Mind the Gap 2023

Informazioni Evento

Luogo
CAMPUS UNIVERSITARIO LUIGI EINAUDI
Lungo Dora Siena , Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
30/03/2023

ore 18

Contatti
Sito web: https://www.mindthegaptorino.it/
Generi
festival

“Desidera, sbaglia, lotta” Festival Transfemminista Intersezionale di Torino III edizione

Comunicato stampa

Ubbidisci, performa, accetta: imperativi pesanti che trascinano verso il basso, schiacciando la volontà personale a favore della sottomissione. Imperativi che vogliamo cancellare dalla nostra quotidianità. Torna dal 30 marzo al 2 aprile, con la sua terza edizione, Mind The Gap - Festival Transfemminista Intersezionale diffuso a Torino, tirando una linea netta su queste parole, con l'obiettivo di abbandonarle. Un percorso lungo e difficile quello di liberazione, che passa attraverso l’acquisizione di tante, nuove e diverse consapevolezze. Desidera, sbaglia, lotta: sono le parole che diventano il cardine nella decostruzione e ricostruzione di un nuovo modo di occupare e vivere lo spazio e il tempo.

Nel mezzo c’è Mind The Gap, una quattro giorni intensiva per analizzare, discutere, guardare negli occhi quel gap che ancora oggi persiste nella società, dall’ambito politico a quello istituzionale ed economico, passando per quello scientifico e linguistico, senza dimenticare temi come sessualità, corpi non conformi, medicina di genere e diritti civili.

Mind the Gap cresce ancora nella sua dimensione diffusa e continua ad abbracciare Torino: OFF TOPIC, Campus Luigi Einaudi, Magazzino sul Po, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Circolo dei lettori e CX Turin Regina sono gli spazi dove si svolgerà la terza edizione del festival per accendere i riflettori sulla parità di genere al di là delle polarizzazioni.

L’ambizione è vivere all’interno di una dimensione sempre più estesa e condivisa, affinché la complessità trovi tanti e diversi luoghi per attivare tutte le sue potenzialità e tutte le sue diverse sfumature.

Il festival, ideato e prodotto da The Goodness Factory, è realizzato - oltre che in collaborazione con gli spazi in cui si svolge - insieme a Città di Torino, Fondazione Circolo dei Lettori, Libera di Abortire, Cirsde, Progetto Nude, Festival del Ciclo Mestruale, SODO PARTY, Sex Bot, Torino Città Per le Donne, Centro Scienza, Associazione Stampa Subalpina, Giulia Giornaliste, CIRSDe, Immaginaria Festival, Psiquadro, Torino Comedy Lounge, Coordinamento Iraniani di Torino, DonneXStrada, Keychange, Immaginaria Film Festival, Sharper.

“Ho 40 anni - dichiara Annarita Masullo, Co-Founder The Goodness Factory - e ora posso vedere un bel pezzo di vita e dare un nome ad una stanchezza che mi appare atavica. Si chiama patriarcato. È abusante, violento, anacronistico, scorretto e, cosa peggiore, sa essere sottile, invisibile, travestito da altro. La vita delle donne è una salita ripidissima a piedi nudi su una montagna che non si vede. E lo è ovunque. E in molte, troppe, parti del mondo è un vero e proprio Inferno in Terra. Mind The Gap nasce da tutte le domande che The Goodness Factory si fa ogni giorno, sui più diversi argomenti. È il nostro modo di cercare di nominare la realtà, di studiarla, di comprenderla. È il nostro modo per tentare di cambiarla”.

TANTI I TALK, I CONFRONTI E LE PERFORMANCE

Tanti i talk, i laboratori e i confronti con ospiti e personalità di spicco.

