Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DI SAN VITTORE E 40 MARTIRI
Viale Lucania 18, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
12/09/2021
Curatori
Margherita Zanoletti
Generi
arte contemporanea

Un progetto di arte contemporanea per scoprire un luogo milanese dimenticato.

Comunicato stampa

Nadia Nespoli Rivelazione
Un progetto di arte contemporanea per scoprire un luogo milanese dimenticato
inaugurazione domenica 12 settembre 2021, ore 17
Chiesa di San Vittore e Quaranta Martiri, viale Lucania 18, Milano
visite guidate sabato 18 settembre alle 11 e martedì 21 settembre alle 18 (prenotazione 346-3757244)

Rivelazione
Dopo la partecipazione speciale al Festival Sacrae Scenae di Ardesio (BG) con il progetto Immaginette contemporanee, l’artista milanese Nadia Nespoli ritorna alla sua Milano con Rivelazione, un nuovo progetto espositivo che coniuga arte e architettura sacra.
Rivelazione parte dal libro dell’Apocalisse. L’installazione è composta da quattro enormi teli di carta montata su garza, ispirati a quattro specifici episodi raccontati da Giovanni evangelista. Collocate ai lati dell’altare e lungo una parete perimetrale della chiesa sconsacrata di San Vittore e Quaranta Martiri, le tele di Nadia Nespoli squarciano con il loro biancore il suggestivo logorio dell’edificio, in un dialogo di luce con le grandi vetrate. Accanto ai grandi teli, con le carte avanzate l’artista ha prodotto una serie di otto tele 20x20cm, sormontate con strati di carta da spolvero e inserti ricamati con il filo di cotone.
In tutti i lavori in mostra sono presenti il bianco che illumina e cancella, i riferimenti all’acqua, le increspature continue, le incisioni e gli strappi. Giovanni utilizza visioni, simboli, numeri, colori, astri e animali mostruosi; nella luce del bianco Nadia Nespoli dà vita un collage di carte, colori e segni per raccontare il suo sguardo verso la salvezza.
L’arte contemporanea trasforma un luogo nascosto
All'epoca della sua costruzione (1928) il viale Lucania non esisteva e intorno c’erano solo prati: qui è nata la chiesa dedicata a San Vittore e Quaranta Martiri. Nel secondo dopoguerra, per via della crescita demografica, fu edificata una chiesa più spaziosa, e quella vecchia cambiò funzione. Dal 1956, infatti, divenne uno spazio di immagazzinamento e distribuzione di viveri e vestiario. In tempi più recenti, infine, si è adattata a diversi utilizzi ed entro fine anno sarà oggetto di una importante riqualificazione. Un luogo di riferimento importante per gli abitanti del quartiere Corvetto, ma nello stesso tempo un angolo di Milano poco conosciuto.
Negli ultimi anni, la mission di Nadia Nespoli è divenuta quella di collocare le sue opere in luoghi inattesi, poco conosciuti o dimenticati, soprattutto a Milano. Lo ha fatto con lo Spazio Filatelia e la chiesa di San Raffaele in pieno centro, con i chiostri di Santa Maria alla Fontana in zona Isola, con Cassina Anna a Bruzzano e addirittura i prati del Parco Nord. Con Rivelazione, l’artista sceglie uno spazio evocativo, a tratti spettrale, segnato dalle vicende storiche e oggi quasi annichilito dal cemento e dall’oblio, ma che al suo interno svela ancora dettagli preziosi: sontuosi affreschi, l’altare intagliato a mano, l’organo sopraelevato. «In questo periodo di pandemia», commenta la curatrice Margherita Zanoletti, «i luoghi di culto sono diventati inaspettati luoghi di incontro. In questa chiesa logora e trasfigurata dagli anni e dagli usi, l’intervento installativo di Nadia Nespoli trasforma l’architettura sacra in un’architettura simbolica. Un’architettura che parla di rinascita».
Biografia dell’artista
Nadia Nespoli nasce a Milano, dove vive e lavora. Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Brera specializzandosi in arte sacra contemporanea, e ha all'attivo numerose personali, tra cui l'ultima, Immaginette contemporanee, realizzata in concomitanza del Festival cinematografico Sacrae Scenae (2021). Nel 2019-2020 è finalista del Premio Paolo VI per l’arte contemporanea. Nel 2012 fonda il Laboratorio Artemisia presso la Casa di reclusione di Milano - Bollate, curando esposizioni collettive. Tutta la sua opera è imperniata tra segno pittorico e cancellazione dell'immagine. Il motivo conduttore è infatti frammentare, coprire, cancellare l'immagine per ricomporla completamente diversa.

Informazioni mostra
Nadia Nespoli | Rivelazione a cura di Margherita Zanoletti
dal 12 al 30 settembre 2021, orari 7-12 e 18-20; martedì 16-20
ingresso libero
Contatti e prenotazioni [email protected] | www.nadianespoli.it