Misty clouds scattered colours II
Direttamente da Liverpool dove ha riscosso un grandissimo successo, approda a Venezia, allo Spazio Ridotto, la mostra Misty clouds scattered colours II che presenta video di artisti asiatici che si interrogano sul senso di appartenenza nazionale.
Comunicato stampa
Prendendo come spunto il romanzo scritto durante la dinastia Ming ‘Viaggio verso Ovest’ (incentrato sulla ricerca del diverso), MISTY CLOUDS SCATTERED COLOURS II è la seconda edizione di un progetto visivo basato sui video realizzati da artisti residenti in Asia o dispersi nel resto del mondo.
Inizialmente il progetto è consistito in tre giorni di proiezioni e una mostra fotografica in un piccolo cinema nel cuore di Liverpool. Per l’esposizione lagunare, invece, - che si inaugura il 10 novembre allo Spazio Ridotto a Venezia in collaborazione con Zuecca Project - è stata realizzata una mostra multi–channel con una selezione dei video presentati in Inghilterra, incentrati sul tema identità/spazio/nazione. Lo scopo che si prefigge l’installazione, visitabile fino all’8 Dicembre, è dissipare l’idea di ‘alterità’ e la retorica della contrapposizione tra Est e Ovest.
MISTY CLOUDS SCATTERED COLOURS II, infatti, è una frase tratta dal primo capitolo di ‘Viaggio verso Ovest’ e descrive la grotta iniziale dove entra il protagonista Sun Wukong da cui prende avvio il suo pellegrinaggio della coscienza. Riconoscendo che per sconfiggere il senso di alterità occorre prima guardare a se stessi, la parte iniziale della mostra presenta due artisti: Wong Ping (1984, Hong Kong), che crea animazioni in cui l’elemento volgare si somma all’uso del colore per parlare di sessualità repressa, sentimenti e repressioni politiche; e Zheng Bo (1974, China), artista che si dedica all’arte impegnata su fronti sociali e ambientali, investiga il passato e immagina il futuro attraverso il punto di vista delle comunità più ai margini.
La seconda parte dell’esposizione analizza lo spazio e presenta insieme i lavori di Tromarama (deceduto nel 1991, Indonesia), João Vasco Paiva (1979, Portugal/Hong Kong) and Suki Chan (1977, Hong Kong/United Kingdom). Utilizzando humor, psicologia ed elementi politici, il lavoro collettivo degli artisti cerca di spiegare il nostro ambiente attraverso una molteplicità di punti di vista, in cui le opere indagano gli oggetti che usiamo quotidianamente e le esperienze fisiche che facciamo dello spazio attorno a noi.
A concludere il progetto è un’ampia sezione incentrata sul concetto di Nazione. In un’epoca di disorientamento collettivo e cambiamenti climatici, i video di Sun Xun (b. 1980, China), Samson Young (b. 1979, Hong Kong) and Ho Tzu Nyen (b. 1976, Singapore) ci interrogano sul concetto di continenti e paesi, su chi e cosa ci definisce.
Zuecca Projects è un'Organizzazione Culturale privata senza fini di lucro con sede a Venezia, il cui fine è la promozione e diffusione dell'arte e della cultura contemporanea. Zuecca Projects nasce nel 2011 da un’intuizione di Alessandro Possati. L’idea è di dar vita, a Venezia a uno spazio dedicato alla ricerca e al dialogo culturale che, attraverso la produzione di progetti nel campo dell’arte, dell’architettura e del cinema, consenta di creare un continuo interscambio tra le realtà locali e alcune tra le più importanti istituzioni culturali a livello internazionale. L'organizzazione gestisce due sedi espositive a Venezia: la Zuecca Project Space sull'isola della Giudecca, e Spazio Ridotto nei pressi di San Marco. Tra i numerosi artisti di calibro esposti presso le sedi della Zuecca Projects, troviamo: Marina Abramovič, Rirkrit Tiravanija, Ai Weiwei, Lola Schnabel, Eisenman Architects, John Giorno, Atelier Van Lieshout, Slater B. Bradley, Ryeder Ripps, etc. Le attività espositive dell’organizzazione si inseriscono principalmente nei contesti delle diverse Biennali di Venezia. Il programma è tuttavia arricchito da progetti organizzati e ospitati presso le principali manifestazioni internazionali (EXPO Chicago, Chicago Architecture Biennial, Gwangju Biennale, etc.) e istituzioni culturali.
Artisti presenti:
Suki Chan, Ho Tzu Nyen, João Vasco Paiva, Sun Xun,Tromarama, Wong Ping, Samson Young, Zheng Bo