Il festival si apre giovedì 30 marzo al Circolo dei lettori, alle 18:00, con Azzurra Rinaldi che presenta il suo ultimo libro “Le Signore Non Parlano di Soldi” con Sarah Malnerich e Francesca Fiore alias @mammadimerda. Docente di Economia politica all'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Azzurra Rinaldi con il suo ultimo libro - edito da Fabbri Editori - vuole scardinare il tabù legato al denaro e alle donne facendo notare come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, nemmeno al portafogli.

Si prosegue, nella stessa giornata, sempre al Circolo dei lettori alle 21:00 con lo spettacolo di stand up comedy Terapia di gruppo con Chiara Becchimanzi, in collaborazione con Torino Comedy Lounge. Un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante, per esplorare gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. In forma di terapia di gruppo potrebbe succedere di tutto: il pubblico sarà sempre coinvolto, tanto da determinare la direzione - tutta improvvisata - che prenderà il discorso.

Venerdì 31 marzo alle 15:00 nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi si terrà l’incontro INFORMAZIONƏ - Dire e fare intersezione sulle questioni di genere con Marinella Belluati (Sociologa dei Media), Maria Chiara Cataldo (Presidente di Break the Silence), Stefanella Campana (GiULiA Giornaliste Piemonte), Federica Carla Crovella (Gender Journalist per il FQ), Irene Facheris (Autrice Femminista di Podcast), Alessandro Rocca (Regista, Autore, Giornalista) e Francesca Volpi (Fotogiornalista). INFORMAZIONƏ vuole fare il punto sul mondo dei media: l'intersezionalità non è infatti solo il risultato del riconoscimento di strati di pubblico differenti, ma anche l'inclusione di nuovi linguaggi e nuove pratiche di abitare lo spazio pubblico.

Jin, Jîyan, Azadî! Donna, Vita, Libertà è quanto non poteva assolutamente mancare al programma del festival. Il 31 marzo alle 18:00 al Magazzino sul Po Hamid Ziarati (Scrittore) e Deniz Ali Asghari Kivage (Avvocata) e Sara Moradi (Attivista) racconteranno cosa sta succedendo in Iran, lo stesso Stato che nel 1948 firmò La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che oggi leva una voce potente di resistenza. Resistere allo strangolamento delle idee, alla mortificazione per legge di chi ha la colpa di nascere donna all’annientamento costante di ogni diritto. Resistere esponendo i corpi, liberando i capelli al vento, cantando versi proibiti, amando. La rivoluzione iraniana travolge temi che riguardano il mondo intero: la parità di genere, la libertà di poter scegliere il proprio destino, il rispetto dei diritti civili, il fatale errore degli stati di polizia e la tracotanza del potere quando si fa ideologico, sordo rispetto alle istanze della cittadinanza e anti-storico. La rivoluzione iraniana ci obbliga a capire cosa intendeva l’attivista Lina Ben Mhenni, morta a 36 anni, quando diceva che colpire la libertà di una persona significa colpire l’umanità intera. In occasione dell’incontro, sarà allestita sulle rive del Po una mostra a cura de Il coordinamento Iraniani di Torino con le immagini delle vittime colpite dalla dura repressione del regime in questi mesi per dare un volto e una dignità ad ognuna di loro.

Alle 19:00 ad OFF TOPIC si approfondisce il tema della procreazione medicalmente assistita con “Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete” grazie al supporto e alla guida del Centro Clinico Psicologia Torino con Sara Peters e Pier Luigi Putrino, in dialogo con Tullia Penna (Ricercatrice in Filosofia del Diritto) e Gianluca Gennarelli (Responsabile del Centro di Medicina della Riproduzione e PMA della Città della Salute e della Scienza di Torino). L’incontro sulla PMA nasce dalla volontà del festival di far crollare ogni tabù su un percorso di coppia (non della sola donna!) su cui ancora oggi c’è pochissima consapevolezza e sulla divulgazione delle corrette informazioni.

La giornata si chiude ad OFF TOPIC alle 21:00 con Ricerca alla spina, la cena al Bistrò dove si puó ordinare argomenti di ricerca su vari ambiti e dove ricercatrici e ricercatori si siederanno per portare a tavola racconti e curiosità scientifiche.

