Milton Gendel – Fast Forward

Informazioni Evento

Luogo
MONTORO12 CONTEMPORARY ART
Via di Montoro, 12 00186 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal martedì al sabato:
12.00 -20.00 orario continuato
Domenica e lunedì e altri orari su appuntamento

Vernissage
09/05/2013

ore 18.30

Artisti
Milton Gendel
Curatori
Peter Benson Miller
Generi
fotografia, personale

Con una selezione di 24 immagini che abbracciano il periodo dal 1950 al 2003, questa mostra sottolinea lo spirito contemporaneo presente in molte delle fotografie di Milton Gendel.

Comunicato stampa

La galleria Montoro12 Contemporary Art è lieta di presentare una mostra personale del fotografo americano Milton Gendel. Con una selezione di 24 immagini che abbracciano il periodo dal 1950 al 2003, questa mostra sottolinea lo spirito contemporaneo presente in molte delle fotografie di Milton Gendel. Mentre catturano lo spirito della sua era - espresso attraverso le convenzione della fotografia modernista e, occasionalmente accoppiato alla giocosità surrealista - le fotografie di Milton Gendel guardano anche in avanti. Operando al di fuori dei circoli fotografici prima della diffusa accettazione del mezzo da parte degli artisti contemporanei, Gendel anticipò molte delle tendenze che ora caratterizzano la reciproca contaminazione dei due settori. Slegato dalle tradizionali aspettative del mezzo, brandendo la sua Leica come “free agent”, Gendel, con un occhio appassionato formato dalla sua attività simultanea di critico d’arte, predisse inspiegabilmente molti temi cari ai fotografi contemporanei. Il suo concentrarsi sui visitatori dei musei, per esempio, e sull’arte del museo come locus di influenza sociale guarda avanti all’interesse di Thomas Struth riguardo allo stesso tema.

La acuta reinterpretazione dei modelli storici dell'arte nelle foto di Milton Gendel può essere paragonata alla sensibilità pittorica comunicata nelle fotografie di grandi dimensioni di Jeff Wall. Un altro marchio di fabbrica di Gendel, l'indagine del misterioso mondo dei bambini, rivela affinità con il lavoro di celebrati fotografi come Roger Ballen e Sally Mann. La duratura attrazione con le statue antiche avvolte di plastica, anticipa le figure mascherate che appaiono nell’eccitante reinvenzione del grande stile ritrattistico di Thorsten Brinkmann. Il perenne fascino delle fotografie di Gendel e l’incontro casuale che esse catturano deve molto a questo aller-retour tra passato e presente. Intrise di una furba e vagamente consumata cultura e da un compassato senso dell’umorismo, le immagini di Gendel contrastano ogni tentativo di classificarle come noiosi avanzi di archivio di
un’epoca passata.

Nato a New York nel 1918, Milton Gendel vive e lavora a Roma dal 1949. Fotografo, critico d’arte, scrittore e collezionista, è stato associato - insieme con il suo amico e compagno di studi alla Columbia University Robert Motherwell - al gruppo degli artisti surrealisti raccolto intorno a André Breton a New York negli anni quaranta. Corrispondente a Roma per Artnews e Art in America dal 1954, con i suoi articoli ha contribuito significativamente alla diffusione dell’arte italiana negli Stati Uniti. Le sue fotografie sono state il tema di numerose mostre personali. Nel 2011, il museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese e l’American Academy di Roma montano insieme una grande retrospettiva dedicata alla sua carriera intitolata Milton Gendel : A Surreal Life. Più recentemente i suoi ritratti di una serie di intellettuali internazionali sono stati inclusi nella mostra Visitors Book: Ospiti a Casa Praz nel Museo Mario Praz.