrà offerto un premio in denaro e la possibilità di allestire una personale negli spazi della stessa Galleria Cavaciuti.
PREMIO RaM Sarteano – Dalla collaborazione tra MIA Photo Fair e il Comune di Sarteano (SI), nasce il Premio Sarteano, che prevede la scelta di due artisti che saranno invitati a esporre in una mostra (15 luglio – 30 settembre 2017) all’interno della Rocca Manenti. Il comitato di selezione del Premio sarà formato da Fabio Castelli, direttore di MIA Photo Fair, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano, il fotografo Enzo Ragazzini e i curatori Roberto Mutti, Gigliola Foschi ed Enrica Viganò.
PROGRAMMA CULTURALE – Arricchisce l’appuntamento con MIA Photo Fair un fitto programma di talk, incontri e dibattiti.
PROGETTI SPECIALI – Kartell rinnova la collaborazione con MIA Photo Fair curando un progetto speciale di allestimento. L’area lounge della fiera sarà infatti arredata con alcuni pezzi della collezione Karell goes Sottsass e con sedute e tavolini design Philippe Starck. Il brand metterà in mostra, incorniciate negli specchi François Ghost di Philippe Starck, una serie di immagini di grandi fotografi - da Peter Lindbergh a Bruce Weber, da Fabrizio Ferri a Tim Walker e David LaChapelle - tratte dal libro Kartell: 150 items, 150 Artworks, edito da Skira.
L’Area talk ospita una mostra che rende omaggio al mondo dei collezionisti di fotografie. L’esposizione presenta una serie di opere di autori quali Julian Opie, Cindy Sherman, Olivo Barbieri, Thomas Struth, Nan Goldin, Carlo Mollino, Shirin Neshat e altri, tutte provenienti da collezioni private italiane.
L'immagine grafica della manifestazione, curata per il secondo anno nella sua progettazione e direzione artistica da Tanja Solci, viene rinnovata con un nuovo concept e nuovi colori.