Morgian / Silvio Zago – Altrove

Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DI SAN ROCCO
Via Monache, 5, Este, PD, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
dal lunedì al venerdì ore 16.30-19.30;
sabato e domenica: ore 10.00-12.00 e 16.30-19.30
Vernissage
17/05/2024
Artisti
Silvio Zago, Morgian
Curatori
Sonia Strukul
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Per la prima volta insieme, la pittura di Morgian e Silvio Zago si unisce in una suggestiva esposizione titolata “Altrove” a cura di Sonia Strukul.

Comunicato stampa

L’arte contemporanea conduce Altrove tra un futuro immaginato e un passato distopico che può essere riscattato. Per la prima volta insieme, la pittura di Morgian e Silvio Zago si unisce in una suggestiva esposizione titolata "Altrove" a cura di Sonia Strukul che inaugurerà venerdì 17 maggio alle ore 18.00 presso la Chiesa di San Rocco ad Este (Padova). La doppia personale, che gode del patrocinio del Comune di Este e della Pro Loco di Este, rimarrà aperta al pubblico ad ingresso gratuito fino a domenica 26 maggio.

«L'obiettivo è confrontare e celebrare due visioni uniche del paesaggio, ognuna permeata dall'individualità e dall'esperienza dei rispettivi artisti» spiega la curatrice Sonia Strukul.  "Altrove" invita gli spettatori a viaggiare in un territorio mentale che va oltre il presente, esplorando le possibilità di un futuro immaginato e riscattato, dove il passato e il futuro si fondono in un dialogo continuo tra memoria e speranza. Un’opportunità per immergersi in mondi alternativi, per riflettere sulle nostre origini e per sognare nuovi orizzonti, lontani eppure vicini, che attendono di essere esplorati.

Morgian e Silvio Zago, pur adottando una tecnica simile nell'uso del colore ad olio con la spatola, offrono al pubblico due prospettive sorprendentemente diverse. Morgian si avventura nelle città metropolitane, catturando l'essenza del contemporaneo attraverso uno sguardo che oscilla tra innovazione e nostalgia. Le sue opere, avvolte da nebbia e pioggia, rivelano una realtà urbana che sembra opprimere l'umanità, ma al contempo offrono una speranza in un futuro dove natura e tecnologia possano coesistere armoniosamente.

Dall'altra parte, Silvio Zago volge il suo sguardo verso i luoghi che conosce e ama, dipingendo paesaggi intrisi di cielo e acqua, che narrano storie delle lagune e dei casoni della bassa padovana e veneziana. Con Zago, ci immergiamo nelle radici culturali, riflettendo sul legame profondo tra tradizione e territorio, offrendo un'interpretazione del paesaggio che evoca un senso di appartenenza e continuità.