Nel fine settimana arrivano ad OFF TOPIC i Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne che replicheranno le proprie attività anche domenica 2 negli stessi orari.

Cinque tavoli tematici su Lavoro, Potere e Conoscenza - 1 aprile dalle 10:00 alle 13:00 - e Salute e Innovazione - 2 aprile dalle 10:00 alle 13:00 - per portare la voce delle persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva nei programmi politici delle elezioni regionali del 2024. I tavoli costituiranno un’occasione di confronto partecipato tra soggetti istituzionali e non, portatori e portatrici di informazioni, necessità e interessi relativi all’ambito di riferimento in cui operano per contribuire al dibattito politico in modo sostanziale. Con i Tavoli Partecipati Torino Città per le Donne agisce e costruisce nella consapevolezza dell’importanza di portare lo sguardo di genere nella politica, non solo per migliorarne la pratica, ma per aumentare la partecipazione attiva delle donne alla vita politica.

Sabato 1 aprile, dalle 13:00, torna anche lo Speakers’ Corner a OFF TOPIC: come nel leggendario angolo di Hyde Park chiunque può avere il proprio momento oratorio sull’argomento che desidera, minuti dedicati alla completa libertà di espressione.

Alle 14:00 alla libertà della parola, segue quella dei corpi con il Laboratorio di Body Language tenuto da Alithia Maltese (Insegnante di Kinbaku ed Educatrice di Sessualità Alternativa) per sviluppare una maggiore capacità di ascolto della fisicità propria e altrui. Protagonisti gli esercizi a corpo libero con le corde che non richiedono nessun tipo di conoscenza pregressa.

Alle 15:30 Federica Fabrizio (aka Federippi, Attivista e Autrice) in dialogo con Simonetta Sciandivasci (Giornalista e Scrittrice) presenta il suo ultimo libro Femminucce edito da Rizzoli che porta al centro della scena gli stereotipi di genere con l’unica strategia per disinnescarli: continuare a confrontarsi e discuterne con più gente possibile.

Si prosegue alle 17:00 con l’incontro Pensati libera di abortire che vedrà il confronto tra Giulia Crivellini (Libera di Abortire), Lia Quartapelle (Deputata della XIX Legislatura) e Irene Sanna (Psicologa di Progetto Nudə). L’aborto è al centro del dibattito, anche se potrebbe essere più corrretto dire che è al centro di una vera tempesta: il diritto all’aborto nella narrazione contemporanea passa spesso come necessità di una parte di mondo e abominio per l’altra. Essere in una sala di attesa per un aborto - invece - fa capire tante cose: ci si ritrova fra donne di qualsiasi provenienza, religione, status sociale, condizione economica, condizione emotiva. Le sale d’attesa dimostrano - sempre - come la vita reale sia più complicata e complessa delle semplificazioni ideologiche e delle polarizzazioni.

Il punto resta voler guardare davvero dove si deve guardare. E questo è il ponte tra il talk sull’aborto e il successivo, Passare Attraverso, alle 18:30 a OFF TOPIC con Francesco Cicconetti (Divulgatore per la comunità trans e autore di Scheletro Femmina, Mondadori 2022) in dialogo con Vladimir Luxuria (Direttrice Artistica Lovers Film Festival). Un incontro e confronto fra vissuti, un dialogo fra generazioni come chiave per riconoscere pattern comuni e differenze. Un talk per condividere punti di vista, rivivere diverse storie di vita in contesti e anni diversi. Passare attraverso i corpi, come appropriazione di sé, ma anche attraverso gli sguardi delle altre persone, della società e di noi, verso noi stessi e noi stesse. A moderare l’incontro Maurizio Gelatti (Giornalista) e Francesca Angeleri (Giornalista).

