Mimesis
Affinità artistiche elettive, vasi comunicanti del presente che portano tre artisti internazionali a dialogare all’interno degli spazi della sede bolognese di MAGMA gallery, interrogandosi con i propri stili sul mutevole rapporto percettivo fra uomo e natura e fra natura ed arte.
Comunicato stampa
MAGMA gallery è lieta di invitarvi all’inaugurazione della mostra Mimesis, sabato 8 ottobre a partire dalle 18.30.
Nell’estetica aristotelica, il termine mimesi indica l’imitazione della forma ideale della realtà, in cui l’operare dell’artista diventa simile all’operare della natura. Da qui parte l’intuizione curatoriale che ha portato a concepire questa mostra.
Affinità artistiche elettive, vasi comunicanti del presente che portano tre artisti internazionali a dialogare all’interno degli spazi della sede bolognese di MAGMA gallery, interrogandosi con i propri stili sul mutevole rapporto percettivo fra uomo e natura e fra natura ed arte.
Roberto Ciredz, fra gli artisti più interessanti della nuova generazione italiana della Urban Art, realizzerà per l’occasione un’installazione site-specific collocata nella sala principale, a testimonianza ulteriore della ricerca sperimentale della galleria. Le figure che rappresenta si ispirano alla terra, allo studio della sua conformazione; le mappe topografiche diventano tracce, segni infiniti che dalla realtà conducono all'astrazione. Il rapporto percettivo tra uomo e natura, la sua essenza mutevole, instabile e a volte ingannevole, è l'elemento centrale del suo stile.
Eelco van den Berg e Jan Kaláb, nomi importanti della Urban Art internazionale, autori di importanti opere pubbliche, esporranno per la prima volta in una galleria italiana.
Attraverso le sei splendide opere su tela di Eelco van den Berg il pubblico potrà osservare la forza espressiva del grande artista olandese, capace di creare figure enigmatiche ed ironiche al tempo stesso, sospese tra surrealtà e colori pop.
Jan Kaláb invece, esplora le infinite sfumature della pittura astratta su tela, esprimendo il proprio linguaggio attraverso un perfetto equilibrio tra compressione delle forme e minimalismo, capace di generare dei sorprendenti effetti di profondità e dinamismo.
Jan Kaláb (Praga, 1978) nasce quando la "Cortina di ferro" esiste ancora. Nel momento in cui la Repubblica Ceca si separa dalla Slovacchia la quotidianità si apre a nuove e diverse influenze provenienti dalla cultura occidentale. Jan, crescendo in questo periodo, sviluppa uno stile originale e completamente in antitesi con la tradizione, diventando uno dei più apprezzati pioneri e protagonisti della nuova scena artistica. Fra le esposizioni cui ha partecipato nel corso del tempo si ricordano le personali in Romania, Argentina, Germania e Stati Uniti.
Roberto Ciredz (1981, Cagliari), è uno degli artisti più innovativi della arte astratta urbana italiana. Le sue opere su carta, su muro, le sue sculture e le sue enigmatiche e splendide installazioni sono state apprezzate in numerose esposizioni ed eventi nazionali ed internazionali, come il Katowice Street Art Festival in Polonia, il Muu Festival in Croazia, l’Asalto Festival e l’US Barcelona in Spagna, ed il celebre Village Underground Wall a Londra. Recentemente ha partecipato al progetto “Becoming Marni”, sviluppato nel nord est del Brasile nella regione Sergipe, e presentato alla 56° Biennale di Venezia.
Eelco van den Berg (1974, Uden), è un artista e illustratore che lavora principalmente a Rotterdam e New York. Paesaggi psichedelici, una tavolozza originale di forti colori che trae origine dalle strade di New York. Nominato tra i 10 artisti più influenti a New York, vanta numerose collaborazioni con brand internazionali tra cui Levi’s, Philips, Heineken.