Musei generativi. Tra utile e bello per la creazione di un valore condiviso

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO ETRUSCO DI POPULONIA
Via di Sotto, 8, 57025 , Populonia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
16/12/2019

ore 14.30

Generi
incontro - conferenza

Prendendo le mosse da una riflessione di Stefano Monti, il Museo etrusco di Populonia, per celebrare l’ottenimento della qualifica di Museo di rilevanza regionale, dedica un pomeriggio al confronto tra professionisti sui temi di identità, comunità, comunicazione, gestione e rapporto pubblico-privato, in collaborazione con Fondazione Livorno e Fondazione Livorno Arte e Cultura.

Comunicato stampa

“I musei minori dovrebbero essere il nucleo identitario di determinati spazi territoriali e costruire rapporti concreti con tutti i soggetti che sono emanazione di quel territorio. […] Certo, non è un obiettivo semplice: rappresentare il nucleo identitario di un territorio implica una serie molto fitta di attività che spaziano dalle relazioni istituzionali ai servizi per la cittadinanza, dalle modalità di comunicazione alla capacità di poter raccontare la ricchezza culturale a soggetti che non sempre sono inclini all’ascolto. Tutte queste attività richiedono modelli di gestione e di controllo efficaci, attività di pianificazione, adozione di principi di management sia nella gestione interna che nelle relazioni esterne.

Uno sforzo immenso, spesso, per la dotazione organizzativa che hanno alle spalle. Ma è su questo terreno, su questi obiettivi, che i piccoli musei dovrebbero confrontarsi; è lontano dai riflettori delle superstar che l’Italia della cultura può ripartire”.

Prendendo le mosse da questa riflessione di Stefano Monti, il Museo etrusco di Populonia, per celebrare l'ottenimento della qualifica di Museo di rilevanza regionale, dedica un pomeriggio al confronto tra professionisti sui temi di identità, comunità, comunicazione, gestione e rapporto pubblico-privato, in collaborazione con Fondazione Livorno e Fondazione Livorno Arte e Cultura.

La buona gestione dei luoghi della cultura, degli scavi archeologici, dei musei e dei monumenti storici rappresenta infatti una concreta opportunità di sviluppo economico del territorio che provoca sui cittadini, sulle aziende, sulla comunità nel suo complesso, una serie di ricadute e benefici che impattano sui flussi turistici, sui singoli visitatori, sulla mobilità, sulla qualità dell'accoglienza, e con una lente ancora più grande, sulla visibilità, sulla narrazione, sulla promozione e sulle dinamiche che aumentano il valore intrinseco e il valore percepito di un territorio.

Perché Musei generativi?

Essere generativi significa essere creativi, connettivi, liberi e responsabili. Vuol dire essere parte attiva di un processo collettivo plurale, aperto e rivolto al futuro: un processo di promozione, sviluppo, cura delle persone e della comunità.

Intraprendere azioni generative innesca un processo di innovazione che crea un valore condiviso, il quale possiede la capacità di riallacciare i rapporti tra gli attori attraverso la costruzione di reti relazionali che uniscono sviluppo economico e coesione sociale.

In questa prospettiva, i musei, i luoghi della cultura e in generale il nostro patrimonio culturale possono diventare l'elemento propulsore di azioni economiche quale elemento fondante della generatività, che inneschi fattori di competitività, sostenibilità, di innovazione sociale e di sviluppo economico. Il nucleo identitario di un territorio e la valorizzazione dei siti “minori” sono sempre più connessi alla crescita di comunità “generative”, capaci di creare valore condiviso e opportunità di crescita del capitale umano, sociale e culturale.

Programma

ore 14.30 Saluti istituzionali

Ottavio Gasparri, Amministratore Castello di Populonia

Marco Paperini, Vicepresidente Past in Progress APS

Marcello Murziani, Vicepresidente Fondazione Livorno

Francesco Ferrari, Sindaco Comune di Piombino

Eugenio Giani, Presidente Consiglio Regionale Toscana

ore 15.30 Interventi

Luciano Barsotti, Fondazione Livorno Arte e Cultura

Daniele Manacorda, Università di Roma Tre

Carolina Megale, Museo etrusco di Populonia, Past in Progress Srl

Cinzia Dal Maso, Centro studi di Archeologia pubblica Archeostorie

Stefano Monti, Monti&Taft

ore 17.30 Conclusioni

Andrea Camilli, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Pisa e Livorno

Enti promotori

Past Experience

Museo etrusco di Populonia

In collaborazione con

Fondazione Livorno

Fondazione Livorno Arte e Cultura

Sistema dei Musei e Parchi della Provincia di Livorno

Castello di Populonia

Con il patrocinio del Comune di Piombino

L'evento è realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Livorno e di Fondazione Livorno Arte e Cultura che svolgono la loro azione di sostegno allo sviluppo culturale del territorio.