Al Magazzino sul Po, ancora sabato 1 aprile, alle 18:00 si approfondiscono i temi dell’ecofemminismo in collaborazione con Spazio Hydro Biella, Fridays For Future e Extincion Rebellion con un dialogo tra le associazioni che rivolgono lo sguardo al futuro delle prossime generazioni e del mondo, fra disobbedienza civile, manifestazioni in piazza, veganismo e antispecismo: provare a salvare il mondo è decisamente una questione transfemminista!

Alle 19:00 invece, un secondo appuntamento di Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete a CX Turin Regina, per parlare di violenza sulle donne con il supporto del Centro Clinico Psicologia Torino, Ilaria Saliva (Presidente di DonneXStrada) e Simona Bonito (Consigliera di Parità della Provincia di Potenza). In un stato in cui la violenza sulle donne e il femminicidio hanno dati da bollettino di guerra, il talk è un imprescindibile confronto sullo spettro della violenza fisica e psicologica e sulle sue estreme conseguenze.

A completare la serata dalle 22:00 si torna a OFF TOPIC. Il party più queer di Torino compie un anno e non poteva esserci occasione più adatta di Mind The Gap per festeggiare: Sodo Happy Birthday Party riempie di glitter il CUBO di OFF TOPIC con il Warm Up di DiscoHeka (Malafemme), la performance di bondage con Alithia Maltese e dei Queen Of Saba create ad hoc per Sodo Party speciale Mind the Gap.

In occasione del pranzo della domenica, dalle 13.00, atmosfere francesi e pancakes per tutti i gusti in un appuntamento musicale ormai fisso per l’hub culturale della città di Torino con le Matinée del trio di musiciste Mélo-Coton.

Al centro della quattro giorni di festival, anche gli incontri all’interno del più ampio filone della salute: da quella psichica, a quella fisica, si attraverserà anche il tema del dolore, della violenza ostetrica, dell’endometriosi, malattia invalidante ancora oggi drammaticamente percepita come immaginaria.

Domenica 2 aprile alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo dalle 15:00 Endometriosi, questa sconosciuta! un talk nato in collaborazione con Festival del Ciclo Mestruale in cui ci si confronterà sulla vita con l’endometriosi, accompagnati e accompagnate dai testi originali di Mariachiara Tirinzoni (Endosister e Scrittrice) in dialogo con Valentina Maistri (Ostetrica di Progetto Nudə) e Carolina Capria (Scrittrice).

Si prosegue con “A Gambe Larghe” sempre alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo alle 16:30, insieme a Domitilla Pirro, Benedetta Petroni e Sara Bertazzini, con una puntata live del podcast nato in contrasto alla violenza ostetrica, una raccolta di storie donate dalle voci delle persone coinvolte.

La giornata alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo si chiude alle 17:30 con #AncheAMe, per entrare nel merito della proposta di legge contro la violenza ostetrica presentata da Angelica Savoini (Avvocata), Ella Marciello (Creative Director e Attivista) e Francesca Fiore (@mammadimerda) che presentano il movimento a nome delle 14 donne tra attiviste, giornaliste, avvocate e professioniste della sanità che hanno deciso di unirsi in questa battaglia.

Sempre domenica, alle 16:30 a OFF TOPIC ci sarà l’incontro Quando il transfemminismo milita in compagnia di Maria Chiara Cataldo e Giulia Chinigò (Break The Silence), Elena Petrosino (piùdi194Voci), Daniela Alfonzi (CollettivA Menapace): un dialogo fra alcune delle associazioni più importanti del panorama transfemminista militante torinese per ragionare su questo tempo che ormai impone un nuovo sguardo.

Il festival si chiude con la rassegna di cortometraggi alle 18:00 curata da Immaginaria Film Festival per uno speciale per Mind The Gap. Tutti lavori diretti da donne e presentati dal CIRSDe (Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere) in collaborazione con Immaginaria International Film Festival. Una selezione di fiction presentate nelle ultime edizioni di Immaginaria per raccontare le vite, la cultura e la politica di femministe e ribelli impegnate a costruire un mondo diverso.

