Motori di Ricerca – Youness Khoukhou / Gigi Piana
Il coreografo marocchino residente a Bruxelles, Youness Khoukhou e l’artista visivo e performer Gigi Piana presentano la performance “transf”.
Comunicato stampa
Per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino
alla Lavanderia a Vapore
venerdì 10 maggio ore 21
Serata
MOTORI DI RICERCA | Sesta edizione
percorsi d'artisti fra coreografia e arti visive
a cura di Chiara Castellazzi
Progetto ideato per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino
in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo
e con Charleroi Danse, Centre Chorégraphique de la Fédération Wallonie-Bruxelles
Il coreografo marocchino residente a Bruxelles, Youness Khoukhou e l’artista visivo e performer Gigi Piana presentano la performance “transf”. “Siamo in una società complessa dove non esistono risposte semplici, - scrivono gli artisti - la trasformazione continua è una possibilità. Su questa possibilità trasformativa abbiamo indirizzato la ricerca: modi diversi che si incontrano e si confrontano, la volontà di lasciar cadere parte della propria identità per liberare spazi dove far entrare parte dell'altra. Abbiamo intessuto le nostre esperienze cercando la sintesi: un tessuto il cui intreccio non nasconde parte dell'altro ma si sovrappone mostrando entrambi”.
Motori di Ricerca | percorsi d’artisti fra coreografia e arti visive è un progetto di sconfinamento fra le arti e di riflessione artistica interdisciplinare a cura del critico di danza Chiara Castellazzi. A un coreografo e a un artista visivo selezionati viene offerta un’opportunità di confronto per dare propulsione ai motori che muovono la ricerca creativa. Da due percorsi artistici e due periodi di residenza mirata, un momento di apertura e discussione e una presentazione pubblica.
Dopo un primo periodo di residenza in Belgio a Charleroi Danse, unico Centro Coreografico della Fédération Wallonie – Bruxelles, i due artisti internazionali perfezionano la ricerca nella residenza sostenuta da Piemonte dal Vivo in Lavanderia a Vapore e presentano il frutto del loro lavoro comune nella Serata Motori di Ricerca, per la Stagione di Danza del Balletto Teatro di Torino.
Youness Khoukhou, danzatore e coreografo, si lancia nella breakdance a diciotto anni poi si forma nella danza contemporanea a Marrakech, al Centre Méditerranéen de Dance Contemporaine a Tunisi e in psicomotricità e lavoro corporeo al Centre Lafaurie Monbadon a Bordeaux con Jacques Garros. Dal 2008 al 2012 prosegue e perfeziona i suoi studi alla prestigiosa scuola P.A.R.T.S diretta da Anne Teresa De Keersmaeker a Bruxelles. Durante tutto il corso della sua formazione collabora a numerosi progetti artistici e pedagogici in Marocco e in Europa. Incentra la ricerca sull’interazione del corpo con il mondo che lo circonda, sugli spazi e i territori che attraversa. Nel 2012 crea “111-1” con il Collectif 111-1 e nel 2013 “Re- Zeitung” con Anne Teresa De Keersmaeker e Alain Franco. Ha creato coreografie proprie e con De Keersmaeker, Pierre Droulers, Claire Croizé, Louise Vanneste.
Gigi Piana, artista visivo, con esperienze nell’installazione, nella performance e nel video, dal '97 al 2004 è nello staff di Michelangelo Pistoletto a Cittadellarte (Bi). Lavora come performer con Stalker Teatro collaborando con Akademia Ruchu-peforming art (PL), Gabriella Maiorino-danza contemporanea (NL), Ex Nihilo-danza contemporana (F), Eugenio Barba-performing art (DK). Nell'arco degli anni ha creato un suo un peculiare linguaggio e svolto una personale ricerca incentrata sull’indagine dei cambiamenti geopolitici, economici, climatici e migratori, presenti e futuri. Ha tenuto mostre personali in Italia e all'estero, tra cui: a Palazzo Ferrero, Palazzo Lamarmora e BI-BOx, Biella; Paola Meliga Gallery, Galleria Accademia, Palazzo della Luce e Palazzo Cavour, Torino; Caravan SetUp e Riccardo Costantini Contemporary, Bologna; Galleria Après-coup, Milano; provoqArt, Nizza (F); Kampala, Fort Portal, (Uganda); Galleria Espronceda, Barcellona (E); Galleria Luisa Catucci, Berlino (D). E’ socio fondatore di associazioni di cinema, antropologia culturale, cultura dell’incontro e pratiche di innovazione sociale e culturale.