Moataz Nasr. The Journey of the Griffin
Quale tappa conclusiva del progetto Moataz Masr. Un ponte tra Pisa e Santa Croce sull’Arno, viene presentato il volume Moataz Nasr, The Journey of the Griffin.
Comunicato stampa
presentazione del volume
Moataz Nasr. The Journey of the Griffin
a cura di Ilaria Mariotti
edito da Gli Ori, Pistoia
realizzato in occasione della progetto espositivo
Moataz Nasr. Un ponte tra Pisa e Santa Croce sull’Arno
Testi di: Dario Danti, Mariangela Bucci, Mario Cristiani, Ilaria Mariotti, Aya Alireza, Simon Njami, Nat Muller, intervista di Hou Hanru
Oltre a Moataz Nasr intervengono:
Marco Filippeschi sindaco di Pisa, Giulia Deidda sindaco di Santa Croce sull'Arno, Dario Danti assessore alla cultura del Comune di Pisa, Mariangela Bucci assessore alle Politiche ed istituzioni culturali del Comune di Santa Croce sull’Arno, Mario Cristiani GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Les Moulins e Associazione Arte Continua, Ilaria Mariotti curatrice del volume
Sabato 25 novembre alle ore 17.00 presso la Sala Regia di Palazzo Gambacorti a Pisa, quale tappa conclusiva del progetto Moataz Masr. Un ponte tra Pisa e Santa Croce sull’Arno, viene presentato Moataz Nasr, The Journey of the Griffin, volume realizzato dai Comuni di Pisa e Santa Croce sull’Arno insieme a GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Les Moulins e Associazione Arte Continua e da Regione Toscana (il progetto è stato realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2012). Il percorso, che ha avuto due momenti espositivi a Pisa (Centro Espositivo per le Arti Contemporanee SMS) e Santa Croce sull’Arno (Villa Pacchiani) tra dicembre 2013 e febbraio 2014, vede ora la presentazione del volume edito da Gli Ori di Pistoia che costituisce testimonianza del percorso, approfondimenti sull’artista e raccoglie, al contempo, le opere da lui realizzate dal 2011 al 2014, ponendosi come ideale prosecuzione di The Other side of the Mirror realizzato da Galleria Continua e Gli Ori nel 2011.
The Journey of the Griffin, fortemente voluto dalla Galleria Continua insieme alle Amministrazioni Comunali, testimonia la storia del progetto ed è al contempo un viaggio, attraverso varie testimonianze e riflessioni critiche, nell’opera dell’artista egiziano, nel suo desiderio e capacità di dare voce a luoghi e persone sperimentando materiali e forme, innescando dinamiche di riflessione su problemi e fatti della storia.
Nel libro si dà conto delle tappe del progetto e delle mostre che hanno reso visivamente l’incontro tra Moataz Nasr, i monumenti di Pisa, la comunità multietnica di Santa Croce sull’Arno. Ma il libro è anche la documentazione di storie, relazioni e collaborazioni che da questo incontro si sono generate.
Dario Danti e Mariangela Bucci, assessori alla cultura rispettivamente dei Comuni di Pisa e Santa Croce sull’Arno, raccontano, nei loro interventi contenuti nel volume, le tappe che hanno costituito il preludio della realizzazione e pongono questioni sulla necessità di costruire relazioni tra Enti, territorio, specificità industriali e produttive, nell’ottica di una visione secondo la quale l’arte riesce a indagare nella storia di una città, legge le tracce di epoche, la storia del monumenti, ha la capacità di ascoltare e restituire visivamente pensieri complessi.
La relazione tra arte e territorio e la necessità di coinvolgere gli artisti in un percorso di riconsiderazione di questioni sociali è ben evidenziata da Mario Cristiani in qualità di cofondatore della Galleria Continua ma anche in qualità di presidente di Associazione Continua. Per dieci anni “Arte all’Arte”, manifestazione che ha visto l’interazione tra artisti e centri urbani della Toscana, è stata portata avanti dall’Associazione in virtù della consapevolezza della necessità di rinnovare ogni volta questa relazione e favorirla il più possibile. In virtù di questa visione la Galleria Continua e Associazione Arte Continua hanno collaborato fattivamente al progetto nella convinzione che gli artisti possano essere attivatori di esperienza condivise, di relazioni – anche tra pubblico e privato, ma soprattutto perché possano essere rigeneratori delle identità dei luoghi. Il libro testimonia, di fatto, il sistema di relazioni che partono da e con l’artista.
