Mirko Ferrero – L’alchimia del gesto
Un’importante mostra personale dal titolo “l’alchimia del gesto” dedicata a Mirko Ferrero artista, performer ed operatore visivo Fossanese che sta mietendo consensi di critica tra galleristi e fruitori.
Comunicato stampa
Savona. Sabato 23 marzo alle ore 18,00 si inaugura alla galleria del Cavallo presso il Centro dell’Arredamento a Valleggia di Quiliano, un’importante mostra personale dal titolo “l’alchimia del gesto” dedicata a Mirko Ferrero artista, performer ed operatore visivo Fossanese che sta mietendo consensi di critica tra galleristi e fruitori. Un evento dai rimandi alle Vanitatis in situazioni noir, che stanno a ricordarci i limiti esistenziali dell’essenza umana.
In mostra opere prime in grandi formati, tecniche miste con radiografie, circuiti elettrici composti, strappi, materie e combustioni su tela. Una sezione di mostra è dedicata ai multipli fotografici nei quali l’artista immortalandosi nell’atto dell’incendiare si autostoricizza nel preciso momento della creazione. Sono frame di performance, teatralizzazzioni della distruzione per nuove rinascite.
L’artista ha al suo attivo numerose rassegne tra le quali ricordiamo: da Picasso a Dalì a Schifano e Lodola in Casa Fracotto Busca 2010, Saluzzo Arte e Paratissima Torino 2012, Le Salon d’arte Alpi Cozie e Marittime 2010-12. Ferrero è inoltre il vincitore del Premio Città di Busca 250 anni, una sua opera sarà presente in permanenza al Museo a Cielo Aperto di Camo.
“L’alchimia del gesto”, a cura di Ivo Vigna e Francesco Parisi è organizzata da Chelidon Project e Quiliano Arte, con il patrocinio del comune di Quiliano e della Provincia di Savona, sarà visitabile ad ingresso libero già a partire dal 20 marzo fino al 7 aprile, dal lunedì al sabato con i seguenti orari 9 -12 / 15 -19 mentre la domenica apertura solo pomeridiana dalle 15 alle 19.
Scheda:
“Mirko Ferrero, l’alchimia del gesto”
mostra personale
a cura di Ivo Vigna e Francesco Parisi
genere: arte contemporanea
combustioni, pittura e fotografia
dal 20.03 al 07.04.13
inaugurazione a lavori in corso: sabato 23 marzo ore 18,00
dove: “Galleria del Cavallo” al Centro dell’Arredamento
Città : Savona Valleggia di Quiliano
Orari: dal lunedì al sabato 9 -12 / 15 -19, domenica 15 – 19
ingresso libero
Organizzazione:
Chelidon Project, Quiliano Arte.
Galleria d’Arte del Cavallo
Patrocinio: Comune di Quiliano, Provincia di Savona
Allestimenti ed Uffici stampa:
Chelidon Project
Quiliano Arte
info. 0039 3355434251 0039 3487752276
[email protected]
Galleria del Cavallo, Centro dell’Arredamento
Via Fratelli Cervi 1, Valleggia di Quiliano, Savona
Ci sarà estremamente gradita la Sua presenza al vernissage.
dal testo critico di Ivo Vigna
“L’Alchimia del gesto” quale termine è più appropriato per definire l’arte di Ferrero! Operatore estetico che sviscera gli incubi della mente, indaga le paure, le presenze del sonno, rendendole fruibili con immagini di grandi dimensioni in opere prime e multipli ora aggressivi, distruttivi, gothic, a volte ironici e densi di pathos noir. Colti dibattiti sull’arte contemporanea sembravano aver tolto a sufficienza senso ai segni, sintesi di ricchezza e pienezza significante, questo perchè si è visto troppo spesso un’arte “modaiola” o peggio produzioni che vorrebbero essere ma non sono! Ferrero Mirko va oltre, ci pone di fronte ai contenuti di un’arte autentica, ci interroga. L’osservatore è messo alle strette!
Leggiamo le opere, le tecniche miste, le radiografie e i circuiti elettrici composti sulle tele, gli strappi...le materie! “Nudi” prendiamo coscienza di ciò che è stato o ciò che ancora siamo. E’ un’arte fuori dagli schemi che qualcuno vuole forzare in un “post Burri” dovuto all’utilizzo di combustioni, io le definirei tessere di puzzle, atte alla costruzione di scorci estetico emozionali, fenomenologie prestate all’elevazione dell’animo, alla distruzione dell’attimo per nuove rinascite. Dall’atto dell’incendiare, nascono elementi concreti e profonde valenze simboliche. Dal fotografarsi nell’atto dell’incendiare c’è la spettacolarizzazzione della distruzione e del teatrare. L’operatore è miticizzato a figura di sacerdote eccelso, alchimista e detentore contemporaneo di conoscenze antiche. I multipli fotografici sono auto scatti realizzati dall’artista nel suo atelier, nella sua “caverna dell’antimateria contemporanea”. Frame di costruzioni da palco scenico che narrano di performance notturne, di ricerche, di scoperte, dove il fuoco, i pigmenti, il tavolo da lavoro i costumi ci interrogano: cosa fa l’artista? Mirko Ferrero fa arte! Si autostoricizza nel preciso momento della creazione. La bellezza classica che donava all’osservatore stupore ed ammirazione qui è annullata, trova spazio prepotente l’inquietudine dell’ esistenza, l’analisi introspettiva dell’artista, dei suoi stati d’animo che si specchiano e si configurano in noi.
Sintonizziamo i sensi sull’operato fenomenologico di Mirko Ferrero, lasciamoci trascinare nel suo mondo, nelle sue indagini estetiche e nelle sue provocanti filastrocche...