Milena Meller – Vicino/Lontano

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Piazza S. Egidio 1B , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

chiuso il lunedì Martedì-domenica 10.00-20.00
La biglietteria chiude un’ora prima

Vernissage
20/01/2015

ore 18

Biglietti

Intero € 7,50; ridotto € 6,50; gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente

Patrocini

Enti proponenti Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali; Forum Austriaco di Cultura Roma

Servizi museali
Zètema Progetto Cultura

Sponsor Sistema Musei
Civici

Banche tesoriere di Roma Capitale: BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit, Banca Monte dei Paschi di Siena; MasterCard Priceless Rome; Vodafone

Con il contributo tecnicodi
La Repubblica

Artisti
Milena Meller
Curatori
Peter Weiermair
Uffici stampa
ZETEMA
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra dell’artista austriaca Milena Meller, Vicino/Lontano.

Comunicato stampa

Il Museo di Roma in Trastevere ospita dal 21 gennaio al 15 marzo 2015 la mostra dell’artista austriaca Milena Meller, Vicino/Lontano, promossa da Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dal Forum Austriaco di Cultura Roma con la curatela del Prof. Peter Weiermair. Servizi museali Zètema Progetto Cultura.

Fra pittura e fotografia vi è, fin dall’invenzione di quest’ultima, un dialogo differenziato e intenso, particolarmente nell’era moderna. Nel XIX secolo infatti la fotografia minacciava di rimpiazzare la pittura, grazie alla maggiore precisione nella restituzione della realtà. Gli artisti, ebbene i pittori, impiegavano le fotografie come modelli o passavano loro stessi alla macchina fotografica. All’inizio del XX secolo numerosi sono i talenti doppi che si dedicavano sia alla pittura, che alla fotografia.

Milena Meller (classe 1964) non è interessata esclusivamente alla rielaborazione delle fotografie, come operata da Arnulf Rainer, bensì a un dialogo fra pittura e fotografia, non ancora intrapreso, raffinato, innovativo, che ne esplori ogni possibile forma ibrida. Vi sono fotografie e dipinti puri, fotografie rielaborate con pittura, come anche dipinti fotografati. Il suo lavoro si concentra sullo studio dei rispettivi strumenti in considerazione delle esigenze di verità e veridicità.
L’osservatore viene stimolato dal diverso mezzo espressivo, in quanto esplora ciò che trova davanti ai propri occhi. Viene però anche coinvolto nel racconto fornito dalle immagini, che si svolge come un diario visivo labirintiforme, con molte immagini formattate in modo diverso. Questo diario comprende fermo immagini dai film western e della propria cultura locale, dettagli della realtà urbana, vedute aeree, come anche l’inserimento di bolle, che, come su un fondale, si trovano in un particolare rapporto di tensione verso lo sfondo fotografato o dipinto.

Il titolo Vicino/Lontano ha più significati. Si riferisce all’attitudine dell’artista verso le vedute aeree, significa però anche una confluenza della folta flotta di immagini sia dal suo luogo di origine, il Tirolo, come anche da Roma, la città eterna.