Per il progetto di Pisa e Santa Croce sull’Arno sono state prodotte quattro opere specifiche, (le mostre hanno poi presentato anche altri lavori a costruire percorsi complessi).
Sul grifone oggi nel Museo dell’Opera del Duomo Moataz Nasr ha appuntato la sua attenzione: un manufatto di area islamica atterrato sulla copertura della cattedrale a testimoniare, secondo l’artista, un momento in cui i popoli di scontravano e incontravano ma nella consapevolezza dell’alto ingegno che l’attività esprime aldilà di fede religiosa, cultura, provenienza. Sulle orme del grifone quale motivo iconografico che trasmigra da popoli a culture a epoche si mette, nel volume, Aya Alireza e nel testo di Ilaria Mariotti sono raccontate le altre fasi del progetto e presentate le opere su cui si sono costruite le due mostre a partire da quelle realizzate appositamente: Vacanze romane, l’ottagono costituito da Vespa Piaggio, il labirinto verde The Maze (bread, freedom, social justice), The Flower (da un bacino ceramico conservato al Cairo e oggi perduto in seguito ad un attentato), e The return of a Griffin.
Quella che è la storia di Moataz Nasr, la sua ricerca, la sua sensibilità e il suo interesse a mettere a fuoco le questioni umane, la profonda consapevolezza di quanto gli uomini siano uguali in fatto di risorse, ingegno, necessità materiali e spirituali ma anche di paura, pregiudizio, immobilismo la raccontano Simon Njami, Nat Muller e l’intervista raccolta da Hou Hanru.
Essi affrontano, insieme all’artista o in una riflessione critica sull’opera, i temi del viaggio, dell’infanzia, dell’arte, della pittura, della filosofia sufi - che permea non solo il lavoro di Moataz Nasr ma anche la sua dimensione umana e più intima - il suo essere artista e attivista in un paese dove le questioni religiose e politiche assumono una dimensione drammatica e dove le parole libertà e giustizia hanno un peso di realtà. Considerazioni che diventano un’esperienza visiva attraverso la galleria di opere (dal 2011 al 2014) che, nel volume, costituiscono un segno tangibile di esperienza, vita e realtà. Una serie di schede che accompagnano le opere danno poi conto della molteplicità degli approcci di Moataz Nasr, chiariscono la genesi, le urgenze che stanno alla base della loro ideazione, formano un ventaglio complesso di atteggiamenti e di soluzioni formali.
SCHEDA TECNICA LIBRO
The Journey of the Griffin, ed. italiano/inglese
Catalogo pubblicato in occasione della progetto Moataz Nasr. Un ponte tra Pisa e Santa Croce sull’Arno, a cura di Ilaria Mariotti
Comune di Pisa, Comune di Santa Croce sull’Arno insieme a GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Les Moulins e Associazione Arte Continua, Regione Toscana - progetto realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2012
pp. 216
realizzazione: Gli Ori, Pistoia
Testi: Dario Danti, Mariangela Bucci, Mario Cristiani, Ilaria Mariotti, Aya Alireza, Simon Njami, Nat Muller; intervista di Hou Hanru
Traduzioni: Jeremy Carden
Fotografie: Elzbieta Bialkowska, Okno Studio - Marco Berlini - Leif Gabrielsen - Alicia Luxem - Alvaro Scarpellini - Oak Taylor-Smith
Coordinamento editoriale: Rossella Bracali
Stampa: Industrie Grafiche Pacini Editore S.p.A
INFORMAZIONI GENERALI SUL PROGETTO
MOATAZ NASR
Un ponte tra Pisa e Santa Croce sull’Arno
Curatore: Ilaria Mariotti
Progetto: Comune di Pisa e Comune di Santa Croce sull’Arno in collaborazione con GALLERIA CONTINUA, San Gimignano / Beijing / Le Moulin e Associazione Arte Continua; Regione Toscana, progetto realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea 2012
Con il contributo di: BCUBE spa, Piaggio & C S.p.A., Renato Corti S.p.A.
Contributo tecnico: Visual Computing Laboratory, Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione (CNR-ISTI), Consiglio Nazionale delle Ricerche
Ringraziamenti: Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno, Fondazione Piaggio, Opera della Primaziale Pisana,