Sabato e domenica il cortile di OFF TOPIC dalle 10:00 alle 19:00 sarà lo spazio dedicato alle creazioni di Abracadabra Jewels (brand di gioielli artigianali), Colombino Clay (brand di ceramica) e Habibi (brand di abiti con tessuti africani). Torna anche per questa terza edizione la libreria transfemminista Nora Book & Coffee. Saranno presenti inoltre i banchetti di Lila Piemonte e La Soffitta delle Meraviglie (mercatino vintage a sostegno della creazione di un laboratorio per bambini e bambine con disabilità della scuola dell'infanzia Canonico EDOARDO FERRERO).

Mind the Gap è ideato e prodotto da The Goodness Factory, spazio - intellettuale e fisico – per l’ideazione, la promozione e lo sviluppo di progetti artistici e culturali, per la produzione e la comunicazione di eventi e la diffusione di nuovi linguaggi. The Goodness Factory è un incrocio di vissuti e di esperienze lavorative molto diverse, un ambiente nato fin dal principio come rete reale e applicata, una dimostrazione di intelligenza collettiva che ha oggi all’attivo, oltre alla collaborazione con Vittorio Cosma, il management di Eugenio in via di Gioia, Andrea Laszlo De Simone, la direzione artististica e la produzione di _resetfestival, la co-fondazione e la co-gestione di OFF TOPIC, hub culturale della Città di Torino, e la progettazione di diversi format di caratura nazionale dedicati alla formazione in ambito musicale, ai diritti civili e alla divulgazione dei temi fondanti del contemporaneo.
PROGRAMMA MIND THE GAP

GIOVEDì 30 MARZO

Circolo dei Lettori | 18:00

Le Signore Non Parlano di Soldi

Con Azzurra Rinaldi, Sarah Malnerich e Francesca Fiore (@mammadimerda)

Azzurra Rinaldi, docente di Economia politica all'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, presenta il suo nuovo libro edito da Fabbri Editori per scardinare il tabù legato al denaro e lo fa parlando di economia e di come la discriminazione di genere non convenga a nessuno, neanche al portafoglio.

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Circolo dei lettori, Via Bogino 9

Circolo dei Lettori | 21:00

Terapia di gruppo

Con Chiara Becchimanzi in collaborazione con Torino Comedy Lounge

Uno spettacolo di stand up comedy, un flusso di coscienza inarrestabile ed esilarante per esplorare gli stereotipi indistruttibili e quelli di cui dovremmo vergognarci, il politicamente corretto, le paure del contagio e il contagio delle paure. In forma di terapia di gruppo potrebbe succedere di tutto: il pubblico sarà sempre coinvolto in prima persona, tanto da determinare la direzione (tutta improvvisata) che prenderà il discorso.

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Circolo dei lettori, Via Bogino 9

VENERDì 31 MARZO

Aula Magna del Campus Einaudi | 15:00

INFORMAZIONƏ

Dire e fare intersezione sulle questioni di genere

Con Marinella Belluati (Sociologa dei Media), Maria Chiara Cataldo (Presidente Break the Silence), Stefanella Campana (GiULiA Giornaliste Piemonte), Federica Carla Crovella (Gender Journalist per il FQ), Irene Facheris (Autrice Femminista di Podcast), Alessandro Rocca (Regista, Autore, Giornalista) e Francesca Volpi (Fotogiornalista).

L'intersezionalità nel fare informazione non è solo il risultato del riconoscimento di strati di pubblico differenti, ma anche l'inclusione di nuovi linguaggi e nuove pratiche di abitare lo spazio pubblico. L'evento affronta il tema dell'intersezione tra generi e formati dell'informazione contemporanea chiedendosi: esiste un giornalismo mainstream sulle questioni di genere?

Evento gratuito. Prenota il tuo posto qui.

