Modus
Tecniche, poetiche, materiali nell’arte contemporanea: Evento Collaterale della 57. Biennale di Venezia.
Comunicato stampa
MODUS. Tecniche, poetiche, materiali nell’arte contemporanea
Evento Collaterale della 57. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia
Francesco Bocchini, Shay Frisch, Omar Galliani, Resi Girardello, Gong Hao 宫浩, Paolo Grassino,
Lemeh42, Victoria Lu, Marotta & Russo, Gianni Moretti, Maria Elisabetta Novello, Antonio Riello, Davide Rivalta,
Tang Hui 汤辉, Wang Zimu 王梓木,
Zhu Hongtu 朱宏图, Zou Cao 邹操.
A cura di
Martina Cavallarin - Eleonora Frattarolo
Venezia - Ca’ Faccanon
10 Maggio - 26 Novembre 2017
Promotore: WAVE’s
Organizzatore: MilleEventi
Allestita al primo piano della magnifica Ca’ Faccanon, edificio nel cuore di Venezia dalla splendida loggia in marmo traforato, MODUS. Tecniche, poetiche, materiali nell’arte contemporanea indaga e racconta una componente basilare quanto trascurata dell’arte dei nostri giorni: la materia di cui è composta, e i raggiungimenti scientifici e tecnici che hanno contribuito a determinarne
la forma e gli esiti poetici inestricabilmente connessi. La mostra si estende su una superficie di 550mq, all’interno di un percorso oscuro come il ventre biologico generatore del regno animale, vegetale e minerale, illuminato da sola luce artificiale, potente e centrata, che connota ogni singola opera come unicum, e insieme paradigma di un processo fabrile e creativo. Il visitatore viene introdotto così in medias res: pittura a olio, performances filmate, rame, bande stagnate, plastica, gomme e leghe metalliche, neon in vetro soffiato e piegato, fusioni in acciaio, fotografie, legno e grafite, carta e oro, cenere e plexiglas, disegni su carta videoanimati, erbe medicinali
e teorie ecologiche trasmesse in video. Di opera in opera, di lavoro in lavoro, l’esposizione si snoda attraverso variazioni linguistiche, elaborazioni formali, trasformazioni che si nutrono di innervature, pieghe, sperimentazioni. Da sempre gli artisti hanno alimentato il proprio ingegno con le alchimie della materia e con i saperi correlati e rielaborati per esprimere la propria idea del mondo. “Modus” è la misura, la quantità, il ritmo, il limite, la regola, la forma: parola che conchiude le molteplici possibilità della fascinazione del corpo e della presenza dell’opera d’arte. La mostra si sviluppa come un itinerario di esperienze creative che si muovono tra tempo della storia e tempo del presente, mentre esprime una geografia del fare che abbraccia le poetiche e anche le urgenze d’Occidente e d’Oriente.
si suddivide in sezioni:
Francesco Bocchini
lI metallo e l’invenzione.
Shay Frisch
L’energia e il modulo.
Omar Galliani
La grafite e la misura.
Resi Girardello
Il rame e la morbidezza.
Gong Hao 宫浩
La Natura e la vita
Paolo Grassino
La manualità e il molteplice.
Lemeh42
Il disegno animato e il racconto.
Victoria Lu
Il corpo e l’azione.
Marotta & Russo
Il post-digital e lo sconfinamento.
Gianni Moretti
La carta e l’ombra.
Maria Elisabetta Novello
Il residuo e la durata.
Antonio Riello
La sezione e lo sbaglio.
Davide Rivalta
La fusione e l’etologia.
Tang Hui 汤辉
La fotografia e la cura.
Wang Zimu 王梓木
La pittura e il Tempo.
Zhu Hongtu 朱宏图
L’accelerazione e l’ecologia.
Zou Cao 邹操
Il coinvolgimento e la collettività.
Performance Super M MAA for Venice by Victoria Lu