Mice Jankulovski – Forms in Black

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA FEBO E DAFNE
via Vanchiglia 16 interno cortile, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedì al venerdì 14.30 – 19.30 / sabato 14 – 19
oppure su appuntamento chiamando al 331 3962965

Vernissage
02/11/2019

ore 18,30

Artisti
Mice Jankulovski
Curatori
Melanie Zefferino
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra personale di Mice Jankulovski (Slivovo, Macedonia, 1954) Forms in Black, inaugura il 2 novembre 2019 ore 18:30 alla galleria Febo e Dafne di Torino. La mostra a cura di Melanie Zefferino, partecipa alla Notte delle Arti Contemporanee e prosegue fino al 30 novembre 2019.

Comunicato stampa

La mostra personale di Mice Jankulovski (Slivovo, Macedonia, 1954) Forms in Black, inaugura il 2 novembre 2019 ore 18:30 alla galleria Febo e Dafne di Torino. La mostra a cura di Melanie Zefferino, partecipa alla Notte delle Arti Contemporanee e prosegue fino al 30 novembre 2019.

Mice Jankulovski è un artista e architetto affermato riconosciuto come pioniere del Minimalismo in Macedonia. È fondatore del Museo del Disegno Osten, Presidente della Biennale del Disegno Osten e Presidente dell’Associazione dei Fumettisti macedoni. Vincitore di numerosi premi internazionali, Jankulovski esplora vari ambiti artistici, dal disegno alla pittura, usando diversi materiali e tecniche. La sua ricerca si distingue per alcuni elementi costanti: forma, spazio, colore, non-colore, movimento. L’analisi delle forme è la base estetica delle sue opere, l’artista le declina in varianti infinitamente diverse: le forme e le loro relazioni, la ricerca delle relazioni tra forme e spazio e il loro reciproco condizionamento.

Alla Galleria Febo e Dafne di Torino, Jankulovski espone alcune opere della sua più recente produzione improntata all’astrazione geometrica di “forme in nero”. In questo ciclo si concentrano attributi fondamentali di minimalismo e moltiplicazione. “Le forme di partenza (cerchio, quadrato, triangolo) – come spiega direttamente l’artista - sono sistematicamente applicate a grandi tele quadrate o rettangolari con un solo colore: il nero. Queste opere sono realizzate per moltiplicazione: le forme si moltiplicano all'interno delle tele, le tele si moltiplicano sulle pareti e così via… dando luogo a grandi opere concettuali” che divengono installazioni ambientali.

Il fare creativo di Jankulovski si esprime attraverso una pluralità di sfaccettature che riflettono il suo modo di vedere il mondo. La realtà è in continuo mutamento, una moltitudine di elementi si muove in uno spazio-tempo indistinto e si sovrappone su piani tesi all’infinito. Attraverso la contemplazione, la meditazione e la creatività, l’artista riesce a percepire prima e dare corpo poi ad un ordine universale dominato da questa costante trasformazione: ciascuna opera ha la sua storia e apre la via a una moltitudine di altre dimensioni.
Short Bio:
Mice Jankulovski nato a Silvovo, Ohrid, e attivo Skopje (Macedonia del Nord) in circa cinquant’anni di carriera vanta oltre quaranta mostre personali in sedi prestigiose nel suo Paese di origine e sulla scena internazionale. Tra le più rilevanti menzioniamo: il Centro Culturale Yugoslavo di Parigi (Francia), il Devlet Resim Heykel Muzesi di Ankara (Turchia), gli Archivi della Misericordia e Ca’ Zanardi a Venezia, la Lola Nikolaou Gallery di Salonicco (Grecia), e la Galleria Civica di Varna (Bulgaria).
Fra i suoi molti premi e riconoscimenti, oltre al Premio Speciale “Lorenzo il Magnifico” appena ricevuto alla XII Florence Biennale (2019), ricordiamo l’Artist of the World Award ricevuto alla Biennale di Larnaca, Cipro (2018), il Gran Prix alla XIX Biennale di Grafica d’Arte a Varna, Bulgaria (2017), dove ha anche vinto il premio per la migliore mostra dell’anno 2016 e infine la targa onorifica dal Ministero di Cultura della Bulgaria (2012). Questi premi si sommano al Grand Prix dalla World Gallery of Cartoons di Skopje (1997), oltre al Premio Speciale ricevuto nel 1985, il 1* Premio dalla Associazione di Fumettisti della Macedonia, la Carta delle Belle Arti dalla Camera Arbitrale della Repubblica di Macedonia, il Premio “13 Novembre” dalla Città di Skopje e il Premio Speciale dalla World Gallery of Cartoons di Skopje (1979).