Aula Magna del Campus Einaudi, Corso Carlo Luigi Farini, 33/A

Magazzino sul Po | 18:00

Jin, Jîyan, Azadî!

Donna, Vita, Libertà

Hamid Ziarati (Scrittore), Deniz Ali Asghari Kivage (Avvocata), Sara Moradi (Attivista) e il Coordinamento Iraniani di Torino.

Cosa sta succedendo in Iran? Lo stesso Stato che nel 1948 firmò La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e che oggi leva una voce potente di resistenza. Resistere allo strangolamento delle idee, alla mortificazione per legge di chi ha la colpa di nascere donna all’annientamento costante di ogni diritto. Resistere esponendo i corpi, liberando i capelli al vento, cantando versi proibiti, amando. La rivoluzione iraniana travolge temi che riguardano il mondo intero: la parità di genere, la libertà di poter scegliere il proprio destino, il rispetto dei diritti civili, il fatale errore degli stati di polizia e la tracotanza del potere quando si fa ideologico. La rivoluzione iraniana ci obbliga a capire cosa intendeva l’attivista Lina Ben Mhenni, morta a 36 anni, quando diceva che colpire la libertà di una persona significa colpire l’umanità intera. In occasione dell’incontro, sarà allestita sulle rive del Po una mostra a cura del coordinamento “Iraniani di Torino” con le immagini delle vittime colpite dalla dura repressione del regime in questi mesi che danno un volto e una dignità ad ognuna di loro.

Ingresso gratuito con tessera ARCI.
Magazzino sul Po, Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione, 18

OFF TOPIC | 19:00

Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete

PMA sta per Procreazione Medicalmente Assistita

Con Sara Peters e Pier Luigi Putrino (Centro Clinico Psicologia Torino), Tullia Penna (Ricercatrice in Filosofia del Diritto) e Gianluca Gennarelli (Responsabile del Centro di Medicina della Riproduzione e PMA della Città della Salute e della Scienza di Torino)

Uno spazio sicuro in cui approfondire il tema della procreazione medicalmente assistita con il supporto e la guida di un gruppo di professionist3.

Evento gratuito.
Prenotazione consigliata al Bistrò di OFF TOPIC, scrivi al numero 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

OFF TOPIC | 21:00

Ricerca alla spina

Sembra una cena al Bistrò di OFF TOPIC, ma è molto di più. Si potranno ordinare argomenti di ricerca su vari ambiti. Ricercatrici e ricercatori siederanno a tavola e porteranno racconti e curiosità scientifiche.

Prenotazione consigliata al Bistrò di OFF TOPIC, scrivi su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

SABATO 1 APRILE

OFF TOPIC | 10:00

I Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne

Un’occasione di confronto partecipato fra persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva anche in vista dei programmi politici per le elezioni regionali del 2024.

Gli incontri sono aperti, previa iscrizione.

POTERE

CONOSCENZA

LAVORO

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Prenotazione su Eventbrite qui.

OFF TOPIC | 13:00

Speakers’ Corner

Con chi? Con le menti che popolano il festival e con te che stai leggendo, se hai voglia di raccontarti! Come nel leggendario angolo di Hyde Park, un esempio di libertà d’opinione: chiunque può avere il proprio momento oratorio sull’argomento che desidera.

Se vuoi partecipare scrivi una mail a [email protected]

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

OFF TOPIC | 14:00

Laboratorio di Body Language - la comunicazione tra i corpi

con Alithia Maltese

Un laboratorio per permette a chi partecipa di sviluppare una maggiore capacità di ascolto del corpo proprio e altrui. Gli esercizi saranno a corpo libero e con le corde, per partecipare non è richiesto nessun tipo di conoscenza pregressa.

Le attività sono pensate per persone che non si sono mai avvicinate al BDSM, ma il livello viene modulato di volta in volta in base alla composizione della classe.

