mo² – backwards
“La morte va accettata, lo diceva anche Ferretti”. Qahwa sceglie l’immaginario alchemico di mo² per entrare nella stagione autunnale.
Comunicato stampa
“La morte va accettata, lo diceva anche Ferretti”
Qahwa sceglie l’immaginario alchemico di mo² per entrare nella stagione autunnale.
Backwards un'installazione dove gli opposti si attraggono, la vita e la morte hanno la stessa luce, minutissimi filamenti li tengono in piedi.
mo² non è un artista macabro nonostante il colore sia una minoranza nelle sue opere, risposta della candeggina sul nero, non è un writer, il suo pennello sul muro è come l’ago del tatuatore.
mo² è un pittore del tempo sorretto da Boaz e Jachin, le antiche colonne che segnano il confine tra il sacro e il profano. Per entrare ci porge una chiave.
mo² (Jacopo Buono, Prato, 1988), artista visivo. Inizia il suo percorso come street artist lavorando in strada, spazi occupati, cinema e discoteche. Nel frattempo entra a far parte del collettivo Kirillov dove collabora come musicista elettronico.
Qahwa è uno spazio d’incontro tra arti visive, performative ed editoria. Qahwa sono Margherita Nuti e Rocco Poiago che, dopo anni di attività nel campo dell’arte contemporanea, hanno deciso di aprire uno spazio proprio dove mostrare arte senza limiti di disciplina o mercato.