Mirko Smerdel – She’s lost control
L’interesse di Mirko Smerdel si concentra su Memoria Pubblica e Scomparsa: non solo per rappresentare ma anche per lavorare attraverso un terreno digressivo, una conoscenza alternativa e contro-memoria, un’archeologia ed una geografia mentale della vita contemporanea. Narrazione: creare collegamenti tra passato e futuro, nuove mitologie private. Micro-storie e le loro relazioni con potere politico o sociale.
Comunicato stampa
Il montaggio concettuale del lavoro di Mirko Smerdel (Firenze, 1978) è frutto di un’indagine sui significati del simbolismo architettonico, in cui si può riconoscere un approccio archeologico di pensiero e di ricerca verso l’immagine. Ispirandosi a una frase grafitata sui muri del cantiere del quartiere Isola a Milano, l'artista costruisce una narrazione visuale che mostra i luoghi testimoni di aggressive trasformazioni urbane e lotte politiche. "I vostri Grattacieli sono macerie prima ancora di essere costruiti" richiama così sia immagini dei progetti edilizi in via di sviluppo, che foto d'epoca del quartiere Isola, che i famosi skyscrapers americani, nascenti negli stessi anni della costituzione della Comune di Parigi, di cui Place Vendôme rimane simbolo. Attraverso associazioni d’idee, Smerdel contestualizza l'architettura futura del quartiere Isola, facendo risaltare l'operazione d'espropriazione d'identità che la costituisce. (Testo di Aria Spinelli)
Biografia
Nato a Prato (Italia) nel 1978, ha frequentato il Biennio di Arti Visive e Studi Curatoriali presso la NABA - Nuova Accademia di Belle Arti a Milano.
Nel 2010 è stato selezionato tra i venti finalisti del Sovereign Art Prize di Londra.
Vive e lavora a Milano.
Nel 2009 ha tenuto la sua prima personale, Myth Making landscapes, a cura di Aria Spinelli e Paolo Caffoni, galleria CHAN, Genova.
Principali mostre collettive
2012: "Sotto la strada, la spiaggia", a cura di Andrey Parshikov, Benoit Antille e Michele Fiedler, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; "Atemporal", testo critico di Andrea Bruciati, Jarach Gallery, Venezia.
2011: “Milano, un minuto prima - nuove visioni di una città” a cura di Matteo Balduzzi, Fondazione Forma per la Fotografia, Milano; "PLAY IT - four performances" a cura di Daniele Perra, Tennis club Parioli, Roma; “La giovine Italia…” a cura di Gigliola Foschi, Festival Fotografia Europea, Reggio Emilia.
2010: "Police the Police", IV Young Artist's Biennial, curata da Micha Gerghescu e Jason Waite, Bucharest, Romania; "Niente da vedere, tutto da vivere", curata da Lorenzo Bruni, progetto parallelo per la XIV Biennale di Scultura, Carrara; "Practicing Memory In ATime Of An All Encompassing Present", curata da Matteo Lucchetti, Città dell'Arte - Fondazione Pistoletto, Biella; "The Documentary", curata da Marco Scotini, Prometeo Gallery, Milano; Carte Blanche / The Historical Archive: four interpretations, curata da Francesca Pagliuca, UnicreditStudio, Milano; Horror Vacui / Occupare il presente, curata da Aria Spinelli e Valerio Del Baglivo, Isola Art Center, Milano;
2009: Territoria #4 // Simbiosi a cura di Bert Theis a Prato, Splav Meduze, a cura di Marko Stamenkovic, Celje, Slovenia; Nothing But a Show, a cura di Alessio Ascari al Castello Sforzesco, Museo d'arte antica / Museo delle Arti Decorative, Milano;
2008: Backpackers - passaggi urbani, a cura di Bert Theis e Marco Scotini, Borgovico 33, Como.
Principali pubblicazioni
2010: Police the Police, catalogo della IV biennale dei giovani artisti di Bucarest; Carte Blanche#1, catalogo della mostra; 2009: Territoria #4 - Il grande Balzo, catalogo della mostra; Nothing But a Show, catalogo della mostra, Milano, Myth Making landscapes, free book.