Per partecipare al corso, scrivi a [email protected]
Il costo è di 60€ a coppia.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

OFF TOPIC | 15:30

Presentazione di "Femminucce" di Federippi

Con Federica Fabrizio (Attivista e Scrittrice) e Simonetta Sciandivasci (Giornalista e Scrittrice)

Federica Fabrizio (aka Federippi) in dialogo con Simonetta Sciandivasci per presentare il suo nuovo libro “Femminucce”. Parliamo di stereotipi di genere con l’unica strategia per disinnescarli: continuare a confrontarsi e discuterne con più gente possibile.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Eventbrite gratuito qui.

OFF TOPIC | 17:00

Pensati libera di abortire

con Giulia Crivellini (Libera di Abortire), Lia Quartapelle (Deputata della XIX Legislatura) e Irene Sanna (Psicologa di Progetto Nudə)

Essere in una sala di attesa per un aborto fa capire tante cose. Donne di qualsiasi provenienza, religione, status sociale, condizione economica, condizione emotiva, ideologia… chi c’è stata in una sala d’attesa lo sa. Eppure il diritto all’aborto nella narrazione contemporanea passa sempre come necessità di una parte di mondo e abominio per l’altra. Le sale di attesa dimostrano - sempre!- come la vita reale sia più complicata e complessa delle semplificazioni ideologiche e delle polarizzazioni.

A distanza di 45 anni dalla legge 194 oggi più che mai è necessario riparlare non solo del diritto all’aborto, ma del percorso reale che possa far sentire una donna davvero libera di abortire.

Prenotazione obbligatoria al Bistrò, scrivi su whatsapp a 388 446 3855 .

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

MAGAZZINO SUL PO | 18:00

Cos’è l’ecofemminismo?

Con Spazio Hydro Biella, Fridays For Future e Extincion Rebellion

Un dialogo tra associazioni che rivolgono lo sguardo al futuro delle prossime generazioni e del mondo. Fra disobbedienza civile e manifestazioni in piazza: provare a salvare il mondo è decisamente una questione transfemminista e antispecista.

Ingresso gratuito con tessera ARCI.

Magazzino sul Po, Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18

OFF TOPIC | 18:30

Passare Attraverso

Con Francesco Cicconetti (Divulgatore per la comunità trans e autore di Scheletro Femmina), Vladimir Luxuria (Direttrice Artistica Lovers Film Festival) moderano Maurizio Gelatti (Giornalista) e Francesca Angeleri (Giornalista del Corriere della Sera)

L’incontro e il confronto fra vissuti, un dialogo fra generazioni come chiave per riconoscere pattern comuni e differenze. Un talk per condividere punti di vista, per rivivere diverse storie di vita in contesti e anni diversi. Passare attraverso i corpi come appropriazione di sé, ma anche attraverso gli sguardi delle altre persone, della società e di noi verso noi stessə.

Ingresso libero, prenota qui.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

CX TURIN REGINA | 19:00

Noi Non Siamo Pesci, Ma Possiamo Fare Rete

Contro La Violenza con DonneXStrada

Con il supporto del Centro Clinico Psicologia Torino, Ilaria Saliva (Presidente di Donne X Strada) e Simona Bonito (Esperta in Comunicazione e Politiche di Genere)

In un stato in cui la violenza sulle donne e il femminicidio hanno dati da bollettino di guerra, il talk è un imprescindibile confronto sullo spettro della violenza fisica e psicologica e sulle sue estreme conseguenze.

Ingresso gratuito. Eventbrite qui.

Corso Regina Margherita, 2, 10153 Torino TO

OFF TOPIC | 22:00

Sodo Happy Birthday Party

Con Warm Up di DiscoHeka (Malafemme)

Opening performance Bondage di Alithia Maltese

Performance di Sara Santi (Queen of Saba)

Il party più queer di Torino compie un anno e non poteva esserci occasione più adatta per festeggiare: spegniamo le candeline insieme!

