MODA The designer’s view
Parlare di moda, spinti da curiosità personali, cercando altri termini, linguaggi nuovi. Inizia così un corso di Spazio Punch – nato da un confronto con Maria Luisa Frisa, Direttore del Corso di laurea in Design della Moda, IUAV Venezia – accanto alla ricerca sull’editoria e ai progetti interdisciplinari finora attivati. Lo sguardo è aperto e si traduce in mostre, tavoli di discussione, proposte di collezioni.
Comunicato stampa
Spazio Punch
presenta
MODA
The designer's view
Mostra a cura di
Alessandra Vaccari
Interventi di
Alessio Ascari, Editor-in-chief Kaleidoscope
Enrico Bettinello, Direttore Teatro Fondamenta Nuove
Maria Luisa Frisa, Direttore Corso di Laurea in Design della Moda, IUAV
Inaugurazione 21 marzo
22- 29 marzo, su appuntamento
Ingresso libero
Parlare di moda, spinti da curiosità personali, cercando altri termini, linguaggi nuovi. Inizia così un corso di Spazio Punch - nato da un confronto con Maria Luisa Frisa, Direttore del Corso di laurea in Design della Moda, IUAV Venezia - accanto alla ricerca sull'editoria e ai progetti interdisciplinari finora attivati. Lo sguardo è aperto e si traduce in mostre, tavoli di discussione, proposte di collezioni.
Il primo appuntamento, MODA The designer's view, prende avvio dalla pubblicazione La moda nei discorsi dei designer (Clueb 2012) di Alessandra Vaccari, ricercatore e docente di Storia e teoria della moda all'Università IUAV, Venezia. Da questo lavoro, l'autrice sviluppa una mostra che raccoglie i documenti e le fonti indagate. Il libro, focalizzato sulla parola, si trasforma in un pop up, rivelando immaginari e visioni, allacciando periodi storici, movimenti e rivoluzioni culturali. Nel corso dell'inaugurazione Alessandra Vaccari e Spazio Punch invitano Alessio Ascari, Enrico Bettinello e Maria Luisa Frisa a leggere il progetto e i documenti in mostra dal punto di vista di tre diverse discipline. Il discorso si espande ed infittisce; il libro e il progetto espositivo si mettono in gioco.
Spazio Punch
La figura del fashion designer emerge alla metà del XIX secolo come parte costitutiva della moda occidentale e come sua leggendaria rappresentazione. Nonostante l'attenzione mediatica da loro ricevuta, o forse proprio in virtù di essa, ciò che hanno detto, raccontato e scritto ha finora ottenuto poca considerazione da parte degli studi di moda. La prospettiva dei fashion designer è utile per capire i processi del design, i metodi di lavoro e l'identità stessa della moda, cominciando a riflettere sui materiali da loro ideati o curati come parte integrante dell'attività creativa e professionale. Attraverso un display fatto di libri autobiografici, riviste, testi di conferenze e film, la mostra è una costruzione tridimensionale delle parole dei designer.
Alessandra Vaccari