NaoKo TakaHashi – Oh Boy Where are the Seven Colours?
Il progetto in tre parti Oh Boy, Where are the Seven Colours? (2009-2013) affronta i temi dell’identità, del patrimonio culturale, della globalizzazione e dei suoi riflessi sociali.
Comunicato stampa
Il progetto in tre parti Oh Boy, Where are the Seven Colours? (2009-2013) affronta i temi dell'identità, del patrimonio culturale, della globalizzazione e dei suoi riflessi sociali. Questo lavoro articolato in più passaggi si fonda sullo scambio reale e immaginario e sui fraintendimenti tra gli abitanti del luogo e l'artista. La narrazione si crea a partire da un'interazione arbitraria con le persone senza l'ausilio di un interprete, enfatizzando così un'estetica dello straniamento. Invitata dall' Appartement 22 (Rabat, Marocco), TakaHashi ha realizzato la prima parte del progetto (Entry) e la terza parte (Bridge Passage). Ogni parte esplora differenti stadi della relazione tra indigeni e estranei, nella ricerca di un vocabolario condiviso e non solo.
Naoko TakaHashi studia alla Slade School of Fine Art e al Chelsea College of Art and Design di Londra. La sua attività ad ampio respiro include performance. installazioni, libri, film/video, disegni e sculture. Ha esposto e si è esibita in numerosi eventi nel Regno Unito, in Europa e nel Medio Oriente, tra questi la Tate Modern, la Raven Row e la Whitechapel Gallery di Londra, il Centre for Contemporary Art di Glasgow, RISO Museo d’arte Contemporanea Della Sicilia di Palermo, il Nikolaj Copenhagen Contemporary Art Centre di Copenhagen e il Museum of Contemporary Art di Roskilde (Danimarca), Bozar di Brussels (Belgio), Darat Al Funun di Amman ( in Giordania), la terza Biennale di Arte Contemporanea di Tessalonica (in Grecia), La Triennale 2012, Palais de Tokyo di Parigi (Francia) and la terza AiM International Biennale di Marrakesh (Marocco). TakaHashi ha partecipato al Sharjah Biennial 7’s Artist Sharjah (UAE), Al Ma’mal Foundation for Contemporary Art (Gerusalemme) e L’Apartement 22, Rabat (Marocco).
Terry Kirkbride è un musicista polistrumentista e compositore, ha suonato come batterista tra gli altri per Noel Gallagher, gli Oasis, Paul Weller e i Woodbine. Con Naoko TakaHashi dà vita al suo progetto The Marbles Jackson di cui nel 2012 esce il primo EP d'esordio, Murder Mile Sunshine.