Motori di Ricerca / Stagione di Danza BTT 17/18
Il coreografo italiano di stanza a Tel Aviv, Andrea Costanzo Martini e l’artista diplomata ISAC Cindy Séchet, residente a Bruxelles, presentano una performance che è un dialogo fondato sulla scrittura di gesto ed immagine.
Comunicato stampa
Per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino
alla Lavanderia a Vapore sabato 5 maggio ore 21
Serata
MOTORI DI RICERCA | Quinta edizione
percorsi d'artisti fra coreografia e arti visive
a cura di Chiara Castellazzi
Progetto ideato per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino
in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo
e con Charleroi Danse, ISAC Bruxelles, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
credito fotografico Fabio Melotti
Il coreografo italiano di stanza a Tel Aviv, Andrea Costanzo Martini e l’artista diplomata ISAC Cindy Séchet, residente a Bruxelles, presentano una performance che è un dialogo fondato sulla scrittura di gesto ed immagine. Una scrittura comune attraverso il movimento di videocamera e corpo il cui ricorrersi, interamente giocato dal vivo, offre allo spettatore la possibilità di credere alla magia del film o alla “realtà” dei suoi occhi. Una ricerca, a partire dall’azione, su produzione, uso e interazione dell’immagine. Se costruire una rappresentazione di sé è una necessità, come la si può offrire allo sguardo dell’altro?
Motori di Ricerca | percorsi d’artisti fra coreografia e arti visive è un progetto di sconfinamento fra le arti e di riflessione artistica interdisciplinare a cura del critico di danza Chiara Castellazzi. A un coreografo e a un artista visivo selezionati viene offerta un’opportunità di confronto e crescita per dare propulsione ai motori che muovono la ricerca creativa. Da due percorsi artistici e due periodi di residenza mirata, un momento di apertura e discussione e due presentazioni pubbliche.
Da quest’anno Motori di Ricerca si è aperto alla dimensione internazionale, con la fattiva collaborazione di Charleroi Danse, unico Centro Coreografico della Fédération Wallonie – Bruxelles e dell’ISAC (Insitut Supérieur des Arts et des Chorégraphies), Istituto dell’Académie Royale des Beaux - Arts di Bruxelles.
Gli artisti internazionali selezionati per questa quinta edizione di Motori di Ricerca sono il coreografo e danzatore Andrea Costanzo Martini e la video artista diplomata ISAC Cindy Séchet. Dopo due periodi di residenza condivisa (l’una al Centro Coreografico Charleroi Danse, l’altra alla Lavanderia a Vapore nell’ambito delle attività della Fondazione Piemonte dal Vivo) presentano il frutto del loro lavoro comune nella Serata Motori di Ricerca, per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino.
Il progetto avrà un seguito in autunno alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.
Andrea Costanzo Martini, piemontese, è scritturato giovanissimo nella compagnia Aalto Staat Theater di Essen per poi unirsi nel 2008 alle prestigiose Batsheva Dance Company, al Cullberg Ballet di Stoccolma e, tornato in Israele, all’Inbal Pinto & Avshalom Pollack Dance Company. Come danzatore interpreta Naharin, Eyal, Lachambre, Pite, Hay, Pinto. Inizia presto anche come coreografo e danzautore ottenendo numerosi riconoscimenti internazionali. Nel 2015 presenta nella Galleria d’arte Alfred di Tel Aviv l’installazione “Filthy Guilty aaaaAAAAAHHHHHH”. E’ attualmente impegnato in numerose tournées e creazioni: con i suoi “What Happened in Torino”, “Occhio di Bue”, “Voglio voglia”, “SCARABEO” gira intensamente teatri e festival in Europa e Israele. Da qualche anno è chiamato a creare per quotate compagnie internazionali.
Parallelamente alla sua attività di coreografo e performer è istruttore di Gaga.
Cindy Séchet è artista e video artista francese uscita dall’ISAC (Institut Supérieur des Arts et des Chorégraphies di Bruxelles), diplomata in cinema e montaggio alla Sorbona e Master in realizzazione di documentari alla Scuola Nazionale di Cinema Fémis di Parigi. Il suo primo lungometraggio documentario intitolato “Avec les gens de chez moi” è girato nel cuore di un processo di creazione coreografica. Attualmente con la videasta e fotografa Fanny Vandecandelaere sta scrivendo un film documentario sul ruolo del corpo degli uomini nel mondo del lavoro. Con Stéphane Menti sta creando una pièce “La salle des fêtes” che integra video, coreografia e performance.