Inserisciti in lista sui canali di Sodo Party

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

DOMENICA 2 APRILE

OFF TOPIC | 10:00

I Tavoli Partecipati di Torino Città per le Donne

Un’occasione di confronto partecipato tra persone interessate a costruire una società più equa e inclusiva anche in vista dei programmi politici per le elezioni regionali del 2024.

Gli incontri sono aperti, previa iscrizione.

INNOVAZIONE

SALUTE

Plenaria di restituzione

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Prenotazione gratuita su Eventbrite qui.

OFF TOPIC | 13:00

Chiamalo Brunch! Matinée con Mélo-Coton

Appuntamento musicale durante il brunch con Mélo-Coton, atmosfere francesi e pancakes per tutti i gusti.

Prenota il tuo posto al Bistrò, scrivi su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 15:00

Endometriosi, questa sconosciuta!

Talk in collaborazione con Festival del Ciclo Mestruale

Con Mariachiara Tirinzoni (Endosister e Scrittrice), Valentina Maistri (Ostetrica di Progetto Nudə) e Carolina Capria (scrittrice).

Le patologie legate al ciclo mestruale sono diverse, in questa occasione parleremo dell’endometriosi accompagnate dai testi originali di Mariachiara Tirinzoni (esperta di comunicazione e endosister) in dialogo con Valentina Maistri (ostetrica e paziente endometriosi) e Carolina Capria (autrice e scrittrice). Parleremo di dolore, diagnosi, day by day: la vita con l'endometriosi.

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

OFF TOPIC | 16:30

Quando il transfemminismo milita

con Maria Chiara Cataldo e Giulia Chinigò (Break The Silence), Elena Petrosino (piùdi194Voci), Daniela Alfonzi (CollettivA Menapace).

Un incontro e un dialogo fra alcune delle associazioni più importanti del panorama transfemminista militante torinese, per ragionare su cosa significa essere transfemminist3 nel 2023.

Ingresso libero, è consigliata la prenotazione scrivendo su whatsapp a 388 446 3855.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 16:30

A Gambe Larghe

con Domitilla Pirro, Benedetta Petroni e Sara Bertazzini

A Gambe Larghe è un podcast nato in contrasto alla violenza ostetrica: una raccolta di storie donate dalle voci delle persone coinvolte.

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo | 17:30

#AncheAMe

Proposta di legge contro la violenza ostetrica presentata da Angelica Savoini (Avvocata), Ella Marciello (Creative Director e Attivista) e Francesca Fiore (@mammadimerda)

#Ancheame è un movimento che si propone di promuovere iniziative online e offline finalizzate a creare una nuova consapevolezza sul problema della violenza ostetrica e ginecologica. 14 tra attiviste, giornaliste, avvocate e professioniste della sanità hanno deciso di portare in luce il tema, scrivendo un Manifesto e creando un luogo di incontro digitale (l’account Instagram @ancheame_).

Modalità di prenotazione Eventbrite qui

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Via Modane 16

OFF TOPIC | 18:00

Immaginaria Festival speciale Mind The Gap

Una rassegna di corti diretti da donne presentati dal CIRSDe in collaborazione con Immaginaria International Film Festival. Una selezione di fiction presentate nelle ultime edizioni di Immaginaria per raccontare le vite, la cultura e la politica di femministe e ribelli impegnate a costruire un mondo diverso.

Ingresso Libero.

OFF TOPIC, via Pallavicino 35

Sabato e domenica il cortile di OFF TOPIC dalle 10:00 alle 19:00 sarà lo spazio dedicato alle creazioni di Abracadabra Jewels (brand di gioielli artigianali), Colombino Clay (brand di ceramica) e Habibi (brand di abiti con tessuti africani). Torna anche per questa terza edizione la libreria transfemminista Nora Book & Coffee. Saranno presenti inoltre i banchetti di Lila Piemonte e La Soffitta delle Meraviglie (mercatino vintage a sostegno della creazione di un laboratorio per bambini e bambine con disabilità della scuola dell'infanzia Canonico EDOARDO FERRERO).