Mindworks
Il funzionamento della mente umana è uno dei temi che intriga da sempre scienziati, filosofi e artisti.
Comunicato stampa
MINDWORKS: Artificial intelligence and induced thought
9 – 16 agosto 2015
con Nina Mengin, Veronika Krenn, Davide Bevilacqua
a cura di Davide Bevilacqua
Inaugurazione: 8 Agosto 2015, ore 19.00
Il funzionamento della mente umana è uno dei temi che intriga da sempre scienziati, filosofi e artisti. Vogliamo sapere come agisce il subconscio personale o collettivo, come la memoria archivia e analizza informazioni e ricordi, ma anche come la creatività e la fantasia vengono influenzate dagli stimoli esterni. E in questa spinta a pensare il pensiero ci confrontiamo con le sfide della macchina pensante, con l'idea di rivelare la nostra essenza attraverso l'automatismo e con l'ambiente come fonte di ispirazione.
Nina Mengin, nata a Linz nel 1986, si dedica principalmente forme concettuali di media art. Nel corso del suo studio a Interface Cultures, Kunstuniversität Linz, traccia nuovi percorsi artistici che uniscono l'arte interattiva con la creazione di consapevolezza sui media.
Veronika Krenn: I suoi lavori si collocano nei campi dei nuovi media, dell'arte interattiva e della Eat Art, e hanno come tematica ricorrente la manipolazione di oggetti comuni e conosciuti. Questa attività si finalizza nella ricerca su artigianato e generi alimentari come medium su cui sviluppare strategie di comunicazione non convenzionali, che attraverso le abitudini quotidiane diventano metodo per diffondere e agire su problematiche socialmente rilevanti. Assieme a Vesela Mihaylova ha fondato il collettivo artistico Prazlab e dal 2012 lavora negli ambiti delle Edible Interfaces e della Data Tastification.
http://vkrenn.at/
[Deutsch]
MINDWORKS: Artificial intelligence and induced thought
9. – 16. August 2015
mit Nina Mengin, Veronika Krenn, Davide Bevilacqua
Von Davide Bevilacqua kuratiert.
Ausstellungseröffnung am 8. August um 19.00 Uhr
Die Frage, wie unserer Geist funktioniert, beschäftigt seit jeher KünstlerInnen, WissenschaftlerInnen und PhilosophInnen: Wir möchten wissen, wie das persönliche oder gesellschaftliche Unbewusste arbeitet, wie das Gedächtnis Informationen und Erinnerungen speichert und analysiert und wie Kreativität und Fantasie von äußeren Stimuli beeinflusst werden. Mit dem Ziel und Willen, das Denken zu denken, setzen wir uns mit der denkfähigen Maschine auseinander; mit der Idee, unsere Essenz durch Automatismen auftauchen zu lassen, nehmen wir die Umgebung als Quelle der Inspiration.
Nina Mengin, geboren 1986 in Linz, widmet sich vor allem der konzeptionellen Medienkunst. Im Zuge ihres Studiums der Interface Culture an der Kunstuniversität Linz, verbindet sie interaktive Kunst mit medialer Bewusstseinsbildung und zeigt so neue Wege auf.
Die Arbeiten von Veronika Krenn bewegen sich im Bereich der neuen Medien, interaktiven Kunst und Eat Art, wobei ihr Themenschwerpunkt in der Manipulation von bereits bekannten und alltäglichen Gegenständen liegt. Dabei untersucht sie traditionelles Kunsthandwerk sowie Lebensmittel als Medium, um unkonventionelle Kommunikationsstrategien zu entwickeln, die über tägliche Gewohnheiten als Träger für sozialrelevante Problematiken agieren. Gemeinsam mit Vesela Mihaylova gründete sie das Kollektiv Prazlab und arbeitet seit 2012 unter anderen an essbaren Interfaces und Data Tastifications.
http://vkrenn.at