Michel Comte – Light

Informazioni Evento

Luogo
MAXXI - MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Via Guido Reni 4a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

DAL MARTEDÌ AL VENERDÌ 11.00-19.00
SABATO 11.00-22.00
DOMENICA 11.00-19.00

La biglietteria chiude un’ora prima del museo.

CHIUSURE
Tutti i lunedì, il 1 maggio e il 25 dicembre
Il Centro Archivi di Architettura resterà chiuso dal 31 ottobre al 14 novembre 2017 per lavori di riallestimento della sala

Vernissage
14/11/2017

ore 19,30

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Michel Comte
Curatori
Jens Remes
Generi
arte contemporanea, personale

Uno dei più importanti fotografi al mondo presenta una raccolta inedita di opere per indagare l’impatto del riscaldamento globale sui paesaggi glaciali.

Comunicato stampa

Dieci anni fa Michel Comte ha interrotto la sua attività di fotografo di moda per dedicarsi alla sua passione privata e dare vita a quello che finora è il suo progetto più ampio. Abile scalatore e aviatore, Comte ha infatti iniziato a fotografare e rappresentare ambienti glaciali 30 anni fa, proseguendo ininterrottamente la sua ricerca per tre decenni.

Light è lo studio di paesaggi naturali attraverso grandi sculture, fotografie, video installazioni e proiezioni. Comte è tornato negli stessi luoghi per oltre dieci anni per registrare anche i più piccoli cambiamenti del paesaggio e della luce. Le sue rappresentazioni del paesaggio glaciale sfidano la tradizione della fotografia paesaggistica classica, alternando primi piani e dettagli parziali con vedute panoramiche e strutture astratte e suggestive, mettendo in mostra la natura imprevedibile e scostante di questi giganti. Contrapponendo la graduale scomparsa e fragilità dei ghiacciai con la loro enorme forza, mistero e monumentalità, la violenta freddezza di queste immagini non può che suscitare il timore, la rabbia e la frustrazione per l’erosione e la perdita di un tale patrimonio naturale.
Light non è solo una raffinata serie di paesaggi: è soprattutto un richiamo alla realtà, una dichiarazione politica e una chiamata alle armi