Monster Chetwynd – Zuul
L’Istituto Svizzero è lieto di annunciare la mostra personale di Monster Chetwynd a Milano, intitolata Zuul.
Comunicato stampa
L'Istituto Svizzero è lieto di annunciare la mostra personale di Monster Chetwynd a Milano, intitolata Zuul. Rinomata per le sue irriverenti performance, i dipinti, le sculture e video, l'artista nominata al Turner Prize offre ai visitatori un'esperienza immersiva nel suo mondo fantastico e grottesco.
Per la mostra personale Zuul, Monster Chetwynd presenta lavori nuovi ed esistenti, tra cui sculture in cartapesta animate da una performance inedita, dei disegni e una grande carta da parati che copre le pareti alte oltre sei metri.
L'artista trae ispirazione dal Quadrilatero del Silenzio di Milano, con i suoi palazzi Liberty e Villa Invernizzi con i fenicotteri, e dal quartiere romano di Coppedè, noto per le ville Liberty e la Fontana delle Rane, nonchè set del film horror Inferno di Dario Argento. Anche il Museum of Jurassic Technology di Los Angeles, con i suoi oggetti immaginari in stile cabinet of curiosities, ha influenzato il suo lavoro.
La mostra promette un viaggio affascinante nel mondo unico e immaginifico creato dall'artista. Benvenuti nel mondo di Monster Chetwynd!
Biografia:
Monster Chetwynd (1973, Londra) vive e lavora a Zurigo. Ha conseguito un Master in Pittura al Royal College of Art di Londra (2004), precedentemente ha ottenuto una laurea in Belle Arti alla Slade School of Art/UCL (2000) e una laurea in Social Anthropology and History alla UCL (1995). Conosciuta per le sue performance divertenti, con costumi, oggetti di scena e scenografie fatte a mano, Monster Chetwynd è stata insignita del Swiss Art Award (2024). L’artista descrive il suo lavoro come “fatto con impazienza”, spesso riutilizzando materiali facili da elaborare e da utilizzare dai numerosi artisti che invita a partecipare, sottolineando la nozione di sviluppo collettivo che sostiene concettualmente gran parte del lavoro dell’artista.
L'Istituto Svizzero è una piattaforma interdisciplinare che riunisce ricerca artistica e scientifica. A Roma, Milano o Palermo, l'Istituto ha l’obiettivo di agevolare lo scambio tra la Svizzera e l'Italia, nonché su scala internazionale. L’Istituto offre residenze ad artiste/i e ricercatrici/ricercatori emergenti che desiderano contribuire al futuro dell'arte, della scienza e dell'innovazione. Ogni anno, l’Istituto promuove una programmazione pubblica di eventi e progetti innovativi, pratiche sperimentali ed eccellenza accademica. L'Istituto Svizzero si impegna a partecipare al dibattito globale su arte e società, immagina nuovi percorsi e punta oltre i confini delle discipline.