Mondo perverso
Esposizione collettiva.
Comunicato stampa
Esposizione collettiva di Alex De Zan / Alvise Guadagnino / Nicola Stradiotto / Officina Infernale
I COLLAGE esposti in MONDO PERVERSO divengono una terribile arma satirica contro gli eccessi della società moderna.
Si concretizzano in una sorta di “polimaterismo” che sfocia in rappresentazioni a volte astratte e geometriche, in altre surrealiste, Neo-Dada, Pop Art e Nouveau Realisme, fino ad inglobare il mondo del fumetto.
Tra i precursori del collage, ricordiamo Raoul Hausmann, Hanna Höch, Paul Citroen, Michael Mejer e in genere tutti gli artisti di riferimento di movimenti come Bauhaus e Dada e addirittura il Surrealismo: Max Ernst ad esempio, utilizzava per i propri lavori, incisioni in bianco e nero di inizio ‘900.
Il collage viene utilizzato anche dai futuristi italiani e da numerosi artisti lungo il corso del XX secolo, come ad esempio Robert Rauschenberg, uno dei principali maestri di questa tecnica, denominata più precisamente “combines” e nome di spicco della Pop Art che mette in evidenza oggetti e frammenti della vita quotidiana nello spirito del movimento stesso.