Misteri e Fuochi – Azari | Neshat | Namjoo

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO MARGHERITA
Piazza IV Novembre (70121) Bari, Bari, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
25/08/2015
Contatti
Email: segreteria@museopinopascali.it
Sito web: http://www.museopinopascali.it
Artisti
Shirin Neshat, Shoja Azari, Mohsen Namjoo
Generi
performance - happening

gli artisti visivi e filmmaker Shoja Azari e Shirin Neshat insieme al compositore, musicista e cantante iraniano Mohsen Namjoo danno vita a Bari, nello spazio del Teatro Margherita di Bari, ad una performance in cui video, musica e canto si intrecciano indissolubilmente.

Comunicato stampa

Da venerdì 25 a domenica 27 settembre, gli artisti visivi e filmmaker Shoja Azari e Shirin Neshat insieme al compositore, musicista e cantante iraniano Mohsen Namjoo danno vita a Bari, nello spazio del Teatro Margherita di Bari, ad una performance in cui video, musica e canto si intrecciano indissolubilmente. Shirin Neshat, artista visiva e film-maker, nata in Iran e vive a New York. Il Museo Pino Pascali collabora nella promozione dell’iniziativa del Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito delle azioni affidate dalla Regione Puglia.
Nota in tutto il mondo per le sue profonde esplorazioni dell’Islam e del rapporto tra i sessi, negli ultimi due decenni la Neshat ha creato opere provocatorie basate sulla sua esperienza di esiliata e sulla lacerante frattura ideologica e politica tra Occidente e Medio Oriente. Nata a Qazvin, una delle città sacre dell’Iran, Shirin Neshat è tra le più celebri artiste contemporanee del suo paese. Dal 2004 al 2008 lavora alla serie Women Without Men – Donne senza uomini. Da queste cinque video-opere elabora il suo primo lungometraggio con Shoja Azari che è stato premiato con il Leone d’Argento alla 66a Mostra internazionale del Cinema di Venezia nel 2009. Shoja Azari, filmaker) lavora da tempo con Shirin Neshat con cui sviluppa una serie di collaborazioni, che includono video-installazioni, cortometraggi e una pièce di teatro multimediale. Mohsen Namjoo, invece, uno dei più alti riferimenti di musica folk iraniana, il corrispondente iraniano del The New York Times in Iran parla di lui come il “Bob Dylan of Iran".

Dopo aver visitato la città di Bari emblematicamente proiettata già da secoli come ponte ideale tra la cultura europea e quella orientale, i tre artisti hanno coinvolto un gruppo di donne della città vecchia, ultime testimoni dei riti di lamentazione. Dal titolo dell’opera si evince la forte valenza evocativa della performance stessa. Echi della cultura e della religione islamica si intersecano con elementi della cultura e della religione cristiana in una esperienza di autentico crossover artistico e creativo, controcampo reale alla eco di vicende drammatiche di violenza e intolleranza che insanguinano i nostri giorni.
Il progetto è nell’ambito di Misteri e Fuochi, un progetto promosso dal Teatro Pubblico Pugliese dal 24 al 27 settembre che raccoglierà installazioni artistiche e performance di grandi maestri di teatro, danza e visual art internazionale in 4 location che appartengono alla via Francigena pugliese: Lucera, Bari, Taranto e Brindisi. Lo spunto tematico è il pellegrinaggio, il cammino spirituale e catartico che attraversa i territori e si interseca con visioni sulla passione e sulla sofferenza contemporanea: chi sono i pellegrini e come vengono vissuti dalla nostra società.
La Puglia è terra di fuochi, misteri, processioni e Santi. Il tacco d’Italia ospita una delle tre vie del pellegrinaggio che porta alla Terra Santa ed è da sempre considerata Porta d’Oriente. Qui in Puglia la via del ritrovo è anche via della passione, lo ricorda la miriade di processioni e riti santi legati alla via Crucis; un luogo dove tradizioni spirituali antichissime possono incontrare riflessioni sulla condizione dell’uomo contemporaneo, un luogo di passaggio in cui lasciare il segno. Qui quattro artisti internazionali sono chiamati a creare opere inedite, site specific, ispirate alle tradizioni e alle suggestioni dei luoghi. Misteri e fuochi è un progetto FSC (P.O. FESR Puglia 2007-13 - Fondo per lo sviluppo e coesione 2007-2013 - Accordo di programma quadro rafforzato “Beni ed Attività Culturali” - La filiera del Teatro e della Danza) che la Regione Puglia ha affidato al Teatro Pubblico Pugliese - attraverso il quale si mira alla contaminazione tra tradizioni popolari e riti religiosi mediante nuove creazioni di teatro e danza che “raccontino” i territori e dialoghino con la contemporaneità, rafforzando il senso di identità culturale e di continuità delle comunità locali.
In collaborazione con la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, Pugliapromozione, Comune di Bari, Comune di Brindisi, Comune di Lucera, Comune di Taranto, Fondazione Nuovo Teatro Verdi, Museo Pino Pascali, Associazione Europea delle Vie Francigene.
Misteri e fuochi sulle vie Francigene di Puglia gode del partenariato di ANCT, Associazione Nazionale dei critici di teatro e di Rai Radio3.